La nuova "Jacopo Carrucci" si è svelata agli alunni
16-09-2024 14:57 - Cronaca
Sono arrivati presto. Il 'primo' pulmino intorno alle 8 e i piccoli studenti in vero anticipo sulla tabella di marcia. Emozionati di ritrovarsi, emozionati e curiosi di fare ingresso nella nuova scuola primaria 'Jacopo Carrucci' a Pontorme che ha aperto i battenti questa mattina, lunedì 16 settembre 2024.
La 'prima' campanella è suonata alla presenza del sindaco Alessio Mantellassi e dell'assessora alla Scuola Maria Grazia Pasqualetti che ha proseguito con il giro di auguri per l'avvio del nuovo anno scolastico ad Avane, per la consegna degli zaini nel progetto Senza Zaino, a seguire lo stesso procedimento anche nella scuola di Cascine.
Alle 10.30 il ritorno alla scuola Carrucci alla presenza delle autorità civili, militari e alle istituzioni: il senatore Dario Parrini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l'assessora regionale all'Istruzione Alessandra Nardini, il consigliere regionale Enrico Sostegni, la giunta e i consiglieri comunali. Oltre al dirigente scolastico Marco Venturini, insegnanti e personale ATA in servizio per questo primo giorno e tanti genitori curiosi di scoprire i nuovi ambienti.
Le presentazioni sono state intervallate dalla musica degli studenti delle classi 2^ e 3^ dell'indirizzo musicale delle vicine scuole 'Vanghetti', che hanno concluso la giornata con l'Inno di Mameli.
"Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato - è l'esordio del sindaco Alessio Mantellassi - , a partire dalle ditte che hanno realizzato la scuola, a quelle degli allestimenti e delle pulizie, il dirigente scolastico e tutti gli uffici comunali coinvolti. E poi la sindaca Brenda Barnini e l'amministrazione precedente che ha fatto partire il cantiere, noi abbiamo gestito la fase finale. Per questo inizio di anno scolastico auguro alle bambine e ai bambini di essere curiosi, di divertirsi ed entusiasmarsi. Sono questi gli elementi che stimolano alla conoscenza e allo stare insieme, a relazionarsi con gli altri e a essere buoni cittadini. La scuola ora è vostra, vogliatele bene, buon anno scolastico a tutte e tutti".
COM'È LA SCUOLA ALL'INTERNO - La struttura è su due piani. Al piano terra trovano spazio 4 aule destinate alle classi 1^ e 2^, un'aula dedicata ai laboratori (riproposta identica anche al primo piano) con una parete manovrabile per poter 'allungare' gli spazi a seconda delle esigenze didattiche. La parete modulare permette di dividere lo spazio in due aule, come pure di avere uno spazio unico e ampio, polifunzionale. L'accesso al piano superiore con scalinata è stato pensato a mo' di 'agorà', come per la scuola 'Dante Alighieri' di Marcignana: la scalinata infatti darà modo di poter diventare uno spazio per assistere a eventi e lezioni speciali, come in un anfiteatro al coperto. Sempre al piano terra troveranno spazio i locali della mensa, il cui servizio sarà attivo dal 23 settembre.
Al piano superiore invece si troveranno le rimanenti 6 aule per le classi 3^, 4^ e 5^, oltre al già citato laboratorio. Il numero di aule rispetto al vecchio complesso di via Monaco è invariato, ma la loro grandezza permette a bambine e bambini di godersi le lezioni e le attività con uno spazio considerevolmente più ampio. L'impostazione elaborata dagli uffici comunali permetterà anche, qualora verrà scelto, di istituire il Senza Zaino, modello in uso nel comprensivo 'Empoli Est'.
La capienza prevista per legge è di circa 250 bambine e bambini. La scuola si alimenta tramite un impianto fotovoltaico ad alta efficienza, a sostegno dell'alimentazione elettrica. Il riscaldamento d'inverno non sarà con i classici termosifoni ma il calore arriverà dal pavimento, come nelle moderne abitazioni.
