Le novelle del Boccaccio, via alla lettura pubblica
18-10-2023 14:23 - Lifestyle
. Torna la rassegna annuale di letture del Decameron in Casa Boccaccio a cura della compagnia teatrale "L'Oranona Teatro". Primo appuntamento venerdì 20 ottobre, poi ogni secondo venerdì del mese, alle 21.30, fino al 12 aprile 2024.
Da 18 anni nel museo di Casa Boccaccio, a Certaldo Alta ( Fi), si leggono le novelle di Boccaccio e da quest'anno l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio è coproduttore della rassegna, sostenendo come partner, attraverso un contributo, il progetto teatrale de L'Oranona Teatro – Associazione Polis che, dal 2006, si dedica alla divulgazione dell'opera boccacciana attraverso la lettura pubblica del Decameron.
"Il progetto delle letture è un vero modello culturale, dove la scrittura di Boccaccio emerge con tutta la sua originalità sintattica grazie all'interpretazione degli attori che, fedeli alle pagine del testo, restituiscono al pubblico l'epoca e il pensiero di Boccaccio – ha detto la presidente dell'Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini. L'Ente non solo promuove la conoscenza delle opere e della figura di Boccaccio dal punto di vista scientifico e didattico, ma è fortemente motivato nel sostenere tutte quelle iniziative che consentono di divulgare la sua intensa attività letteraria, partendo proprio dal Decameron, per renderla accessibile ad un pubblico sempre più ampio. Rientra nella nostra missione accogliere e sostenere il progetto, anche nelle sue declinazioni e forme digitali, nell'ottica di favorire la conoscenza del patrimonio culturale italiano".
"Da anni l'Associazione Polis collabora con l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, istituzione prestigiosa a livello internazionale nel campo degli studi letterari e linguistici. Avevamo già una convenzione in essere che adesso si rafforza dando un nuovo impulso di sviluppo al progetto teatrale, molto apprezzato dal pubblico, e che può contare appunto sul sostegno dell'Ente e del Comune di Certaldo. Un bel gioco di squadra e di intenti nel nome di Giovanni Boccaccio", così il presidente dell'Associazione Polis Alfiero Ciampolini.
" 'Si racconta le novelle del Boccaccio', ogni anno, compie un piccolo miracolo: rendere accessibile e fruibile un testo medievale in modo ampio, contribuendo così a preservare una continuità linguistica che fa della cultura italiana un punto di riferimento unico in Europa – ha dichiarato il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini. Questo è possibile grazie alla sinergia tra l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che svolge un ruolo fondamentale nell'ambito della ricerca storico-filologica, e L'Oranona e l'Associazione Polis. La lettura e la condivisione di queste novelle ci offrono l'opportunità di comprendere meglio la nostra storia, le nostre radici culturali e le sfide che ancora affrontiamo oggi. Grazie a tutte le persone coinvolte in questa iniziativa, che contribuisce alla promozione della cultura e dell'arte nella nostra città e che come Comune siamo orgogliosi si promuovere e sostenere".
La prima lettura, relativa alla terza giornata, ottava novella, è in programma venerdì 20 ottobre e vede al centro della narrazione l'ingegno, usato per ingannare il protagonista Ferondo, vittima inconsapevole di un intrigo amoroso: l'ingenuità cede il passo all'astuzia, rendendo la novella a tratti ironica e irriverente, mettendo a nudo le debolezze dell'essere umano ed evidenziando i temi centrali dell'opera di Boccaccio, ovvero la fortuna, l'amore e la capacità creativa.
Voce narrante Lucia Succi, al flauto traverso Angela Cenci, musiche composte dal maestro Damiano Santini, direzione artistica Martina Dani.
"Si racconta le novelle del Boccaccio" è un progetto dell'Associazione Polis a cura de L'Oranona Teatro, che ha residenza a Certaldo all'interno dell'Associazione Polis, con il contributo dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e in collaborazione con il Comune di Certaldo.
L'ingresso è libero con prenotazione obbligatoria al numero 0571663580 oppure scrivendo a info@laboratoripolis.it
E' possibile ascoltare le novelle anche grazie a due audiolibri, contenenti le letture integrali delle prime due giornate, direttamente sulla pagina del sito internet dell'Ente Boccaccio, inoltre le novelle relative alla prima giornata sono ascoltabili anche su Spotify, quest'ultimo progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.
