La denuncia di Buongiorno Empoli-SiamoEmpoli: "Alia non dà i documenti ma dispensa incarichi"
18-09-2024 16:00 - Politica
«C'è un problema di opportunità se un Sindaco, terminato il mandato, può diventare collaboratore a partita IVA per una partecipata con soci pubblici»: è la denuncia, politica, che
Dmitrij Palagi per Sinistra Progetto Comune, Leonardo Masi e Sabrina Ciolli per Buongiorno Empoli, SiAmo Empoli lanciano sulla recente collaborazione che il sindaco uscente di Castelfiorentino, Alessio Falorni, ha attuato con Alia, l'azienda che si occupa del servizio di igiene ambientale.
«C'è un problema di opportunità politica e un incastro di ruoli difficile da accettare – prosegue il testo di un comunicato che Chiara Tuci, esponente di Buongiorno Empoli ha diramato agli organi di informazioni e, attraverso i social anche ai Comitati cittadini - Già sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni ora svolgerebbe un'attività a tempo determinato per conto di Alia, società a oggi partecipata con solo soci pubblici. È effettivamente ancora dipendente del Comune di Firenze, in aspettativa, come scritto dalla stampa? Quale rapporto contrattuale si configura con la società pubblica? Con quali finalità? E come poter scongiurare che l'incarico sia in qualche modo legato a decisioni prese mentre lo stesso Falorni era sindaco? Questa dinamica di porte girevoli, tra nomine e incarichi elettivi non va bene. Indebolisce l'autonomia della politica e la capacità di rappresentare in modo netto i bisogni dei cittadini e delle cittadine. Nel frattempo arriva la notizia che un consigliere comunale di Firenze è nominato alla presidenza di Toscana Energia, ma nell'articolo si dice che Fabio Giorgetti non vorrebbe neppure rinunciare all'incarico. Questa dinamica tra nomine e incarichi elettivi non va bene. Nel caso di Alia è sorprendente che si rifiuti di rispondere alle richieste di accesso agli atti, ma non manchi di dispensare incarichi».
Dmitrij Palagi per Sinistra Progetto Comune, Leonardo Masi e Sabrina Ciolli per Buongiorno Empoli, SiAmo Empoli lanciano sulla recente collaborazione che il sindaco uscente di Castelfiorentino, Alessio Falorni, ha attuato con Alia, l'azienda che si occupa del servizio di igiene ambientale.
«C'è un problema di opportunità politica e un incastro di ruoli difficile da accettare – prosegue il testo di un comunicato che Chiara Tuci, esponente di Buongiorno Empoli ha diramato agli organi di informazioni e, attraverso i social anche ai Comitati cittadini - Già sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni ora svolgerebbe un'attività a tempo determinato per conto di Alia, società a oggi partecipata con solo soci pubblici. È effettivamente ancora dipendente del Comune di Firenze, in aspettativa, come scritto dalla stampa? Quale rapporto contrattuale si configura con la società pubblica? Con quali finalità? E come poter scongiurare che l'incarico sia in qualche modo legato a decisioni prese mentre lo stesso Falorni era sindaco? Questa dinamica di porte girevoli, tra nomine e incarichi elettivi non va bene. Indebolisce l'autonomia della politica e la capacità di rappresentare in modo netto i bisogni dei cittadini e delle cittadine. Nel frattempo arriva la notizia che un consigliere comunale di Firenze è nominato alla presidenza di Toscana Energia, ma nell'articolo si dice che Fabio Giorgetti non vorrebbe neppure rinunciare all'incarico. Questa dinamica tra nomine e incarichi elettivi non va bene. Nel caso di Alia è sorprendente che si rifiuti di rispondere alle richieste di accesso agli atti, ma non manchi di dispensare incarichi».