21 Novembre 2024
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Manuele Vannucci: "Possibile non appoggia nessun candidato"

29-03-2024 09:35 - Politica
“Possibile non prende posizione nelle elezioni amministrative di Empoli”. A parlare è Manuele Vannucci, portavoce dell'empolese-valdelsa di Possibile, partito di sinistra fondato da Pippo Civati e dal quale proviene la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein.

Perché non prendete posizione?

È un ragionamento che parte da lontano. Mentre a Fucecchio appoggiamo la Donnini perché c'è un Pd che ha provato quantomeno a seguire le indicazioni nazionali del campo largo, lo stesso non è accaduto a Empoli. A Empoli il quadro non è molto diverso da cinque anni fa, con la lista Marconcini in appoggio al PD. Ora Massimo è un iscritto di Sinistra Italiana, ma il quadro è immutato. Bravo lui a fare quella lista verdi/sinistra che pareva una cosa estemporanea, ma che ha invece anticipato la direzione presa a livello nazionale. Tornando a livello locale, però, il quadro empolese è rimasto immutato, mentre a Fucecchio l'atteggiamento è stato diverso

Con Lorenzo Cei, allora segretario, contatti ce ne furono

Sì e in quei contatti mi è testimone che ho provato a stimolare un dialogo con Buongiorno Empoli. Peraltro resto convinto che il Cei sia stato il solo all'interno del PD e in generale nel quadro politico empolese a tentare una riflessione politica ma purtroppo non c'è mai stato il passo successivo: mettersi a un tavolo con Buongiorno Empoli. Non è accaduto e sinceramente l'abbiamo vissuta come un'occasione mancata

Muro anche dall'altra parte

Sì, Buongiorno Empoli stava facendo il suo lavoro di opposizione e su quello ha proseguito. Nicola Ferraro, nella sua intervista a Clebs, ha ragione quando dice che le questioni politiche importanti sollevate in consiglio comunale sono diventate nei mesi sempre più personali e sempre meno politiche

Tavolo a parte, a cosa pensavi come punti di contatto?

Il PD toscano in autunno si era già dichiarato contrario alla quotazione in borsa della Multiutility, quello era il punto di partenza su cui eravamo speranzosi di poter iniziare a parlare. E poi in generale serviva un percorso condiviso in consiglio comunale, con voti congiunti che rendessero la situazione più collaborativa, per rendere realizzabile un accordo politico per la nuova stagione politica.

Con Alessio Mantellassi avete mai parlato?

Mi mandò un messaggio a fine anno, dicendo che avrebbe voluto parlarci ma poi, non l'ho più sentito. La mia personale lettura è che sono rimasti purtroppo fermi al 2019

Cioè?

Per come si muove a Empoli il Pd, pare che in questi cinque anni non sia successo niente, mentre c'è stata la vittoria delle destre a livello nazionale e l'affermazione della segreteria Schlein nel loro partito. Il Pd empolese è rimasto auto referenziale, era compatto a livello dirigenziale su Bonaccini e lì è rimasto. A Fucecchio le cose sono andate diversamente, eppure anche lì la dirigenza è a maggioranza bonacciniana

Ora è tardi?

Noi parliamo di politica volentieri con tutti e ringrazio Lorenzo Cei che mi invitò ad un'iniziativa sull'ambiente al Pozzale, ma il punto deve essere politico, non personale. Il Pd empolese come fa a ignorare l'opposizione che c'è stata sul gassificatore o che c'è sulla questione multiutility? Sono state questioni di sostanza sul quale Empoli avrebbe meritato un confronto diverso. Mesi fa ho moderato un dibattito sul tema a Fucecchio. La posizione ufficiale è di seguire la nuova linea di Emiliano Fossi ma, se cambiasse il segretario regionale, le cose cambierebbero? Non c'è una linea chiara e precisa su un argomento di questa rilevanza? Non pare una posizione politica sentita, ma provvisoria. Però, tornando alla domanda, noi di politica siamo sempre disposti a parlare. Finora non ci siamo riusciti quanto avremmo voluto

Nemmeno con Buongiorno Empoli?

Nemmeno con loro. In autunno Masi mi pose come condizione per sedersi ad un tavolo un passo indietro del PD in consiglio comunale sulla multiutility. Richiesta comprensibile, perché allo stato attuale l'unico atto ufficiale resta quello favorevole alla quotazione in borsa. Però un'alleanza si costruisce nel tempo e con la volontà di parlarsi e di venirsi incontro. Purtroppo abbiamo preso atto che in consiglio ci sono sempre state divisioni politiche importanti che inevitabilmente hanno logorato anche i rapporti personali e questa cosa dispiace, fermo restando che so benissimo che non è una cosa facile

Cioè?

Posso dire per esperienza personale che, anche quando sei alleato col PD a Empoli, le proposte non sono considerate e quindi capisco bene che, a maggior ragione, fare opposizione a una maggioranza chiusa al dialogo sia snervante, ma poi c'è la politica. La nostra lettura non cambia: occorreva un passo da entrambe le parti, e il primo sarebbe dovuto essere quello del PD, anche alla luce del mutato quadro interno a quel partito

Quale indicazione date ai vostri iscritti e simpatizzanti?

A Empoli libertà di fare quello che ognuno che si sente di fare

Deluso?

Dispiaciuto, fare un accordo più organico in tutta l'unione dei comuni sarebbe stato bello, ma a Empoli siamo sempre a cinque anni fa, con la differenza che, col Marconcini, Sinistra italiana si è trovata casualmente in maggioranza e i Cinque stelle sono con Buongiorno Empoli

Una valutazione generale sulle candidature a sindaco?

Sono incuriosito da quanto successo a destra. Si ritrovano in una situazione nazionale vantaggiosa, possono ambire a un risultato storico, eppure si sono divisi. Dal punto di vista politico mi ha sorpreso, anche se temo che anche a destra siano intervenute questioni molto personali e poco politiche. Questo potrebbe avvantaggiare Leonardo Masi, ma soprattutto il quadro frammentato potrebbe essere l'occasione per vedere una bella competizione politica sui temi, qualcosa che porti il dibattito politico ad un livello più alto di quello che si è visto negli ultimi anni. Sono troppo ottimista?

Un tema?

Ancora non abbiamo capito qual è la visione della città che hanno Alessio e Leonardo. Conosciamo i principi che li muovono e le critiche che si fanno, ma non sappiamo che idee hanno per il futuro di Empoli. Da elettore di sinistra, un confronto su questo tema lo ascolterei volentieri. Forse in questa fase la sola cosa che possiamo fare per Empoli, come comitato di Possibile, è aiutare il confronto politico a essere all'altezza del Comune più importante del nostro territorio. Noi a fare politica siamo sempre disponibili

Marco Mainardi
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