Masi: la correttezza non paga. Riflettiamoci
26-07-2024 17:02 - Politica
Si dice che, quando ci si mette in mezzo a due che litigano, si finisce per prenderle e l'immagine che esce dopo il valzer delle nomine è un po' questa, con Masi che, fra Campinoti e Poggianti, ha finito per rimetterci. Una situazione che l'esponente di Buongiorno Empoli ha descritto con un lungo post sul proprio profilo social ricorrendo ai mitici Bud Spencer e Terence Hill
L'immagine è in effetti questa – spiega Masi – ma io rivendico il mio comportamento
Cioè?
La correttezza e l'aver cercato una quadra che, prima di tutto, rispettasse quello che gli empolesi avevano detto alle urne. Il fatto che comportarsi correttamente non paghi dovrebbe far riflettere. Ingenuità da parte mia o comportamento da uomo d'altri tempi?
Nel post usi anche un linguaggio spinto, non usuale per te, come Pd e budelli, omuncoli e donnuncole
I budelli sono delle escrescenze che sono comunque una parte integrante. In questo caso sono liste che sembrano altro ma che in realtà sono sempre il Pd
Scrivi anche: la vigliaccata del voto sulla presidenza è orchestrata e dietro c'è, a parer mio, il sindaco e il suo cerchio magico connesso, anche perché da solo sicuramente non sarebbe riuscito a pensarla. Cioè?
Per quanto ormai le organizzazioni non contino più, non penso che Mantellassi si muova da solo ma assieme a chi lo ha sostenuto e lo ha seguito in campagna elettorale. A questo mi riferivo. Anche perché spero che ora abbia altri problemi a cui pensare
Nel post dici che l'accordo era fatto: vicepresidenza del consiglio a Poggianti, presidenza prima commissione a Masi, vicepresidenza a Peccianti. Chi ha tradito?
L'area di riferimento di Campinoti ma soprattutto il Pd nel non astenersi. Dopo il ballottaggio, quando abbiamo iniziato a parlare, chi avrebbe dato di più a noi era la parte Campinoti che voleva escludere da tutto Poggianti mentre lui, che chiedeva la vicepresidenza del consiglio, sarebbe stato d'accordo a dare qualcosa anche agli altri. Il tutto in colloqui fatti in separata sede perché fra loro non si parlano. Noi avremmo potuto prendere tutto se ci fossimo comportati diversamente ma credo che il voto popolare debba essere rispettato fino in fondo e non fino a quando fa comodo
Dall'insediamento di Mantellassi è passato oltre un mese, non avevi annusato qualcosa anche alla luce di alcune situazioni?
Non pensavo che si sarebbe arrivati ad una bassezza del genere. Una scorrettezza istituzionale di questo tipo parla forte
Si è tanto parlato del tuo rapporto con Poggianti
In realtà c'è sempre stato rispetto reciproco, niente di più e niente di meno. Lui sperava in un accordo al secondo turno e ci aveva fatto capire che c'era questa possibilità. Il mio gruppo ne ha discusso ed ha deciso che al ballottaggio ovviamente saremmo andati anche in cerca dei voti di quell'area ma senza fare alcun accordo. Come si è potuto vedere anche ora l'accordo lo hanno fatto altri.
Questo è soprattutto uno sfogo personale. Penso però che all'interno ci siano anche alcune considerazioni politiche o almeno di metodo. Un amico, qualche giorno fa mi ha parlato della "labbrata curativa" e dopo una risata ho rigettato l'idea come aggressiva e repressiva, come azione da me distante. Continuo a credere che collettivamente questo "metodo di risoluzione" sia effettivamente sbagliato....eh però, come dice Quelo, soggettivamente può essere anche capito e forse apprezzato. Scrivo, appunto sul mio profilo personale, dove alcune libertà e considerazioni più leggere sento di potermele permettere.
