Prorogata la concessione del Castellani all'Empoli calcio
22-07-2024 21:00 - Cronaca
Proprio mentre tiene banco la discussione sul nuovo stadio, è stata ufficializzata la proroga della concessione per far giocare al ‘Carlo Castellani' l'Empoli calcio anche nel prossimo campionato di serie A. Oggi, sull'albo pretorio del comune, è uscita infatti la delibera relativa alla decisione anche se l'accordo risale alla giunta Barnini ed è quindi stato raggiunto prima della fine della legislatura e l'insediamento di Alessio Mantellassi. Il documento fissa nero su bianco canone ed accordi per la manutenzione.
Se la vecchia cifra che l'Empoli calcio doveva corrispondere al Comune era di 15 mila euro, per il prossimo anno (l'accordo scade infatti il 31 agosto del 2025) si è provveduto ad un piccolo aumento che porta il totale a 19mila euro netti, cioè senza iva. La manutenzione straordinaria sarà garantita dal Comune, capitolo che comprende gli interventi volti a ripristinare l'efficienza e la sicurezza dell'impianto, nonché quelli necessari per l‘adeguamento a normative nazionali ed europee sull'impiantistica sportiva. Facile pensare che, se dovesse esserci bisogno di una manutenzione straordinaria, la cifra sarà sicuramente superiore al canone incassato dall'amministrazione. Nel capitolo non sono invece compresi gli interventi migliorativi legati alle esigenze della società azzurra.
Il contratto fra le due parti risale al 2011 con scadenza 2020, momento dal quale si è andati avanti a proroghe. Ora l'ultima, con la giunta Barnini che ha agito nel solco della perfetta continuità con quanto fatto negli anni precedenti. Eccezion fatta per il piccolo ed insignificante aumento deciso che tiene comunque lontana la cifra del canone da altre di società vicine, a partire dalla Fiorentina che pagherà 600mila euro al comune di Firenze per il prossimo anno.
Tornando a Empoli, se poi nella primavera del 2025, come da crono-programma, inizieranno i lavori di ristrutturazione del Castellani vedremo quali accordi le due parti raggiungeranno alla scadenza della proroga fissata ad agosto del prossimo anno.
Se la vecchia cifra che l'Empoli calcio doveva corrispondere al Comune era di 15 mila euro, per il prossimo anno (l'accordo scade infatti il 31 agosto del 2025) si è provveduto ad un piccolo aumento che porta il totale a 19mila euro netti, cioè senza iva. La manutenzione straordinaria sarà garantita dal Comune, capitolo che comprende gli interventi volti a ripristinare l'efficienza e la sicurezza dell'impianto, nonché quelli necessari per l‘adeguamento a normative nazionali ed europee sull'impiantistica sportiva. Facile pensare che, se dovesse esserci bisogno di una manutenzione straordinaria, la cifra sarà sicuramente superiore al canone incassato dall'amministrazione. Nel capitolo non sono invece compresi gli interventi migliorativi legati alle esigenze della società azzurra.
Il contratto fra le due parti risale al 2011 con scadenza 2020, momento dal quale si è andati avanti a proroghe. Ora l'ultima, con la giunta Barnini che ha agito nel solco della perfetta continuità con quanto fatto negli anni precedenti. Eccezion fatta per il piccolo ed insignificante aumento deciso che tiene comunque lontana la cifra del canone da altre di società vicine, a partire dalla Fiorentina che pagherà 600mila euro al comune di Firenze per il prossimo anno.
Tornando a Empoli, se poi nella primavera del 2025, come da crono-programma, inizieranno i lavori di ristrutturazione del Castellani vedremo quali accordi le due parti raggiungeranno alla scadenza della proroga fissata ad agosto del prossimo anno.