Parte un servizio antincendi boschivi alla Misericordia
18-07-2024 14:59 - Cronaca
«Questo mio impegno nasce da un innamoramento, scoccato quando, nel 2020 mi sono affacciato nel mondo della Misericordia». Per Francesco Pagliai è il primo impegno ufficiale da neogovernatore della Misericordia di Empoli. Lo è diventato da pochi giorni, prendendo il posto di Pier Luigi Ciari, che dopo dodici anni e con uno d'anticipo sulla fine del suo mandato, ha lasciato l'incarico.
«Nonostante la mia famiglia abbia sempre fatto parte di questo ambiente, non ero coinvolto prima del 2020, quando sono stato chiamato a far parte di questa importante associazione. E' stato un colpo di fulmine scoccato grazie all'impegno che ho notato. E così, adesso, con questo ruolo, vorrei dare il mio contributo per affermare ancora di più la centralità che come Associazione, abbiamo sul territorio».
L'occasione è la presentazione del nuovo servizio di antincendio boschivo: all'interno della Misericordia nasce una sezione, con ben 40 volontari, con una sede operativa 24 ore su 24, tutto l'anno, sul territorio di Empoli e dell'Empolese-Valdelsa. Una sezione in grado di inviare sul posto, in caso di chiamata, una squadra, nel giro di venti minuti.
«Un servizio di grande importanza – sottolinea ancora il governatore Francesco Pagliai – il cui avvio coincide anche con la mia prima uscita pubblica. Proseguirò il lavoro, ottimo, svolto da chi mi ha preceduto. Lo farò con umiltà e con spirito di servizio».
L'ufficialità della sezione, attiva da tempo, arriva dopo la convenzione stipulata con la Regione Toscana lo scorso giugno. Tanto che proprio nei giorni scorsi, una squadra di volontari della Misericordia, ha agito in supporto ai vigili del fuoco di Empoli per lo spegnimento di un incendio di sterpaglie nell'area adiacente al cimitero comunale di via dei Cappuccini.
La squadra della sezione empolese è pronta a intervenire su richiesta del centro operativo della Regione Toscana, per minimizzare i danni e proteggere il patrimonio boschivo della nostra zona. Il gruppo operativo è composto da 2-3 persone per turno, tra cui almeno un responsabile o caposquadra, e dispone di un mezzo fuoristrada equipaggiato con attrezzatura antincendio e con un serbatoio da 600 litri d'acqua.
I volontari sono formati sia attraverso il corso base CVT (Coordinamento Volontariato Antincendio) sia con il corso di operatore antincendio della Regione Toscana, e sono preparati alla lotta attiva agli incendi boschivi. Questi interventi sono cruciali non solo per affrontare le emergenze, ma anche per preservare il prezioso patrimonio boschivo del nostro territorio.
"Fare parte del sistema Regionale Antincendio- spiega Federico Chesi Referente del Servizio Antincendio Boschivo- e fornire il nostro contributo alla tutela del territorio, è per noi motivo di grande soddisfazione. Gli incendi, soprattutto nel periodo estivo, sono sempre più frequenti e con una intensità sempre più rilevante. Vogliamo dare il nostro contributo e partecipazione al sistema Regionale Antincendio Boschivo. Questo è uno dei motivi che ci ha spinti ad intraprendere questo percorso".
Un percorso che può avere anche la durata di tre anni di formazione (ne esistono di due tipi, a seconda del grado di impegno che si può avere all'interno della associazione).
Il servizio antincendio boschivo è una delle numerose attività della Protezione Civile della Misericordia di Empoli. Attivo già da alcuni anni, questo servizio trova ora una sua ufficialità grazie al riconoscimento della Regione Toscana, ma già dal 2022 un gruppo di volontari ha intrapreso il percorso di formazione, addestramento e affiancamento. La formazione continua e la preparazione tecnica sono i pilastri fondamentali per garantire un servizio efficiente ed efficace: i corsi di formazione, gratuiti e aperti a tutti i cittadini, sono essenziali per preparare sempre nuovi volontari pronti e capaci per intervenire efficacemente in caso di incendi boschivi.
Un ruolo fondamentale spetta anche ai cittadini come spiega Alessandro Mammoli Responsabile della Protezione Civile della Misericordia di Empoli: "Invitiamo tutti a seguire sempre le norme di prevenzione incendi e a segnalare tempestivamente qualsiasi avvistamento di fumo o fiamme. Gli inverni miti e le estati roventi aumentano il rischio per le aree verdi, rendendo indispensabile che ogni cittadino sia pronto a proteggere e preservare l'ambiente che ci circonda. Come per l'unità di protezione civile anche per antincendio boschivo è fondamentale il servizio svolto dai volontari. Non siamo mai abbastanza, ed è per questo che invitiamo la cittadinanza a partecipare attivamente alla tutela del nostro territorio. Proprio per questo, chi fosse interessato, può contattare la sede operativa della Misericordia di Empoli per informazioni e adesioni".
Quella di Empoli è la quarta sezione antincendi boschivi che viene aperta all'interno di una Misericordia: ne esistono a Volterra, a Bibbiena e a Torrenieri.
«Vorrei porre l'accento proprio sul valore del volontariato – conclude il governatore Pagliai – la centralità che questo ha nel contesto sociale e la risposta di tante persone che, fuori dall'orario di lavoro, dà il proprio contributo. La Misericordia accoglie tanta gente che silenziosamente lavora per gli altri. Questo è lo spirito che va avanti dal 1200 e che per me è centrale nella filosofia della mia carica. Dedicarsi al prossimo, in silenzio, senza fare pubblicità egoistica per se stesso: questa sarà la mia filosofia. Il pensiero che oltre 400 volontari fanno questo quotidianamente ci dice che fare del bene gratifica, ci ridà il senso della vita».
