Tpe, sulla Multiutility: il silenzio empolese
13-09-2024 16:25 - Politica
Dal Comitato Trasparenza per Empoli riceviamo il seguente comunicato che, volentieri pubblichiamo.
Dal palazzo Comunale di Empoli continua il silenzio sulla
quotazione di multiutility, un silenzio sempre più ingombrante,
soprattutto a seguito degli ultimi editoriali giornalistici attorno alla
posizione del manager Irace, dove è evidenziato come la nuova
amministrazione empolese non si sia ancora espressa contro la
quotazione in borsa, ponendola assieme a Prato e Firenze tra i
comuni che, rimanendo aperti alla quotazione, sono prossimi al
confronto con la propria segreteria di partito.
Si moltiplicano e aumentano perciò le ipotesi sui motivi del silenzio
del Sindaco Mantellassi, e sul rischio che questo silenzio sulla
quotazione porti a delegittimare quelle promesse da lui fatte in
campagna elettorale contro la quotazione, lasciando così campo
aperto a chi la quotazione continua a vederla come irrinunciabile.
Infatti sono sempre di più i cittadini e le cittadine in attesa di risposte,
che si chiedono se Mantellassi abbia ufficializzato da sindaco
quanto promesso in campagna elettorale come candidato, quando
si espresse contro la quotazione con queste parole:
"noi dobbiamo portare dentro l'assemblea dei soci la nostra
posizione, noi abbiamo scritto all'interno del programma che non
porteremo la posizione della quotazione in borsa e che per noi
rimane al 100% pubblica, e che vogliamo che l'assemblea dei soci
valuti tutta una serie di strumenti alternativi per fare tutta una serie
di investimenti che sono necessari.
Il tema della quotazione in borsa è una cosa che deve poi deliberare
l'assemblea dei soci, io ho detto porterò la posizione contraria."
Dichiarazioni che appaiono dissonanti dalle ultime rilasciate in
questi giorni dalle quali viene riportato che il no alla quotazione non
è attualmente oggetto di discussione "Noi siamo saldamente con
Multiutility, ora si trovi una sintesi tutti insieme. E con questa
posizione andrò in assemblea".
Parrebbe a questo punto necessaria da parte del sindaco una
precisazione pubblica sul tema no quotazione che purtroppo tarda
ad arrivare, giocando a favore di chi invece a questa quotazione è
favorevole, aumentando il rischio che una sua tardiva presa di
posizione venga derubricata ad una mera azione di posizionamento
all'interno del proprio partito.
Intanto il comitato promotore del referendum multiutility su Empoli
fa sapere di essere ancora in attesa dell'appuntamento con il
Sindaco, che sarebbe dovuto arrivare per i primi giorni di settembre,
durante il quale poter discutere di multiutility e referendum e per il
quale in molti si augurano che possa essere trovato un momento di
incontro al più presto possibile.
quotazione di multiutility, un silenzio sempre più ingombrante,
soprattutto a seguito degli ultimi editoriali giornalistici attorno alla
posizione del manager Irace, dove è evidenziato come la nuova
amministrazione empolese non si sia ancora espressa contro la
quotazione in borsa, ponendola assieme a Prato e Firenze tra i
comuni che, rimanendo aperti alla quotazione, sono prossimi al
confronto con la propria segreteria di partito.
Si moltiplicano e aumentano perciò le ipotesi sui motivi del silenzio
del Sindaco Mantellassi, e sul rischio che questo silenzio sulla
quotazione porti a delegittimare quelle promesse da lui fatte in
campagna elettorale contro la quotazione, lasciando così campo
aperto a chi la quotazione continua a vederla come irrinunciabile.
Infatti sono sempre di più i cittadini e le cittadine in attesa di risposte,
che si chiedono se Mantellassi abbia ufficializzato da sindaco
quanto promesso in campagna elettorale come candidato, quando
si espresse contro la quotazione con queste parole:
"noi dobbiamo portare dentro l'assemblea dei soci la nostra
posizione, noi abbiamo scritto all'interno del programma che non
porteremo la posizione della quotazione in borsa e che per noi
rimane al 100% pubblica, e che vogliamo che l'assemblea dei soci
valuti tutta una serie di strumenti alternativi per fare tutta una serie
di investimenti che sono necessari.
Il tema della quotazione in borsa è una cosa che deve poi deliberare
l'assemblea dei soci, io ho detto porterò la posizione contraria."
Dichiarazioni che appaiono dissonanti dalle ultime rilasciate in
questi giorni dalle quali viene riportato che il no alla quotazione non
è attualmente oggetto di discussione "Noi siamo saldamente con
Multiutility, ora si trovi una sintesi tutti insieme. E con questa
posizione andrò in assemblea".
Parrebbe a questo punto necessaria da parte del sindaco una
precisazione pubblica sul tema no quotazione che purtroppo tarda
ad arrivare, giocando a favore di chi invece a questa quotazione è
favorevole, aumentando il rischio che una sua tardiva presa di
posizione venga derubricata ad una mera azione di posizionamento
all'interno del proprio partito.
Intanto il comitato promotore del referendum multiutility su Empoli
fa sapere di essere ancora in attesa dell'appuntamento con il
Sindaco, che sarebbe dovuto arrivare per i primi giorni di settembre,
durante il quale poter discutere di multiutility e referendum e per il
quale in molti si augurano che possa essere trovato un momento di
incontro al più presto possibile.
Tpe-Trasparenza per Empoli