Nasce Palazzo Leggenda, centro culturale per i bambini e i ragazzi
24-01-2024 12:20 - Cronaca
Tutto pronto per l'inaugurazione di Palazzo Leggenda, ospitato nel restaurato ex convitto infermieri in piazza del Popolo. Appuntamento venerdì 26 gennaio 2024, alle 10, in via Paladini, alla presenza della sindaca di Empoli, Brenda Barnini, e del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Saranno presenti anche autori e autrici che hanno partecipato alle varie edizioni di “Leggenda Festival” come Simone Frasca, Stella Nosella, Teresa Porcella e Fabrizio Silei, e Ilaria Tagliaferri, referente del Centro regionale di documentazione servizi per le biblioteche per ragazzi toscane.
Con Palazzo Leggenda prende vita uno spazio capace di includere tutte e tutti, un centro culturale di informazione e di apprendimento, dove i libri e la lettura sono protagonisti di attività per bambine, bambini, ragazze e ragazzi. Il primo piano, destinato alle bambine e ai bambini da 0 a 6 anni e alle famiglie, ha ampie sale con libri e supporti multimediali per la lettura e lo svago, il gioco e l’ascolto: comprende due sale, una specificamente dedicata alla lettura e alla consultazione dei libri, con supporti ludici e giochi educativi, l’altra destinata a lettura, conferenze e seminari per genitori e insegnanti, collegata a una saletta per riunioni e piccoli incontri seminariali. Tra le due grandi sale sono situati l’ingresso alla biblioteca e una stanza morbida ricavata in uno spazio di una antica torre medievale. In prossimità dell’area bagni si trova una stanza dedicata al fasciabimbi e all’allattamento. Il secondo piano, destinato alle bambine e ai bambini da 7 a 12 anni, è costituito in modo analogo al piano primo: due grandi sale di cui una dedicata alla lettura e all’uso dei computer e delle consolle di gioco e una dedicata alla lettura e visione di filmati. Affiancano queste due sale tre stanze lettura ad alta voce e attività performatiche e una splendida area narrazione dove troneggia un grande camino sempre ricavato dal piano della torre medioevale. Il terzo piano, destinato alle ragazze e ai ragazzi dai 13 ai 17 anni, è un’area dove gli utenti potranno utilizzare liberamente le attrezzature informatiche messe loro a disposizione in un ambiente composto da due sale adiacenti e da una loggia aperta sui tetti della città. La collezione libraria è composta principalmente da Narrativa per giovani adulti e da una ricca collezione di Manga e fumetti. C’è poi la Torre - Laboratori scientifici: il vertice della torre medioevale, accessibile dal terzo piano dell’edificio, sarà utilizzato come punto di osservazione per attività scientifiche all’aria aperta (laboratori meteorologici, astronomici, osservazioni climatiche…).
RIGENERAZIONE URBANA - Il recupero dell’edificio dell’Ex Convitto Infermieri, all'interno del complesso dell'ex San Giuseppe, è stato finalizzato al consolidamento e alla valorizzazione storica del fabbricato, che affaccia in piazza del Popolo, in particolare della Torre dei Righi, memoria della cerchia muraria trecentesca. Nello specifico si è previsto di realizzare a piano terra l’Urban Center cittadino, con spazi per la partecipazione collettiva e l’inclusione sociale, mentre nei piani superiori è stata organizzata la Smart Library, estensione della biblioteca comunale con servizi dedicati alle bambine, bambini, ragazze e ragazzi. L'edificio è nato inoltre per diventare il cuore del Festival Leggenda. Il recupero dell'ex convitto infermieri, per un costo complessivo di circa 1,8 milioni di euro, è parte del progetto "Hope - Home of People and Equality" promosso per recuperare e riqualificare edifici e spazi pubblici del centro storico, facendoli tornare a essere vissuti e utilizzati dai cittadini, rendendoli funzionali a ospitare servizi e attività che siano occasioni di attrattiva e incontro per la popolazione, non solo di Empoli. L’intervento strategico HOPE ha ottenuto sulla base del bando competitivo dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU) della Regione Toscana il cofinanziamento di una quota degli interventi, attraverso i fondi strutturali europei POR-FESR 2014-2020 destinati alla rigenerazione urbana (ASSE 6): il progetto, avviato dall’amministrazione comunale nel 2016 e oggi in corso di attuazione, persegue gli obiettivi del bando prevedendo interventi integrati e intersettoriali, finalizzati al miglioramento dei servizi sociali ed educativi, favorendo la fruizione dei luoghi della cultura ed efficientando il patrimonio edilizio pubblico. Sono interessati gli spazi aperti di un importante settore del centro storico e alcuni edifici strategici di proprietà comunale: il complesso dell'ex Sert in piazza 24 Luglio (costo complessivo circa 2,8 milioni di euro), il complesso dell'ex ospedale San Giuseppe (costo complessivo circa 3,3 milioni) e appunto l'ex convitto infermieri (costo complessivo circa 1,8 milioni). A questi edifici si aggiunge il sistema degli spazi aperti (costo complessivo circa 860mila euro), elemento cardine del percorso di rigenerazione urbana delineato nel PIU di Empoli, con un doppio obiettivo: riqualificare e ricucire gli spazi aperti al margine del centro storico e realizzare un ambiente urbano sicuro. Le principali aree di intervento in questo caso sono state piazza XXIV Luglio, Largo della Resistenza, l'area di fronte la biblioteca in via Cavour, via Leonardo da Vinci e piazza del Popolo. A completamento del progetto Hope, sul complesso del San Giuseppe sarà avviato un nuovo intervento di rigenerazione urbana da 6,5 milioni di euro finanziato con fondi PNRR, che porterà al recupero dell'intero isolato attraverso nuove funzioni e servizi.