«Nonostante la mia famiglia abbia sempre fatto parte di questo ambiente, non ero coinvolto prima del 2020, quando sono stato chiamato a far parte di questa importante associazione. E' stato un colpo di fulmine scoccato grazie all'impegno che ho notato. E così, adesso, con questo ruolo, vorrei dare il mio contributo per affermare ancora di più la centralità che come Associazione, abbiamo sul territorio».
L'occasione è la presentazione del nuovo servizio di antincendio boschivo: all'interno della Misericordia nasce una sezione, con ben 40 volontari, con una sede operativa 24 ore su 24, tutto l'anno, sul territorio di Empoli e dell'Empolese-Valdelsa. Una sezione in grado di inviare sul posto, in caso di chiamata, una squadra, nel giro di venti minuti.
«Un servizio di grande importanza – sottolinea ancora il governatore Francesco Pagliai – il cui avvio coincide anche con la mia prima uscita pubblica. Proseguirò il lavoro, ottimo, svolto da chi mi ha preceduto. Lo farò con umiltà e con spirito di servizio».
L'ufficialità della sezione, attiva da tempo, arriva dopo la convenzione stipulata con la Regione Toscana lo scorso giugno. Tanto che proprio nei giorni scorsi, una squadra di volontari della Misericordia, ha agito in supporto ai vigili del fuoco di Empoli per lo spegnimento di un incendio di sterpaglie nell'area adiacente al cimitero comunale di via dei Cappuccini.
La squadra della sezione empolese è pronta a intervenire su richiesta del centro operativo della Regione Toscana, per minimizzare i danni e proteggere il patrimonio boschivo della nostra zona. Il gruppo operativo è composto da 2-3 persone per turno, tra cui almeno un responsabile o caposquadra, e dispone di un mezzo fuoristrada equipaggiato con attrezzatura antincendio e con un serbatoio da 600 litri d'acqua.
I volontari sono formati sia attraverso il corso base CVT (Coordinamento Volontariato Antincendio) sia con il corso di operatore antincendio della Regione Toscana, e sono preparati alla lotta attiva agli incendi boschivi. Questi interventi sono cruciali non solo per affrontare le emergenze, ma anche per preservare il prezioso patrimonio boschivo del nostro territorio.
"Fare parte del sistema Regionale Antincendio- spiega Federico Chesi Referente del Servizio Antincendio Boschivo- e fornire il nostro contributo alla tutela del territorio, è per noi motivo di grande soddisfazione. Gli incendi, soprattutto nel periodo estivo, sono sempre più frequenti e con una intensità sempre più rilevante. Vogliamo dare il nostro contributo e partecipazione al sistema Regionale Antincendio Boschivo. Questo è uno dei motivi che ci ha spinti ad intraprendere questo percorso".
Un percorso che può avere anche la durata di tre anni di formazione (ne esistono di due tipi, a seconda del grado di impegno che si può avere all'interno della associazione).
Il servizio antincendio boschivo è una delle numerose attività della Protezione Civile della Misericordia di Empoli. Attivo già da alcuni anni, questo servizio trova ora una sua ufficialità grazie al riconoscimento della Regione Toscana, ma già dal 2022 un gruppo di volontari ha intrapreso il percorso di formazione, addestramento e affiancamento. La formazione continua e la preparazione tecnica sono i pilastri fondamentali per garantire un servizio efficiente ed efficace: i corsi di formazione, gratuiti e aperti a tutti i cittadini, sono essenziali per preparare sempre nuovi volontari pronti e capaci per intervenire efficacemente in caso di incendi boschivi.
Un ruolo fondamentale spetta anche ai cittadini come spiega Alessandro Mammoli Responsabile della Protezione Civile della Misericordia di Empoli: "Invitiamo tutti a seguire sempre le norme di prevenzione incendi e a segnalare tempestivamente qualsiasi avvistamento di fumo o fiamme. Gli inverni miti e le estati roventi aumentano il rischio per le aree verdi, rendendo indispensabile che ogni cittadino sia pronto a proteggere e preservare l'ambiente che ci circonda. Come per l'unità di protezione civile anche per antincendio boschivo è fondamentale il servizio svolto dai volontari. Non siamo mai abbastanza, ed è per questo che invitiamo la cittadinanza a partecipare attivamente alla tutela del nostro territorio. Proprio per questo, chi fosse interessato, può contattare la sede operativa della Misericordia di Empoli per informazioni e adesioni".
Quella di Empoli è la quarta sezione antincendi boschivi che viene aperta all'interno di una Misericordia: ne esistono a Volterra, a Bibbiena e a Torrenieri.
«Vorrei porre l'accento proprio sul valore del volontariato – conclude il governatore Pagliai – la centralità che questo ha nel contesto sociale e la risposta di tante persone che, fuori dall'orario di lavoro, dà il proprio contributo. La Misericordia accoglie tanta gente che silenziosamente lavora per gli altri. Questo è lo spirito che va avanti dal 1200 e che per me è centrale nella filosofia della mia carica. Dedicarsi al prossimo, in silenzio, senza fare pubblicità egoistica per se stesso: questa sarà la mia filosofia. Il pensiero che oltre 400 volontari fanno questo quotidianamente ci dice che fare del bene gratifica, ci ridà il senso della vita».
[
] [
]
[
]
[
]
] []
[]
[] 
