Senza la Borsa dove si trovano i soldi per liquidare Acea?
22-09-2023 09:29 - Opinioni
di Nicola Nascosti
Un coro di sì alla multiutility ha caratterizzato le varie prese di posizione dopo il comunicato del Pd regionale che chiede una riflessione sulla quotazione della stessa. Premesso che personalmente sono favorevole sia alla multiutility che alla quotazione, occorre precisare un passaggio importante del quale si parla poco. Il sì alla Multiutility prevede che Acea spa, che detiene il 51% di Acque spa, passi la mano alla Multiutily tramite la cessione dell'intera partecipazione azionaria. Il valore stimato è ingente, si parla di qualche centinaio di milioni di euro che dovranno essere versati dalla multiutility ad Acea spa visto che, senza questa acquisizione, non possiamo certo parlare della nuova società di servizi.
Il collocamento in borsa consentirebbe invece, mantenendo strettamente il controllo in mano pubblica, di finanziare l'acquisto delle quote di Acea senza fare debito, usando cioè capitali raccolti in borsa dagli investitori che verranno remunerati solo da un incremento del valore delle azioni sottoscritte e quotate. L'alternativa in caso di stop definitivo alla quotazione in Borsa è ricorrere a un finanziamento obbligazionario a lungo termine, i cui costi finanziari ricadranno indirettamente sulle tariffe dei servizi erogati, ovvero le bollette.
Il tema di reperire le ingenti risorse finanziarie per realizzare questa operazione sarà la vera questione tecnica ma soprattutto politica. Chiudo con una domanda: e se Acea spa fosse invece della partita?