Solgomma adotta la rotatoria di Carraia
12-01-2024 14:31 - Cronaca
Nuova rotatoria 'adottata' in città. Inaugurata la rotatoria di collegamento fra via Pirandello e la circonvallazione sud intitolata ad Aldo Moro e la sua scorta, in zona Carraia, adottata dall'azienda empolese Solgomma S.p.A. Sono intervenuti fra gli altri la sindaca Brenda Barnini, il vicesindaco Fabio Barsottini, il presidente dell'azienda Stefano Talini, con i soci Daniele Bianconi e Andrea Menniti, con i suoi più stretti collaboratori e il geometra Paolo Caroni. Un'occasione di incontro ma anche per 'salutare' la nuova rotatoria, pronta ad accogliere chi accede alla città dalla circonvallazione sud con le sue installazioni.
"Salutare l'impegno per Empoli da parte di una realtà produttiva è sempre motivo di soddisfazione per l'amministrazione - sottolinea la sindaca Barnini - Questa mattina, l'orgoglio è ancora maggiore perché l'adozione di questa rotatoria racconta anche i settant'anni di un'azienda importante per il nostro territorio. Fare impresa significa dare lavoro, significa offrire opportunità e crescita alla comunità dove si sceglie di operare. E il fatto che Solgomma, come altre realtà imprenditoriali e commerciali empolesi, abbia scelto di aggiungere a questo valore anche l'impegno per la cura del territorio credo sia significativo dell'attenzione che ha per Empoli. La cura dei luoghi comuni non può che essere frutto di un impegno che mette insieme pubblico e privato, vale per le rotatorie cittadine e non solo. E' fondamentale comprendere che il contrasto al degrado è un valore che deve appartenere a ognuno di noi, come di ognuno di noi è ogni spazio, ogni oggetto, ogni edificio che rientra nel patrimonio pubblico".
"Il progetto di adozione di questa rotatoria - spiega il presidente di Solgomma S.p.A., Talini - vuole essere un gesto di riconoscenza alla città e di collaborazione con l'amministrazione comunale proprio per la cura di Empoli, in occasione dei settant'anni di attività nella zona di Carraia della nostra azienda. E le stesse installazioni, posizionate insieme al cartello di 'benvenuto a Empoli' nella rotatoria grazie alla progettazione del nostro collaboratore tecnico Paolo Caroni, che ringrazio, sono simboli della lavorazione di rivestimento cilindri in gomma che ci caratterizza. La nostra volontà, con questa adozione, è duplice: da un lato ci teniamo a omaggiare la nostra azienda e tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno alla sua attività e dall'altro vogliamo dare il nostro contributo alla cura della città".
L'adozione festeggiata questa mattina rappresenta un nuovo passo avanti nel piano di adozioni di rotatorie e aree verdi comunali, lanciato con un avviso pubblico dall'amministrazione comunale: il piano si rivolge, edizione dopo edizione, a tutti i soggetti privati e pubblici, enti e associazioni in possesso dei requisiti richiesti, che desiderano 'sponsorizzare' e prendersi cura di uno di questi spazi comuni. L'obiettivo è quindi duplice: proteggere gli spazi pubblici dal degrado e renderli, al tempo stesso, luoghi capaci di raccontare il territorio e le sue realtà. L'atto convenzionale di adozione può avere una durata da un minimo di 3 a un massimo di 5 anni, con benefici fiscali previsti dalla normativa vigente per i soggetti pubblici o privati che eseguiranno, a loro cure e spese, interventi di riqualificazione mediante installazioni e/o manutenzione delle aree verdi loro assegnate.
"Salutare l'impegno per Empoli da parte di una realtà produttiva è sempre motivo di soddisfazione per l'amministrazione - sottolinea la sindaca Barnini - Questa mattina, l'orgoglio è ancora maggiore perché l'adozione di questa rotatoria racconta anche i settant'anni di un'azienda importante per il nostro territorio. Fare impresa significa dare lavoro, significa offrire opportunità e crescita alla comunità dove si sceglie di operare. E il fatto che Solgomma, come altre realtà imprenditoriali e commerciali empolesi, abbia scelto di aggiungere a questo valore anche l'impegno per la cura del territorio credo sia significativo dell'attenzione che ha per Empoli. La cura dei luoghi comuni non può che essere frutto di un impegno che mette insieme pubblico e privato, vale per le rotatorie cittadine e non solo. E' fondamentale comprendere che il contrasto al degrado è un valore che deve appartenere a ognuno di noi, come di ognuno di noi è ogni spazio, ogni oggetto, ogni edificio che rientra nel patrimonio pubblico".
"Il progetto di adozione di questa rotatoria - spiega il presidente di Solgomma S.p.A., Talini - vuole essere un gesto di riconoscenza alla città e di collaborazione con l'amministrazione comunale proprio per la cura di Empoli, in occasione dei settant'anni di attività nella zona di Carraia della nostra azienda. E le stesse installazioni, posizionate insieme al cartello di 'benvenuto a Empoli' nella rotatoria grazie alla progettazione del nostro collaboratore tecnico Paolo Caroni, che ringrazio, sono simboli della lavorazione di rivestimento cilindri in gomma che ci caratterizza. La nostra volontà, con questa adozione, è duplice: da un lato ci teniamo a omaggiare la nostra azienda e tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno alla sua attività e dall'altro vogliamo dare il nostro contributo alla cura della città".
L'adozione festeggiata questa mattina rappresenta un nuovo passo avanti nel piano di adozioni di rotatorie e aree verdi comunali, lanciato con un avviso pubblico dall'amministrazione comunale: il piano si rivolge, edizione dopo edizione, a tutti i soggetti privati e pubblici, enti e associazioni in possesso dei requisiti richiesti, che desiderano 'sponsorizzare' e prendersi cura di uno di questi spazi comuni. L'obiettivo è quindi duplice: proteggere gli spazi pubblici dal degrado e renderli, al tempo stesso, luoghi capaci di raccontare il territorio e le sue realtà. L'atto convenzionale di adozione può avere una durata da un minimo di 3 a un massimo di 5 anni, con benefici fiscali previsti dalla normativa vigente per i soggetti pubblici o privati che eseguiranno, a loro cure e spese, interventi di riqualificazione mediante installazioni e/o manutenzione delle aree verdi loro assegnate.