La politica fa parte della mia vita. La correttezza con cui provo a comportarmi nella mia vita privata è la stessa che metto in ambito politico. Posso sbagliare nelle mie idee o nell'agire? Sicuramente, ma penso che nessuno possa dirmi che sono scorretto. Ci tengo alla morale, alla parola presa e alla correttezza. Ieri, invece, mi è stato nuovamente dimostrato che molti e molte agiscono diversamente. Un piccolo riassunto devo farlo per chiarire questo post: La coalizione che mi ha sostenuto è arrivata seconda alle ultime elezioni amministrative portando l'attuale governo cittadino (PD e budelli) al ballottaggio.
La destra era divisa tra due candidati:
- la destra nazionale (fdi, lega e forza Italia) a guida Campinoti Simone
- una coalizione civica di destra a guida Poggianti Andrea.
Nella discussione dei ruoli istituzionali da poter ricoprire (presidenza del consiglio comunale, ruoli nelle varie commissioni comunali), il mio atteggiamento, appoggiato dalla coalizione che mi ha sostenuto, è sempre stata di riconoscimento del risultato elettorale, del voto che gli empolesi, anche a ragione faticosamente, hanno espresso. Avrei/avremmo potuto fare man bassa di tutti i ruoli istituzionali spettanti all'opposizione. Le due destre infatti non si parlano, ed entrambi, avrebbero volentieri trovato accordo con noi per far fuori l'altro. Abbiamo invece deciso, e personalmente lo rivendico, di essere corretti: di ascoltare le richieste delle due destre, di provare a mediare e soprattutto di rispettare il voto degli Empolesi.
Papale papale, non ho né nulla da perdere né da nascondere: con fatica, l'accordo trovato era: a Poggianti la vicepresidente del consiglio comunale (la chiedeva) a fd'I la vicepresidenza della prima commissione (la chiedeva). A noi la presidenza della prima commissione. Tutti accontentati, voto degli elettori e elettrici rispettato. Eh no, troppo semplice. forse ingenuo.
Ieri, alla votazione della presidenza della prima commissione, ruolo spettante all'opposizione per legge e che per consuetudine la maggioranza non vota, la maggioranza ha votato. La maggioranza (PD e budelli connessi) vota come presidente della
commissione la capogruppo di Fratelli D'Italia. Stop. Repeat: PD e budelli connessi, quelli del "votate noi sennò viene la marea nera", quelli de "il Masi ha fatto l'accordo con la destra", hanno votato come presidente della commissione Controllo e Garanzia spettante all'opposizione, la capogruppo di Fratelli D'Italia.
Per un quadro ancora più nitido della situazione:
- la destra di fratelli d'Italia e forza Italia al primo consiglio comunale ha votato con la maggioranza (PD e B.) la presidenza del Consiglio.
- fardelli d'Italia e forza Italia al secondo consiglio comunale si sono astenuti sul programma elettorale del candidato del PD e B.
Ancora per chiarezza:
- Poggianti, pur essendo in contrasto con i rappresentanti di Fd'I e forza Italia gli avrebbe riconosciuto dei ruoli in base alla quantità di voti raccolti.
- Fd'I, soprattutto nei suoi esponenti dell'empolese, non avrebbero riconosciuto nulla a Poggianti. Lo avrebbero fatto fuori "senza pietà"
Chiusura politica e personale di questo lungo post:
- la vigliaccata del voto sulla presidenza è orchestrata e dietro c'è, a parer mio, il sindaco e il suo cerchio magico connesso (anche perché da solo sicuramente non sarebbe riuscito a pensarla)
- le responsabilità degli omuncoli o donnucole che l'hanno messa in atto in consiglio comunale non è da sminuire. La responsabilità è appunto anche personale.
- i peggiori sono quindi quelli che ci amministrano, il PD e i budelli connessi. Quelli che non riconoscono il voto dei cittadini pur potendolo fare dal proprio ruolo di maggioranza. Quelli che fanno accordi per annientare l'opposizione che ha preso più consensi, in definitiva quelli che non riconoscono il risultato elettorale .