Da 18 anni nel museo di Casa Boccaccio, a Certaldo Alta ( Fi), si leggono le novelle di Boccaccio e da quest'anno l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio è coproduttore della rassegna, sostenendo come partner, attraverso un contributo, il progetto teatrale de L'Oranona Teatro – Associazione Polis che, dal 2006, si dedica alla divulgazione dell'opera boccacciana attraverso la lettura pubblica del Decameron.
"Il progetto delle letture è un vero modello culturale, dove la scrittura di Boccaccio emerge con tutta la sua originalità sintattica grazie all'interpretazione degli attori che, fedeli alle pagine del testo, restituiscono al pubblico l'epoca e il pensiero di Boccaccio – ha detto la presidente dell'Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini. L'Ente non solo promuove la conoscenza delle opere e della figura di Boccaccio dal punto di vista scientifico e didattico, ma è fortemente motivato nel sostenere tutte quelle iniziative che consentono di divulgare la sua intensa attività letteraria, partendo proprio dal Decameron, per renderla accessibile ad un pubblico sempre più ampio. Rientra nella nostra missione accogliere e sostenere il progetto, anche nelle sue declinazioni e forme digitali, nell'ottica di favorire la conoscenza del patrimonio culturale italiano".
"Da anni l'Associazione Polis collabora con l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, istituzione prestigiosa a livello internazionale nel campo degli studi letterari e linguistici. Avevamo già una convenzione in essere che adesso si rafforza dando un nuovo impulso di sviluppo al progetto teatrale, molto apprezzato dal pubblico, e che può contare appunto sul sostegno dell'Ente e del Comune di Certaldo. Un bel gioco di squadra e di intenti nel nome di Giovanni Boccaccio", così il presidente dell'Associazione Polis Alfiero Ciampolini.
" 'Si racconta le novelle del Boccaccio', ogni anno, compie un piccolo miracolo: rendere accessibile e fruibile un testo medievale in modo ampio, contribuendo così a preservare una continuità linguistica che fa della cultura italiana un punto di riferimento unico in Europa – ha dichiarato il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini. Questo è possibile grazie alla sinergia tra l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che svolge un ruolo fondamentale nell'ambito della ricerca storico-filologica, e L'Oranona e l'Associazione Polis. La lettura e la condivisione di queste novelle ci offrono l'opportunità di comprendere meglio la nostra storia, le nostre radici culturali e le sfide che ancora affrontiamo oggi. Grazie a tutte le persone coinvolte in questa iniziativa, che contribuisce alla promozione della cultura e dell'arte nella nostra città e che come Comune siamo orgogliosi si promuovere e sostenere".
La prima lettura, relativa alla terza giornata, ottava novella, è in programma venerdì 20 ottobre e vede al centro della narrazione l'ingegno, usato per ingannare il protagonista Ferondo, vittima inconsapevole di un intrigo amoroso: l'ingenuità cede il passo all'astuzia, rendendo la novella a tratti ironica e irriverente, mettendo a nudo le debolezze dell'essere umano ed evidenziando i temi centrali dell'opera di Boccaccio, ovvero la fortuna, l'amore e la capacità creativa.
Voce narrante Lucia Succi, al flauto traverso Angela Cenci, musiche composte dal maestro Damiano Santini, direzione artistica Martina Dani.
"Si racconta le novelle del Boccaccio" è un progetto dell'Associazione Polis a cura de L'Oranona Teatro, che ha residenza a Certaldo all'interno dell'Associazione Polis, con il contributo dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e in collaborazione con il Comune di Certaldo.
L'ingresso è libero con prenotazione obbligatoria al numero 0571663580 oppure scrivendo a info@laboratoripolis.it
E' possibile ascoltare le novelle anche grazie a due audiolibri, contenenti le letture integrali delle prime due giornate, direttamente sulla pagina del sito internet dell'Ente Boccaccio, inoltre le novelle relative alla prima giornata sono ascoltabili anche su Spotify, quest'ultimo progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.