Picchielli: la Lega sarà ancora decisiva
27-05-2024 16:18 - Le interviste di Clebs.it
Se nel 2019 era la forza trainante del centro-destra, stavolta la Lega non è più la componente di maggioranza di quella coalizione, anche se è decisa a giocare un ruolo importante. Ne è convinto Andrea Picchielli, capogruppo uscente e candidato ancora nella lista del carroccio che sostiene Simone Campinoti.
Ci presentiamo convinti sia del nostro ruolo sia della candidatura di Simone Campinoti. Io ho detto sì alla richiesta del partito e mi sono di nuovo candidato per dare il mio contributo
Soddisfatto della vostra lista?
Si, abbiamo messo tante persone nuove rispetto all’altra volta e questo mi porta a mettermi anche a disposizione di tutti visto che ho già cinque anni di esperienza sui banchi del consiglio. Anni difficili visto che eravamo all’opposizione, ma anche belli. La presidenza della prima commissione è stata sicuramente un’esperienza importante
Che ruolo avrete come Lega?
Determinante, ne sono certo. I nostri voti possono voler dire ballottaggio o no e sono sicuro che avremo anche un buon traino dalle europee che vedranno una risalita della Lega per certe posizioni che il partito ha tenuto e che, sono certo, ci porteranno molti voti. Sono fiducioso
Obiettivo empolese?
Il ballottaggio. Non siamo in corsa solo per partecipare
Che sensazioni hai?
Positive, la gente ha voglia di cambiamento. La sfida è essere bravi a intercettarla e tramutarla in voti. Per farlo è necessario essere credibili e poterla rappresentare. Non si può solo dire che è tutto sbagliato ma proporre qualcosa
Quali i temi forti?
La sicurezza è da sempre una nostra battaglia portata avanti anche dai banchi del consiglio comunale. Intendo più sorveglianza sulle strade, esigenza di cui ci siamo fatti portatori anche a livello nazionale. Il fatto che siamo al governo del paese è sicuramente un valore aggiunto di non poco conto. Se dovessimo vincere gli effetti si vedranno anche attraverso il potenziamento della polizia municipale e delle unità cinofile che sono un’eccellenza
Gli altri temi?
Creare le condizioni favorevoli al lavoro, cosa per la quale la figura di Simone Campinoti è sicuramente un valore aggiunto vista la sua storia. Poi i temi della sanità, con le liste di attesa, il pronto soccorso, i problemi del blocco H. Argomenti sui quali ha lavorato bene in regione anche Giovanni Galli che per noi è un punto di riferimento importante. Siccome in regioni dove governiamo le cose funzionano bene, cercheremo di prendere il buono anche da questi modelli
La fresca salvezza dell’Empoli riporta d’attualità anche la questione stadio
Nel fare i complimenti all’Empoli lavoreremo per favorire non solo la ristrutturazione dello stadio, ma anche degli altri impianti sportivi cittadini come il nuovo palazzetto o la piscina. Su questo tema ho lavorato già molto anche in sede di commissione
Coi comitati come vi ponete?
In ascolto sempre dei cittadini, cosa che ho dimostrato anche nella commissione. La mancanza di comunicazione da parte dell’amministrazione è evidente mentre noi siamo stati vicino ai comitati portando i loro temi anche all’attenzione nazionale. Per chiudere non dimentichiamo i problemi della casa, il tribunale e, come ripeto da tempo, l’istituzione di un ufficio Europa in Comune. Sui fondi del Pnrr gli uffici sono stati bravissimi, ma dedicandone uno specifico si può fare ancora di più
Ci presentiamo convinti sia del nostro ruolo sia della candidatura di Simone Campinoti. Io ho detto sì alla richiesta del partito e mi sono di nuovo candidato per dare il mio contributo
Soddisfatto della vostra lista?
Si, abbiamo messo tante persone nuove rispetto all’altra volta e questo mi porta a mettermi anche a disposizione di tutti visto che ho già cinque anni di esperienza sui banchi del consiglio. Anni difficili visto che eravamo all’opposizione, ma anche belli. La presidenza della prima commissione è stata sicuramente un’esperienza importante
Che ruolo avrete come Lega?
Determinante, ne sono certo. I nostri voti possono voler dire ballottaggio o no e sono sicuro che avremo anche un buon traino dalle europee che vedranno una risalita della Lega per certe posizioni che il partito ha tenuto e che, sono certo, ci porteranno molti voti. Sono fiducioso
Obiettivo empolese?
Il ballottaggio. Non siamo in corsa solo per partecipare
Che sensazioni hai?
Positive, la gente ha voglia di cambiamento. La sfida è essere bravi a intercettarla e tramutarla in voti. Per farlo è necessario essere credibili e poterla rappresentare. Non si può solo dire che è tutto sbagliato ma proporre qualcosa
Quali i temi forti?
La sicurezza è da sempre una nostra battaglia portata avanti anche dai banchi del consiglio comunale. Intendo più sorveglianza sulle strade, esigenza di cui ci siamo fatti portatori anche a livello nazionale. Il fatto che siamo al governo del paese è sicuramente un valore aggiunto di non poco conto. Se dovessimo vincere gli effetti si vedranno anche attraverso il potenziamento della polizia municipale e delle unità cinofile che sono un’eccellenza
Gli altri temi?
Creare le condizioni favorevoli al lavoro, cosa per la quale la figura di Simone Campinoti è sicuramente un valore aggiunto vista la sua storia. Poi i temi della sanità, con le liste di attesa, il pronto soccorso, i problemi del blocco H. Argomenti sui quali ha lavorato bene in regione anche Giovanni Galli che per noi è un punto di riferimento importante. Siccome in regioni dove governiamo le cose funzionano bene, cercheremo di prendere il buono anche da questi modelli
La fresca salvezza dell’Empoli riporta d’attualità anche la questione stadio
Nel fare i complimenti all’Empoli lavoreremo per favorire non solo la ristrutturazione dello stadio, ma anche degli altri impianti sportivi cittadini come il nuovo palazzetto o la piscina. Su questo tema ho lavorato già molto anche in sede di commissione
Coi comitati come vi ponete?
In ascolto sempre dei cittadini, cosa che ho dimostrato anche nella commissione. La mancanza di comunicazione da parte dell’amministrazione è evidente mentre noi siamo stati vicino ai comitati portando i loro temi anche all’attenzione nazionale. Per chiudere non dimentichiamo i problemi della casa, il tribunale e, come ripeto da tempo, l’istituzione di un ufficio Europa in Comune. Sui fondi del Pnrr gli uffici sono stati bravissimi, ma dedicandone uno specifico si può fare ancora di più