Santt'Andrea d'Oro: il 30 la consegna a don Guido e agli scout
28-11-2023 11:22 - Cronaca
Don Guido Engels e lo scoutismo empolese saranno insigniti della massima onorificenza della città di Empoli: il Sant'Andrea d'Oro. La cerimonia di consegna si terrà nella sala Il Momento in via del Giglio, 59, nel giorno del santo patrono, giovedì 30 novembre 2023, alle 16.
Due strade di vita di grandi valori umani, cinquant'anni di sacerdozio per il proposto della Collegiata e cento anni di attività per i tre gruppi Agesci di Empoli che testimoniano speranza per il futuro.
Il Sant'Andrea d'Oro è il riconoscimento più illustre che ogni anno il sindaco consegna a coloro che hanno dato il loro prezioso contributo nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà
IL RICONOSCIMENTO - Negli anni scorsi, la sindaca Barnini ha premiato nel 2014 don Renzo Fanfani, compianto prete 'operaio', nel 2015 l'imprenditore fondatore del Gruppo Sesa Paolo Castellacci, e nel 2016 il sistema di Protezione civile dell'Empolese Valdelsa. Nel 2017 sono state premiate le associazioni che si occupano di riuso, riciclo e dell'economia circolare e nel 2018 quelle che dedicano la loro attività alla tutela degli animali (Arca Canile, Aristogatti e Ce.T.R.A.S - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica). Nel 2019, la medaglia d'oro col Sant'Andrea è stata assegnata all'ex assessore Sauro Cappelli, per l'impegno profuso nel mantenimento della memoria storica della deportazione nazifascista, nel 2020 agli operatori tutti dell'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli e dell'Asl locale per la lotta contro la pandemia. Nel 2021, l'illustre riconoscimento è stato assegnato, a La Vela Margherita Hack di Avane, all'associazione Plastic Free, ovvero a "a tutti i volontari, donne e uomini, che hanno deciso di aderire alla battaglia contro l'abbandono dei rifiuti promuovendo e partecipando alle raccolte di rifiuti abbandonati sul territorio empolese". Infine, nella passata edizione, al Cenacolo degli Agostiniani, è stato conferito all'associazione Safari Njema.
Due strade di vita di grandi valori umani, cinquant'anni di sacerdozio per il proposto della Collegiata e cento anni di attività per i tre gruppi Agesci di Empoli che testimoniano speranza per il futuro.
Il Sant'Andrea d'Oro è il riconoscimento più illustre che ogni anno il sindaco consegna a coloro che hanno dato il loro prezioso contributo nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà
IL RICONOSCIMENTO - Negli anni scorsi, la sindaca Barnini ha premiato nel 2014 don Renzo Fanfani, compianto prete 'operaio', nel 2015 l'imprenditore fondatore del Gruppo Sesa Paolo Castellacci, e nel 2016 il sistema di Protezione civile dell'Empolese Valdelsa. Nel 2017 sono state premiate le associazioni che si occupano di riuso, riciclo e dell'economia circolare e nel 2018 quelle che dedicano la loro attività alla tutela degli animali (Arca Canile, Aristogatti e Ce.T.R.A.S - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica). Nel 2019, la medaglia d'oro col Sant'Andrea è stata assegnata all'ex assessore Sauro Cappelli, per l'impegno profuso nel mantenimento della memoria storica della deportazione nazifascista, nel 2020 agli operatori tutti dell'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli e dell'Asl locale per la lotta contro la pandemia. Nel 2021, l'illustre riconoscimento è stato assegnato, a La Vela Margherita Hack di Avane, all'associazione Plastic Free, ovvero a "a tutti i volontari, donne e uomini, che hanno deciso di aderire alla battaglia contro l'abbandono dei rifiuti promuovendo e partecipando alle raccolte di rifiuti abbandonati sul territorio empolese". Infine, nella passata edizione, al Cenacolo degli Agostiniani, è stato conferito all'associazione Safari Njema.