Masi, occasione persa per cambiare approccio
06-07-2024 16:34 - Politica
Leonardo Masi ha affidato alle sue pagine social un commento sull’insediamento del consiglio comunale. Ha preso la parola per chiedere che la presidenza del consiglio comunale fosse assegnata a un membro dell’opposizione. Anzi, ha sottolineato che, per come si erano sviluppate le ultime elezioni amministrative in città, per il fatto che la sua coalizione fosse riuscita, storicamente, a portare al ballottaggio la maggiore forza di governo empolese, quel ruolo, per “rompere” con la continuità, potesse essere assegnato proprio a lui. Non è stato così. Ed è questo il motivo per il quale Masi ha titolato il suo intervento: È terminato il primo consiglio comunale e nulla è cambiato.
"Nonostante il segnale degli Empolesi sia arrivato forte e chiaro in questa doppia tornata elettorale, la maggioranza ha deciso nuovamente di tenere per sé il ruolo che deve garantire tutto il consiglio comunale, ovvero quello del Presidente del Consiglio.
La legge elettorale già riconosce a chi risulta vincitore delle elezioni un numero di consiglieri maggiore rispetto a quella che è la realtà del voto. Infatti, con meno del 50% al primo turno e ancora meno voti assoluto al secondo turno, la maggioranza capitanata dal gruppo PD ottiene più del 60% dei consiglieri comunali.
Un approccio diverso, un' apertura nei confronti delle opposizioni che comunque rappresentano la maggioranza degli elettori avrebbe voluto che il ruolo di presidente del consiglio fosse ricoperto, appunto, da un consigliere di opposizione. E invece nulla cambia, l'atteggiamento rimane il solito del vecchio consiglio uscente, quell'atteggiamento che ha portato ad una diminuzione importante del consenso per chi ha governato la città.
Noi continuiamo, nonostante sediamo ai banchi dell'opposizione, a rispettare il voto di tutti gli Empolesi: la coalizione che mi ha sostenuto avrebbe potuto far man bassa di tutti i ruoli spettanti alle opposizioni, in quanto gli altri gruppi della destra non sarebbero riusciti a trovare un accordo tra di loro. Siamo stati invece capaci di trattare e, appunto, rispettare l'esito del voto.
Ciò che davvero mi preoccupa è che, questo modo di fare, corretto e trasparente ha spiazzato la maggioranza. Sperando solo che possano apprendere.
Buon lavoro a tutte le consigliere e consiglieri comunali, alla giunta e al sindaco"
"Nonostante il segnale degli Empolesi sia arrivato forte e chiaro in questa doppia tornata elettorale, la maggioranza ha deciso nuovamente di tenere per sé il ruolo che deve garantire tutto il consiglio comunale, ovvero quello del Presidente del Consiglio.
La legge elettorale già riconosce a chi risulta vincitore delle elezioni un numero di consiglieri maggiore rispetto a quella che è la realtà del voto. Infatti, con meno del 50% al primo turno e ancora meno voti assoluto al secondo turno, la maggioranza capitanata dal gruppo PD ottiene più del 60% dei consiglieri comunali.
Un approccio diverso, un' apertura nei confronti delle opposizioni che comunque rappresentano la maggioranza degli elettori avrebbe voluto che il ruolo di presidente del consiglio fosse ricoperto, appunto, da un consigliere di opposizione. E invece nulla cambia, l'atteggiamento rimane il solito del vecchio consiglio uscente, quell'atteggiamento che ha portato ad una diminuzione importante del consenso per chi ha governato la città.
Noi continuiamo, nonostante sediamo ai banchi dell'opposizione, a rispettare il voto di tutti gli Empolesi: la coalizione che mi ha sostenuto avrebbe potuto far man bassa di tutti i ruoli spettanti alle opposizioni, in quanto gli altri gruppi della destra non sarebbero riusciti a trovare un accordo tra di loro. Siamo stati invece capaci di trattare e, appunto, rispettare l'esito del voto.
Ciò che davvero mi preoccupa è che, questo modo di fare, corretto e trasparente ha spiazzato la maggioranza. Sperando solo che possano apprendere.
Buon lavoro a tutte le consigliere e consiglieri comunali, alla giunta e al sindaco"