Sindaci, traballa il record di Silvano Calugi

Sindaci ed età, un binomio del quale spesso si parla specie ora che è iniziata la corsa alle elezioni del 2024 ed il primo candidato ufficiale è un under 30. Per approfondire questo argomento ci siamo divertiti a dare un'occhiata alle età nelle quali i diversi candidati sono poi diventati sindaci di Empoli nel dopoguerra. L'obiettivo è proporre ai lettori questo quadro, lasciando poi che ognuno faccia le sue valutazioni in merito. In attesa di conoscere ufficialmente gli altri nomi in corsa che potrebbero essere o coetanei o più giovani di lui e vincere le elezioni, ad oggi il ventottenne Alessio Mantellassi rischia di strappare un record. Se dovesse il prossimo anno diventare sindaco, sarebbe il più giovane del dopoguerra battendo di un solo anno Silvano Calugi che, nel 1980 quando divenne primo cittadino, di anni ne aveva appena 30.

Guardando la foto, quello che balza subito agli occhi, eccezion fatta per Calugi, è la diminuzione nel tempo dell'età, con Brenda Barnini che, nel 2014, aveva tagliato il traguardo dei 33. Anche il primo eletto dopo la Liberazione, Gino Ragionieri nel 1945, era giovane avendo appena 36 anni mentre il suo successore, Mario Assirelli, ne aveva 44 e rimase sulla poltrona di primo cittadino per ben venti anni, cosa che al tempo la legge rendeva possibile. Qui arriva appunto il giovanissimo Silvano Calugi che, come caratteristica, ha avuto anche quella di essere il solo a restare in carica una sola legislatura, dal 1980 al 1985. Dopo di lui ecco i 37 anni di Varis Rossi, stessa età alla quale si insediò il suo successore, Vittorio Bugli. Aveva invece 45 anni nel 1994 Luciana Cappelli che precede Brenda Barnini, calata di ben 12 anni rispetto a chi la precedette.

Ed il prossimo? Batterà questo piccolo record di Silvano Calugi?