Siringa alla stazione, Fdi denuncia: la misura è colma
04-08-2024 14:26 - Politica
Fratelli d'Italia Empoli denuncia, per l'ennesima volta, la situazione di degrado della zona intorno alla stazione di Empoli e, in particolare, della piazza Don Minzoni e del parco della Rimembranza.
È di ieri sera la foto di una siringa gettata sul selciato di piazza Don Minzoni che un cittadino ha ritenuto di inviare a un rappresentante di Fratelli d'Italia, piuttosto che al sindaco Mantellassi o alle forze dell'ordine, per segnalare quanto, invece, si cerca di sminuire in virtù di un preteso silenzio redentore. Ma, se non bastasse, ci sono le richieste di aiuto da parte dei cittadini residenti lungo il viale Buozzi che, nell'ultimo periodo, da parco pubblico, sembra essere diventato parco destinato allo spaccio e al consumo di stupefacenti, lavatoio e stenditoio a uso esclusivo di quella decina di personaggi che, sembra di capire, inquadrabili nella categorie delle "risorse", riescono a vedere solo i residenti: così come solo i residenti e coloro che usano le scale che conducono alla stazione ferroviaria dal parco della Rimembranza vedono le siringhe abbandonate dopo l'uso.
Ancora, se non bastasse, vogliamo ricordare il tentativo di scippo in danno della signora 89enne in via Verdi - che, per puro caso, non è finito con lesioni gravi all'anziana donna, come accadde il giorno della befana per la rapina in stazione a Empoli a un'altra anziana - i furti tentati e poi riusciti in danno della parafarmacia della dottoressa Biondi: unica attività gestita da un'italiana rimasta in zona, fatta eccezione per l'hotel Sole. Ebbene, non c'è dubbio che la situazione stia sfuggendo di mano e che non bastano più le richieste del sindaco Mantellassi al prefetto di predisporre piani per la sicurezza che diano una risposta concreta al degrado e all'insicurezza denunciati dai cittadini: insicurezza che, da percepita, adesso è passata alla categoria "reale".
Per Fratelli d'Italia Empoli la misura è ormai colma e, se non dovesse esserci una presa di coscienza da parte delle autorità preposte rispetto alla necessità di intervenire in maniera decisa per risolvere lo scempio denunciato dai cittadini ai giornali e a Fratelli d'Italia Empoli, valuteremo azioni di protesta direttamente nei luoghi del degrado e dello spaccio dando voce alle richieste dei cittadini onesti che non ne possono più di essere trattati peggio di chi delinque.
Fonte: Ufficio stampa
È di ieri sera la foto di una siringa gettata sul selciato di piazza Don Minzoni che un cittadino ha ritenuto di inviare a un rappresentante di Fratelli d'Italia, piuttosto che al sindaco Mantellassi o alle forze dell'ordine, per segnalare quanto, invece, si cerca di sminuire in virtù di un preteso silenzio redentore. Ma, se non bastasse, ci sono le richieste di aiuto da parte dei cittadini residenti lungo il viale Buozzi che, nell'ultimo periodo, da parco pubblico, sembra essere diventato parco destinato allo spaccio e al consumo di stupefacenti, lavatoio e stenditoio a uso esclusivo di quella decina di personaggi che, sembra di capire, inquadrabili nella categorie delle "risorse", riescono a vedere solo i residenti: così come solo i residenti e coloro che usano le scale che conducono alla stazione ferroviaria dal parco della Rimembranza vedono le siringhe abbandonate dopo l'uso.
Ancora, se non bastasse, vogliamo ricordare il tentativo di scippo in danno della signora 89enne in via Verdi - che, per puro caso, non è finito con lesioni gravi all'anziana donna, come accadde il giorno della befana per la rapina in stazione a Empoli a un'altra anziana - i furti tentati e poi riusciti in danno della parafarmacia della dottoressa Biondi: unica attività gestita da un'italiana rimasta in zona, fatta eccezione per l'hotel Sole. Ebbene, non c'è dubbio che la situazione stia sfuggendo di mano e che non bastano più le richieste del sindaco Mantellassi al prefetto di predisporre piani per la sicurezza che diano una risposta concreta al degrado e all'insicurezza denunciati dai cittadini: insicurezza che, da percepita, adesso è passata alla categoria "reale".
Per Fratelli d'Italia Empoli la misura è ormai colma e, se non dovesse esserci una presa di coscienza da parte delle autorità preposte rispetto alla necessità di intervenire in maniera decisa per risolvere lo scempio denunciato dai cittadini ai giornali e a Fratelli d'Italia Empoli, valuteremo azioni di protesta direttamente nei luoghi del degrado e dello spaccio dando voce alle richieste dei cittadini onesti che non ne possono più di essere trattati peggio di chi delinque.
Fonte: Ufficio stampa