Simone Falorni tra i favoriti per il dopo-Cei alla guida del Pd
19-12-2023 20:30 - Politica
Le dimissioni di Lorenzo Cei da segretario del Partito Democratico empolese sono arrivate a sorpresa, alla partenza di una campagna elettorale che ha assunto già toni assai duri. Basti pensare alla discussione che si è sviluppata in consiglio comunale lunedì sera, sulla mozione di sfiducia presentata dai partiti di opposizione, nei confronti del presidente del consiglio Alessio Mantellassi, per il quale si è chiesto le dimissioni dal suo ruolo in consiglio, in quanto minerebbe la imparzialità, visto che è lui il prescelto candidato sindaco del Pd per le elezioni di giugno 2024.
Giovedì le dimissioni di Lorenzo Cei saranno discusse in una assemblea comunale degli iscritti al Partito Democratico, che dovrà prima di tutto ratificarle, poi dovrà stabilire i percorsi per arrivare alla nomina di un nuovo segretario che avrà il compito di guidare il partito di via Fabiani per tutto il periodo della campagna elettorale delle amministrative.
Sarà un impegno importante da assumere. Per questo la scelta del nuovo presidente, dovrà essere valutata molto attentamente. Lorenzo Cei, nei suoi anni alla guida del partito empolese, ha avuto molti meriti: ha continuato l'opera avviata da Jacopo Mazzantini, suo predecessore, nel tenere unito il Pd empolese, ha rafforzato, facendolo crescere, un gruppo di giovani democratici che rivestono un ruolo importante nell'ossatura del partito, ha avviato e portato a termine un'opera di rinnovamento della segreteria.
E, con molta probabilità, sarà proprio dal gruppo della segreteria attuale del Pd che uscirà il nome del nuovo segretario.
Tra i favoriti c'è Simone Falorni, geometra, classe 1980: è capogruppo del Pd in consiglio comunale, è nella segreteria comunale, ha acquisito, negli anni, una esperienza, maturata anche grazie al fatto che è stato segretario del circolo Pd per le frazioni di Avane, Pagnana e Marcignana dal 2013 al 2017 e che dal 2014 è stato eletto in consiglio comunale.
Se la scelta dell'assemblea, cadrà su una donna, la più indicata è Irene Macchi: tesoriera del Pd di Empoli, classe 1978, un laurea in architettura, ed esperienza maturata alla guida del partito nella sua frazione di residenza, Santa Maria.
Per chiudere il cerchio, tra i possibili candidati alla segreteria, se l'assemblea volesse affidarsi a un giovanissimo, il più indicato è Raffaele Donati, membro dei Giovani Democratici.
Giovedì le dimissioni di Lorenzo Cei saranno discusse in una assemblea comunale degli iscritti al Partito Democratico, che dovrà prima di tutto ratificarle, poi dovrà stabilire i percorsi per arrivare alla nomina di un nuovo segretario che avrà il compito di guidare il partito di via Fabiani per tutto il periodo della campagna elettorale delle amministrative.
Sarà un impegno importante da assumere. Per questo la scelta del nuovo presidente, dovrà essere valutata molto attentamente. Lorenzo Cei, nei suoi anni alla guida del partito empolese, ha avuto molti meriti: ha continuato l'opera avviata da Jacopo Mazzantini, suo predecessore, nel tenere unito il Pd empolese, ha rafforzato, facendolo crescere, un gruppo di giovani democratici che rivestono un ruolo importante nell'ossatura del partito, ha avviato e portato a termine un'opera di rinnovamento della segreteria.
E, con molta probabilità, sarà proprio dal gruppo della segreteria attuale del Pd che uscirà il nome del nuovo segretario.
Tra i favoriti c'è Simone Falorni, geometra, classe 1980: è capogruppo del Pd in consiglio comunale, è nella segreteria comunale, ha acquisito, negli anni, una esperienza, maturata anche grazie al fatto che è stato segretario del circolo Pd per le frazioni di Avane, Pagnana e Marcignana dal 2013 al 2017 e che dal 2014 è stato eletto in consiglio comunale.
Se la scelta dell'assemblea, cadrà su una donna, la più indicata è Irene Macchi: tesoriera del Pd di Empoli, classe 1978, un laurea in architettura, ed esperienza maturata alla guida del partito nella sua frazione di residenza, Santa Maria.
Per chiudere il cerchio, tra i possibili candidati alla segreteria, se l'assemblea volesse affidarsi a un giovanissimo, il più indicato è Raffaele Donati, membro dei Giovani Democratici.