Con Palazzo Leggenda prende vita uno spazio capace di includere tutte e tutti, un centro culturale di informazione e di apprendimento, dove i libri e la lettura sono protagonisti di attività per bambine, bambini, ragazze e ragazzi. Il primo piano, destinato alle bambine e ai bambini da 0 a 6 anni e alle famiglie, ha ampie sale con libri e supporti multimediali per la lettura e lo svago, il gioco e l’ascolto: comprende due sale, una specificamente dedicata alla lettura e alla consultazione dei libri, con supporti ludici e giochi educativi, l’altra destinata a lettura, conferenze e seminari per genitori e insegnanti, collegata a una saletta per riunioni e piccoli incontri seminariali. Tra le due grandi sale sono situati l’ingresso alla biblioteca e una stanza morbida ricavata in uno spazio di una antica torre medievale. In prossimità dell’area bagni si trova una stanza dedicata al fasciabimbi e all’allattamento. Il secondo piano, destinato alle bambine e ai bambini da 7 a 12 anni, è costituito in modo analogo al piano primo: due grandi sale di cui una dedicata alla lettura e all’uso dei computer e delle consolle di gioco e una dedicata alla lettura e visione di filmati. Affiancano queste due sale tre stanze lettura ad alta voce e attività performatiche e una splendida area narrazione dove troneggia un grande camino sempre ricavato dal piano della torre medioevale. Il terzo piano, destinato alle ragazze e ai ragazzi dai 13 ai 17 anni, è un’area dove gli utenti potranno utilizzare liberamente le attrezzature informatiche messe loro a disposizione in un ambiente composto da due sale adiacenti e da una loggia aperta sui tetti della città. La collezione libraria è composta principalmente da Narrativa per giovani adulti e da una ricca collezione di Manga e fumetti. C’è poi la Torre - Laboratori scientifici: il vertice della torre medioevale, accessibile dal terzo piano dell’edificio, sarà utilizzato come punto di osservazione per attività scientifiche all’aria aperta (laboratori meteorologici, astronomici, osservazioni climatiche…).
RIGENERAZIONE URBANA - Il recupero dell’edificio dell’Ex Convitto Infermieri, all'interno del complesso dell'ex San Giuseppe, è stato finalizzato al consolidamento e alla valorizzazione storica del fabbricato, che affaccia in piazza del Popolo, in particolare della Torre dei Righi, memoria della cerchia muraria trecentesca. Nello specifico si è previsto di realizzare a piano terra l’Urban Center cittadino, con spazi per la partecipazione collettiva e l’inclusione sociale, mentre nei piani superiori è stata organizzata la Smart Library, estensione della biblioteca comunale con servizi dedicati alle bambine, bambini, ragazze e ragazzi. L'edificio è nato inoltre per diventare il cuore del Festival Leggenda. Il recupero dell'ex convitto infermieri, per un costo complessivo di circa 1,8 milioni di euro, è parte del progetto "Hope - Home of People and Equality" promosso per recuperare e riqualificare edifici e spazi pubblici del centro storico, facendoli tornare a essere vissuti e utilizzati dai cittadini, rendendoli funzionali a ospitare servizi e attività che siano occasioni di attrattiva e incontro per la popolazione, non solo di Empoli. L’intervento strategico HOPE ha ottenuto sulla base del bando competitivo dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU) della Regione Toscana il cofinanziamento di una quota degli interventi, attraverso i fondi strutturali europei POR-FESR 2014-2020 destinati alla rigenerazione urbana (ASSE 6): il progetto, avviato dall’amministrazione comunale nel 2016 e oggi in corso di attuazione, persegue gli obiettivi del bando prevedendo interventi integrati e intersettoriali, finalizzati al miglioramento dei servizi sociali ed educativi, favorendo la fruizione dei luoghi della cultura ed efficientando il patrimonio edilizio pubblico. Sono interessati gli spazi aperti di un importante settore del centro storico e alcuni edifici strategici di proprietà comunale: il complesso dell'ex Sert in piazza 24 Luglio (costo complessivo circa 2,8 milioni di euro), il complesso dell'ex ospedale San Giuseppe (costo complessivo circa 3,3 milioni) e appunto l'ex convitto infermieri (costo complessivo circa 1,8 milioni). A questi edifici si aggiunge il sistema degli spazi aperti (costo complessivo circa 860mila euro), elemento cardine del percorso di rigenerazione urbana delineato nel PIU di Empoli, con un doppio obiettivo: riqualificare e ricucire gli spazi aperti al margine del centro storico e realizzare un ambiente urbano sicuro. Le principali aree di intervento in questo caso sono state piazza XXIV Luglio, Largo della Resistenza, l'area di fronte la biblioteca in via Cavour, via Leonardo da Vinci e piazza del Popolo. A completamento del progetto Hope, sul complesso del San Giuseppe sarà avviato un nuovo intervento di rigenerazione urbana da 6,5 milioni di euro finanziato con fondi PNRR, che porterà al recupero dell'intero isolato attraverso nuove funzioni e servizi.