Scintille fra il Movimento 5 stelle ed il sindaco Vanni
25-09-2024 15:26 - Politica
Scintille fra il Movimento 5 stelle empolese e Daniele Vanni, sindaco di Vinci. Il terreno di scontro social è la foto che il primo cittadino ha pubblicato sulla sua partecipazione alla marcia della pace di sabato scorso ad Assisi. Una foto che ha avuto molti commenti fra cui uno di Manuela Aglietti che, sarcasticamente, scrive: “Ma li leggete i giornali o guardate solo il TG5?” Qui scatta la replica di Vanni: “Complimenti per l’odio che mettete per ogni cosa che fa questa amministrazione. Costituirete anche un comitato contro la marcia della pace?”
Visto il chiaro riferimento all’attività dei comitati che, ormai da mesi, sono sul piede di guerra oltre l’Arno per la costruzione della nuova Rsa del gruppo Carron, la risposta dei grillini non si fa attendere: “E’ veramente triste l'atteggiamento denigratorio (in splendido stile renziano) con cui questo sindaco PD apostrofa i suoi stessi concittadini, rei di aver fondato un comitato (anzi due) contro le scelte del suo partito (degli affari). Triste battuta già fatta, da un altro sincero democratico esponente del PD di Empoli non più di 3 mesi fa. Tutto nasce dal far notare l'incongruità di marciare per la pace quando il tuo stesso partito vota l'uso di armi in Russia. Certo, Vanni ci dirà che ha tutto il diritto di non essere d'accordo con quello che fanno quelli sopra di lui, che tuttavia non cambieranno idea perché il sindaco di Vinci fa una marcia, vedi l'esempio della collina e del comitato. Ma forse il problema sono solo i comitati che sono tutti brutti e cattivi a prescindere. Consigliamo quindi ai vinciani contrari al consumo di suolo di lasciar perdere riunioni, accesso agli atti, incontri con esperti o avvocati e di farsi una bella marcia!”
Visto il chiaro riferimento all’attività dei comitati che, ormai da mesi, sono sul piede di guerra oltre l’Arno per la costruzione della nuova Rsa del gruppo Carron, la risposta dei grillini non si fa attendere: “E’ veramente triste l'atteggiamento denigratorio (in splendido stile renziano) con cui questo sindaco PD apostrofa i suoi stessi concittadini, rei di aver fondato un comitato (anzi due) contro le scelte del suo partito (degli affari). Triste battuta già fatta, da un altro sincero democratico esponente del PD di Empoli non più di 3 mesi fa. Tutto nasce dal far notare l'incongruità di marciare per la pace quando il tuo stesso partito vota l'uso di armi in Russia. Certo, Vanni ci dirà che ha tutto il diritto di non essere d'accordo con quello che fanno quelli sopra di lui, che tuttavia non cambieranno idea perché il sindaco di Vinci fa una marcia, vedi l'esempio della collina e del comitato. Ma forse il problema sono solo i comitati che sono tutti brutti e cattivi a prescindere. Consigliamo quindi ai vinciani contrari al consumo di suolo di lasciar perdere riunioni, accesso agli atti, incontri con esperti o avvocati e di farsi una bella marcia!”