GLI ARREDI - In bella mostra anche i modellini e ricostruzioni 3D realizzati nell'ambito del progetto 'Arredi nuova scuola Pontorme' da bambine e bambini classe quinta A-B della stessa, attraverso i quali hanno raccontato le loro esigenze. Un'attività che affonda le radici nel corso di formazione sullo star bene a scuola che si è tenuto nell'Istituto Empoli Est dalla professoressa Donatella Fantozzi dell'Università di Pisa e che ha visto un lavoro svolto in sinergia tra docenti della scuola secondaria di primo grado e delle primarie. I 'modellini' sono stati ospitati ed esposti anche negli spazi dell'Urp del Comune di Empoli, con accesso da via Giuseppe Del Papa. 41.
I COSTI - Inizialmente l'investimento preventivato ammontava a 4.900.000 euro, come da progetto definitivo, poi l'importo complessivo dell'opera è salito a 5.350.000 euro, giunti da risorse proprie del Comune di Empoli. Nel novembre 2021, infatti, anche alla luce delle richieste arrivate dal corpo docenti e dall'istituto comprensivo Empoli est, la giunta comunale ha deciso di inserire nella progettazione nuovi elementi in grado di rendere più funzionale la scuola con l'inserimento di un locale adibito ad archivio e di altre piccole modifiche come una scala esterna sul lato ovest.
CHI HA CONTRIBUITO ALLA REALIZZAZIONE DELLA SCUOLA - L'edificio è stato realizzato con il contributo dei progettisti RTP EUTECNE S.R.L., SINERGIE PROGETTI SR, F&M INGEGNERIA SPA, lo Studio Tecnodue per impianti meccanici, elettrici e antincendio, mentre la realizzazione è stata in capo alla RTI composta da Società Felco Costruzioni Generali S.r.l., Società Vincenzo Russo Costruzioni S.r.l. e Schettino & D'Acunto S.r.l. Subappaltatori principali: Campigli srl per le strutture in legno, Boni e Scarpellini srl per gli impianti meccanici e la Prisma impianti e servizi srl.
La 'prima' campanella è suonata alla presenza del sindaco Alessio Mantellassi e dell'assessora alla Scuola Maria Grazia Pasqualetti che ha proseguito con il giro di auguri per l'avvio del nuovo anno scolastico ad Avane, per la consegna degli zaini nel progetto Senza Zaino, a seguire lo stesso procedimento anche nella scuola di Cascine.
Alle 10.30 il ritorno alla scuola Carrucci alla presenza delle autorità civili, militari e alle istituzioni: il senatore Dario Parrini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l'assessora regionale all'Istruzione Alessandra Nardini, il consigliere regionale Enrico Sostegni, la giunta e i consiglieri comunali. Oltre al dirigente scolastico Marco Venturini, insegnanti e personale ATA in servizio per questo primo giorno e tanti genitori curiosi di scoprire i nuovi ambienti.
Le presentazioni sono state intervallate dalla musica degli studenti delle classi 2^ e 3^ dell'indirizzo musicale delle vicine scuole 'Vanghetti', che hanno concluso la giornata con l'Inno di Mameli.
"Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato - è l'esordio del sindaco Alessio Mantellassi - , a partire dalle ditte che hanno realizzato la scuola, a quelle degli allestimenti e delle pulizie, il dirigente scolastico e tutti gli uffici comunali coinvolti. E poi la sindaca Brenda Barnini e l'amministrazione precedente che ha fatto partire il cantiere, noi abbiamo gestito la fase finale. Per questo inizio di anno scolastico auguro alle bambine e ai bambini di essere curiosi, di divertirsi ed entusiasmarsi. Sono questi gli elementi che stimolano alla conoscenza e allo stare insieme, a relazionarsi con gli altri e a essere buoni cittadini. La scuola ora è vostra, vogliatele bene, buon anno scolastico a tutte e tutti".
