Peccianti presidente della prima commissione, sorpresa ma non troppo
25-07-2024 21:29 - Politica
Si è chiuso stasera il cerchio politico dopo l'elezione di Alessio Mantellassi alla carica di sindaco. Si è infatti riunita la prima commissione, quella degli affari generali con funzioni di controllo e garanzia, ed ha provveduto alla nomina del presidente che spetta all'opposizione. Una carica, stavolta, da declinare al femminile perché il nome è quello di Francesca Peccianti, capogruppo di Fratelli d'Italia. Per lei in totale sono arrivati 4 voti, due della sua parte politica (il suo e quello di Simone Campinoti) e due della maggioranza (Iacopo Periti, Raffaele Donati, Giulia Terreni, Manilo Baggiani, Roberto Iallorenzi o Marco Del Turco). Prassi vuole che, per questa scelta, la maggioranza si astenga dal voto mentre, in questa occasione, così non è successo e si è arrivati così alla scelta per la quale il nome che circolava sul fronte opposto era quello di Leonardo Masi che poteva contare su lui, Andrea Poggianti e Jacopo Maccari.
Premesso che le due cariche consiliari che spettano all'opposizione (vicepresidenza di Andrea Poggianti e presidenza della prima di Francesca Peccianti) hanno un valore puramente simbolico, il giro di valzer si presta naturalmente ad una lettura politica che in questo caso mostra quello che ormai si era capito sin dalla sera di lunedì 10 giugno, ovvero la presenza di due assi: Mantellassi-Campinoti da una parte e Masi-Poggianti dall'altra, quest'ultima avvalorata anche dal famoso braccio alzato in piazza Farinata di cui tanto si è parlato. La chiusura del cerchio nel quale si può mettere anche il voto favorevole dell'area di centro-destra di Campinoti per la presidenza del consiglio di Simona Cioni, è così arrivata un paio di ore fa.
Anche se resterà nella storia politica empolese come il primo ad aver portato il Pd al ballottaggio, chi alla fine in queste nomine resta senza niente in mano è Leonardo Masi che ha cercato di mediare fra le due parti del centro-destra ed alla fine ci ha rimesso lui anche se questo, naturalmente, sposta poco nella sua azione politica dei prossimi cinque anni visto che, come detto, dal punto di vista pratico sono cariche con valore relativo. Il tutto senza dimenticare la beffa per lo stesso Masi del 5,65% ottenuto dalla lista Siamo Empoli che però, per il meccanismo elettorale, è rimasta fuori dal consiglio comunale.
Ricordato infine che i due consiglieri scelti dall'opposizione per l'Unione sono Jacopo Maccari del Movimento cinque stelle e Danilo Di Stefano di Fratelli d'Italia, il prossimo appuntamento per il consiglio comunale è lunedì prossimo, 29 luglio, alle 18 con ben quindici punti all'ordine del giorno.
Premesso che le due cariche consiliari che spettano all'opposizione (vicepresidenza di Andrea Poggianti e presidenza della prima di Francesca Peccianti) hanno un valore puramente simbolico, il giro di valzer si presta naturalmente ad una lettura politica che in questo caso mostra quello che ormai si era capito sin dalla sera di lunedì 10 giugno, ovvero la presenza di due assi: Mantellassi-Campinoti da una parte e Masi-Poggianti dall'altra, quest'ultima avvalorata anche dal famoso braccio alzato in piazza Farinata di cui tanto si è parlato. La chiusura del cerchio nel quale si può mettere anche il voto favorevole dell'area di centro-destra di Campinoti per la presidenza del consiglio di Simona Cioni, è così arrivata un paio di ore fa.
Anche se resterà nella storia politica empolese come il primo ad aver portato il Pd al ballottaggio, chi alla fine in queste nomine resta senza niente in mano è Leonardo Masi che ha cercato di mediare fra le due parti del centro-destra ed alla fine ci ha rimesso lui anche se questo, naturalmente, sposta poco nella sua azione politica dei prossimi cinque anni visto che, come detto, dal punto di vista pratico sono cariche con valore relativo. Il tutto senza dimenticare la beffa per lo stesso Masi del 5,65% ottenuto dalla lista Siamo Empoli che però, per il meccanismo elettorale, è rimasta fuori dal consiglio comunale.
Ricordato infine che i due consiglieri scelti dall'opposizione per l'Unione sono Jacopo Maccari del Movimento cinque stelle e Danilo Di Stefano di Fratelli d'Italia, il prossimo appuntamento per il consiglio comunale è lunedì prossimo, 29 luglio, alle 18 con ben quindici punti all'ordine del giorno.
Marco Mainardi