L'immagine è in effetti questa – spiega Masi – ma io rivendico il mio comportamento
Cioè?
La correttezza e l'aver cercato una quadra che, prima di tutto, rispettasse quello che gli empolesi avevano detto alle urne. Il fatto che comportarsi correttamente non paghi dovrebbe far riflettere. Ingenuità da parte mia o comportamento da uomo d'altri tempi?
Nel post usi anche un linguaggio spinto, non usuale per te, come Pd e budelli, omuncoli e donnuncole
I budelli sono delle escrescenze che sono comunque una parte integrante. In questo caso sono liste che sembrano altro ma che in realtà sono sempre il Pd
Scrivi anche: la vigliaccata del voto sulla presidenza è orchestrata e dietro c'è, a parer mio, il sindaco e il suo cerchio magico connesso, anche perché da solo sicuramente non sarebbe riuscito a pensarla. Cioè?
Per quanto ormai le organizzazioni non contino più, non penso che Mantellassi si muova da solo ma assieme a chi lo ha sostenuto e lo ha seguito in campagna elettorale. A questo mi riferivo. Anche perché spero che ora abbia altri problemi a cui pensare
Nel post dici che l'accordo era fatto: vicepresidenza del consiglio a Poggianti, presidenza prima commissione a Masi, vicepresidenza a Peccianti. Chi ha tradito?
L'area di riferimento di Campinoti ma soprattutto il Pd nel non astenersi. Dopo il ballottaggio, quando abbiamo iniziato a parlare, chi avrebbe dato di più a noi era la parte Campinoti che voleva escludere da tutto Poggianti mentre lui, che chiedeva la vicepresidenza del consiglio, sarebbe stato d'accordo a dare qualcosa anche agli altri. Il tutto in colloqui fatti in separata sede perché fra loro non si parlano. Noi avremmo potuto prendere tutto se ci fossimo comportati diversamente ma credo che il voto popolare debba essere rispettato fino in fondo e non fino a quando fa comodo
Dall'insediamento di Mantellassi è passato oltre un mese, non avevi annusato qualcosa anche alla luce di alcune situazioni?
Non pensavo che si sarebbe arrivati ad una bassezza del genere. Una scorrettezza istituzionale di questo tipo parla forte
Si è tanto parlato del tuo rapporto con Poggianti
In realtà c'è sempre stato rispetto reciproco, niente di più e niente di meno. Lui sperava in un accordo al secondo turno e ci aveva fatto capire che c'era questa possibilità. Il mio gruppo ne ha discusso ed ha deciso che al ballottaggio ovviamente saremmo andati anche in cerca dei voti di quell'area ma senza fare alcun accordo. Come si è potuto vedere anche ora l'accordo lo hanno fatto altri.
Di seguito il post integrale di Leonardo Masi:
Questo è soprattutto uno sfogo personale. Penso però che all'interno ci siano anche alcune considerazioni politiche o almeno di metodo. Un amico, qualche giorno fa mi ha parlato della "labbrata curativa" e dopo una risata ho rigettato l'idea come aggressiva e repressiva, come azione da me distante. Continuo a credere che collettivamente questo "metodo di risoluzione" sia effettivamente sbagliato....eh però, come dice Quelo, soggettivamente può essere anche capito e forse apprezzato. Scrivo, appunto sul mio profilo personale, dove alcune libertà e considerazioni più leggere sento di potermele permettere.
