Quel manifesto di Poggianti che ringrazia e forse... nasconde un segreto
31-01-2024 17:25 - Politica
Qualcosa si muove. All'immobilismo del vertice regionale del centrodestra, che ancora non ufficializza la candidatura empolese, per le prossime elezioni amministrativo, fa eco un'iniziativa che Andrea Poggianti, capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d'Italia. Centrodestra per Empoli, ha avviato proprio in queste ore.
Un manifesto, affisso in più parti della città con il quale sintetizza, in poche righe e con cifre altisonanti, l'attività che ha svolto in questi cinque anni di legislatura territoriale: in cinque anni depositati oltre 150 atti con proposte concrete per affrontare i problemi della nostra città”, recita il testo sotto la foto di Poggianti, sotto i tre simboli - Fratellin d'Italia, Popolo della Famiglia e Udc -che, cinque anni fa sostennero la sua candidatura a sindaco e, soprattutto sotto la scritta Insieme per Empoli. Un messaggio? Una sintesi anche questa del lavoro svolto, in consiglio comunale, per Empoli?
La strategia utilizzata da Andrea Poggianti, serve di sicuro a creare curiosità. E aspettative. Certo, lui di professione fa l'avvocato. E allora una spiegazione la vogliamo trovare proprio nel Diritto, che è il suo pane quotidiano. In termini giuridici esiste un contratto simulato e uno dissimulato: quello simulato riguarda, nel caso del manifesto, la comunicazione dell'attività svolta e in maniera implicita il ringraziamento ai cittadini che gli hanno dato fiducia. Un modo di dire agli elettori: c'ero, ci sono stato, ecco quel che ho fatto in questi cinque anni.
Il messaggio dissimulato potrebbe riguardare quell'intestazione: Insieme per Empoli. Uno slogan? Il nome di una possibile e probabile lista con la quale correre in maniera autonoma? Lo vedremo.
Un manifesto, affisso in più parti della città con il quale sintetizza, in poche righe e con cifre altisonanti, l'attività che ha svolto in questi cinque anni di legislatura territoriale: in cinque anni depositati oltre 150 atti con proposte concrete per affrontare i problemi della nostra città”, recita il testo sotto la foto di Poggianti, sotto i tre simboli - Fratellin d'Italia, Popolo della Famiglia e Udc -che, cinque anni fa sostennero la sua candidatura a sindaco e, soprattutto sotto la scritta Insieme per Empoli. Un messaggio? Una sintesi anche questa del lavoro svolto, in consiglio comunale, per Empoli?
La strategia utilizzata da Andrea Poggianti, serve di sicuro a creare curiosità. E aspettative. Certo, lui di professione fa l'avvocato. E allora una spiegazione la vogliamo trovare proprio nel Diritto, che è il suo pane quotidiano. In termini giuridici esiste un contratto simulato e uno dissimulato: quello simulato riguarda, nel caso del manifesto, la comunicazione dell'attività svolta e in maniera implicita il ringraziamento ai cittadini che gli hanno dato fiducia. Un modo di dire agli elettori: c'ero, ci sono stato, ecco quel che ho fatto in questi cinque anni.
Il messaggio dissimulato potrebbe riguardare quell'intestazione: Insieme per Empoli. Uno slogan? Il nome di una possibile e probabile lista con la quale correre in maniera autonoma? Lo vedremo.