COM'È LA SCUOLA ALL'INTERNO - La struttura è su due piani. Al piano terra trovano spazio 4 aule destinate alle classi 1^ e 2^, un'aula dedicata ai laboratori (riproposta identica anche al primo piano) con una parete manovrabile per poter 'allungare' gli spazi a seconda delle esigenze didattiche. La parete modulare permette di dividere lo spazio in due aule, come pure di avere uno spazio unico e ampio, polifunzionale. L'accesso al piano superiore con scalinata è stato pensato a mo' di 'agorà', come per la scuola 'Dante Alighieri' di Marcignana: la scalinata infatti darà modo di poter diventare uno spazio per assistere a eventi e lezioni speciali, come in un anfiteatro al coperto. Sempre al piano terra troveranno spazio i locali della mensa, il cui servizio sarà attivo dal 23 settembre.
Al piano superiore invece si troveranno le rimanenti 6 aule per le classi 3^, 4^ e 5^, oltre al già citato laboratorio. Il numero di aule rispetto al vecchio complesso di via Monaco è invariato, ma la loro grandezza permette a bambine e bambini di godersi le lezioni e le attività con uno spazio considerevolmente più ampio. L'impostazione elaborata dagli uffici comunali permetterà anche, qualora verrà scelto, di istituire il Senza Zaino, modello in uso nel comprensivo 'Empoli Est'.
La capienza prevista per legge è di circa 250 bambine e bambini. La scuola si alimenta tramite un impianto fotovoltaico ad alta efficienza, a sostegno dell'alimentazione elettrica. Il riscaldamento d'inverno non sarà con i classici termosifoni ma il calore arriverà dal pavimento, come nelle moderne abitazioni.
GLI ARREDI - In bella mostra anche i modellini e ricostruzioni 3D realizzati nell'ambito del progetto 'Arredi nuova scuola Pontorme' da bambine e bambini classe quinta A-B della stessa, attraverso i quali hanno raccontato le loro esigenze. Un'attività che affonda le radici nel corso di formazione sullo star bene a scuola che si è tenuto nell'Istituto Empoli Est dalla professoressa Donatella Fantozzi dell'Università di Pisa e che ha visto un lavoro svolto in sinergia tra docenti della scuola secondaria di primo grado e delle primarie. I 'modellini' sono stati ospitati ed esposti anche negli spazi dell'Urp del Comune di Empoli, con accesso da via Giuseppe Del Papa. 41.
I COSTI - Inizialmente l'investimento preventivato ammontava a 4.900.000 euro, come da progetto definitivo, poi l'importo complessivo dell'opera è salito a 5.350.000 euro, giunti da risorse proprie del Comune di Empoli. Nel novembre 2021, infatti, anche alla luce delle richieste arrivate dal corpo docenti e dall'istituto comprensivo Empoli est, la giunta comunale ha deciso di inserire nella progettazione nuovi elementi in grado di rendere più funzionale la scuola con l'inserimento di un locale adibito ad archivio e di altre piccole modifiche come una scala esterna sul lato ovest.
CHI HA CONTRIBUITO ALLA REALIZZAZIONE DELLA SCUOLA - L'edificio è stato realizzato con il contributo dei progettisti RTP EUTECNE S.R.L., SINERGIE PROGETTI SR, F&M INGEGNERIA SPA, lo Studio Tecnodue per impianti meccanici, elettrici e antincendio, mentre la realizzazione è stata in capo alla RTI composta da Società Felco Costruzioni Generali S.r.l., Società Vincenzo Russo Costruzioni S.r.l. e Schettino & D'Acunto S.r.l. Subappaltatori principali: Campigli srl per le strutture in legno, Boni e Scarpellini srl per gli impianti meccanici e la Prisma impianti e servizi srl.