La politica fa parte della mia vita. La correttezza con cui provo a comportarmi nella mia vita privata è la stessa che metto in ambito politico. Posso sbagliare nelle mie idee o nell'agire? Sicuramente, ma penso che nessuno possa dirmi che sono scorretto. Ci tengo alla morale, alla parola presa e alla correttezza. Ieri, invece, mi è stato nuovamente dimostrato che molti e molte agiscono diversamente. Un piccolo riassunto devo farlo per chiarire questo post: La coalizione che mi ha sostenuto è arrivata seconda alle ultime elezioni amministrative portando l'attuale governo cittadino (PD e budelli) al ballottaggio.
La destra era divisa tra due candidati:
- la destra nazionale (fdi, lega e forza Italia) a guida Campinoti Simone
- una coalizione civica di destra a guida Poggianti Andrea.
Nella discussione dei ruoli istituzionali da poter ricoprire (presidenza del consiglio comunale, ruoli nelle varie commissioni comunali), il mio atteggiamento, appoggiato dalla coalizione che mi ha sostenuto, è sempre stata di riconoscimento del risultato elettorale, del voto che gli empolesi, anche a ragione faticosamente, hanno espresso. Avrei/avremmo potuto fare man bassa di tutti i ruoli istituzionali spettanti all'opposizione. Le due destre infatti non si parlano, ed entrambi, avrebbero volentieri trovato accordo con noi per far fuori l'altro. Abbiamo invece deciso, e personalmente lo rivendico, di essere corretti: di ascoltare le richieste delle due destre, di provare a mediare e soprattutto di rispettare il voto degli Empolesi.
Papale papale, non ho né nulla da perdere né da nascondere: con fatica, l'accordo trovato era: a Poggianti la vicepresidente del consiglio comunale (la chiedeva) a fd'I la vicepresidenza della prima commissione (la chiedeva). A noi la presidenza della prima commissione. Tutti accontentati, voto degli elettori e elettrici rispettato. Eh no, troppo semplice. forse ingenuo.
Ieri, alla votazione della presidenza della prima commissione, ruolo spettante all'opposizione per legge e che per consuetudine la maggioranza non vota, la maggioranza ha votato. La maggioranza (PD e budelli connessi) vota come presidente della
commissione la capogruppo di Fratelli D'Italia. Stop. Repeat: PD e budelli connessi, quelli del "votate noi sennò viene la marea nera", quelli de "il Masi ha fatto l'accordo con la destra", hanno votato come presidente della commissione Controllo e Garanzia spettante all'opposizione, la capogruppo di Fratelli D'Italia.
Per un quadro ancora più nitido della situazione:
- la destra di fratelli d'Italia e forza Italia al primo consiglio comunale ha votato con la maggioranza (PD e B.) la presidenza del Consiglio.
- fardelli d'Italia e forza Italia al secondo consiglio comunale si sono astenuti sul programma elettorale del candidato del PD e B.
Ancora per chiarezza:
- Poggianti, pur essendo in contrasto con i rappresentanti di Fd'I e forza Italia gli avrebbe riconosciuto dei ruoli in base alla quantità di voti raccolti.
- Fd'I, soprattutto nei suoi esponenti dell'empolese, non avrebbero riconosciuto nulla a Poggianti. Lo avrebbero fatto fuori "senza pietà"
Chiusura politica e personale di questo lungo post:
- la vigliaccata del voto sulla presidenza è orchestrata e dietro c'è, a parer mio, il sindaco e il suo cerchio magico connesso (anche perché da solo sicuramente non sarebbe riuscito a pensarla)
- le responsabilità degli omuncoli o donnucole che l'hanno messa in atto in consiglio comunale non è da sminuire. La responsabilità è appunto anche personale.
- i peggiori sono quindi quelli che ci amministrano, il PD e i budelli connessi. Quelli che non riconoscono il voto dei cittadini pur potendolo fare dal proprio ruolo di maggioranza. Quelli che fanno accordi per annientare l'opposizione che ha preso più consensi, in definitiva quelli che non riconoscono il risultato elettorale .
"Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria". Ed è in momenti come quelli che ho vissuto ieri che capisco la proposta e la logica della "labbrata curativa"