Masi incontra Corsi: lo stadio resti un bene pubblico
19-04-2024 22:01 - La voce dei candidati
Leonardo Masi, candidato sindaco di Buongiorno Empoli, Movimento 5 Stelle e SIAmo Empoli, ha incontrato il presidente Corsi della società Empoli Calcio.
Ecco la sua dichiarazione al termine dell’incontro: “L'Empoli Calcio per molti di noi è una religione, non solo una passione. Ecco perché ho ribadito al presidente Corsi, durante il nostro recente incontro, l'assoluta necessità di dare alla città e alla squadra uno stadio all'altezza della nostra storia e del nostro futuro. Corsi mi ha confermato che il progetto di restyling del Castellani cui sta lavorando la società è in fase avanzata e questo mi riempie di gioia. Mi sono tuttavia sentito in dovere di ribadire che a valutarlo dovrà essere la prossima amministrazione e il prossimo consiglio comunale.
Dal nostro punto di vista, infatti, è prioritario che il nuovo stadio si inserisca nel modo migliore nel tessuto urbano, commerciale e ambientale della città. Non un impianto chiuso e slegato dal contesto, ma una struttura sostenibile, non energivora e moderna. Un bene pubblico, a tutti gli effetti”.
Fonte: Ufficio stampa
Ecco la sua dichiarazione al termine dell’incontro: “L'Empoli Calcio per molti di noi è una religione, non solo una passione. Ecco perché ho ribadito al presidente Corsi, durante il nostro recente incontro, l'assoluta necessità di dare alla città e alla squadra uno stadio all'altezza della nostra storia e del nostro futuro. Corsi mi ha confermato che il progetto di restyling del Castellani cui sta lavorando la società è in fase avanzata e questo mi riempie di gioia. Mi sono tuttavia sentito in dovere di ribadire che a valutarlo dovrà essere la prossima amministrazione e il prossimo consiglio comunale.
Dal nostro punto di vista, infatti, è prioritario che il nuovo stadio si inserisca nel modo migliore nel tessuto urbano, commerciale e ambientale della città. Non un impianto chiuso e slegato dal contesto, ma una struttura sostenibile, non energivora e moderna. Un bene pubblico, a tutti gli effetti”.
Fonte: Ufficio stampa