La Corte degli Accorti riparte da Pozzi
10-09-2023 08:13 - Lifestyle
Basterebbe l’incanto della natura: una terrazza che guarda verso la vallata dell’Elsa, che all’orizzonte svela l’abitato di San Miniato. Ma è il miracolo che si compie, un paio di volte al mese, spesso all’ora del tramonto, che rende quel luogo ancora più interessante. Intenso. E’ la Corte degli Accorti, uno spazio - privato - dove si consumano eventi, ormai da una quindicina di anni. E’ la casa della cantautrice Chiara Riondino, a Castelnuovo d’Elsa, frazione collinare di Castelfiorentino. E’ lei che mette a disposizione lo spazio dove vengono ospitati artisti di ogni genere: cantanti, scrittori, attori. Che si esibiscono per quel pubblico. Ma non solo. La Corte degli Accorti è anche altro. Forse è soprattutto altro. Perché le serate si concludono con una cena condivisa. Ognuno degli intervenuti porta qualcosa. Anche poco, pochissimo ma che verrà condiviso. E quella condivisione non riguarda solo il cibo ma anche le sensazioni, le emozioni, le idee, i propri pensieri con gli arti e con gli artisti intervenuti.
C’è uno scambio che riguarda il cibo e uno scambio che riguarda… l’anima. La possibilità di entrare in relazione, anche in modo trasversale rispetto alle generazioni, perché ci sono giovanissimi e più adulti. Un pubblico vario, sempre pronto ad allargarsi, nei limiti delle possibilità che offre, ovviamente, lo spazio fisico messo a disposizione (una quarantina di persone al massimo che si devono prenotare per gli eventi che, solitamente vengono annunciati sull’apposita pagina facebook dell’associazione : https://www.facebook.com/p/La-corte-degli-Accorti-100028371776999/ attraverso un indirizzo mail).
Dopo la pausa estiva, l’attività della Corte degli Accorti riprende con un fitto calendario di eventi. Domenica 10 settembre alle 19 sarà ospite Gerardo Pozzi, un artista fuori dal comune. Gerardo Pozzi, bergamasco, fisioterapista, scrive canzoni da sempre, ma trova il coraggio di pubblicarle solo alla soglia dei quarant'anni. Ha all'attivo tre album e un quarto in arrivo per la primavera del 2024. Con la canzone "Badabùm" vince il Premio Fabrizio De André nel 2014, il Premio Botteghe d'Autore (miglior testo) nel 2015, è finalista al Tour Music Fest nel 2016 e tra i primi quattro finalisti del Premio Musicultura nel 2019.
Nel gennaio 2023 partecipa alla serata in onore di Piero Ciampi, a Camaiore.
A ottobre uscirà il suo primo romanzo.
C’è uno scambio che riguarda il cibo e uno scambio che riguarda… l’anima. La possibilità di entrare in relazione, anche in modo trasversale rispetto alle generazioni, perché ci sono giovanissimi e più adulti. Un pubblico vario, sempre pronto ad allargarsi, nei limiti delle possibilità che offre, ovviamente, lo spazio fisico messo a disposizione (una quarantina di persone al massimo che si devono prenotare per gli eventi che, solitamente vengono annunciati sull’apposita pagina facebook dell’associazione : https://www.facebook.com/p/La-corte-degli-Accorti-100028371776999/ attraverso un indirizzo mail).
Dopo la pausa estiva, l’attività della Corte degli Accorti riprende con un fitto calendario di eventi. Domenica 10 settembre alle 19 sarà ospite Gerardo Pozzi, un artista fuori dal comune. Gerardo Pozzi, bergamasco, fisioterapista, scrive canzoni da sempre, ma trova il coraggio di pubblicarle solo alla soglia dei quarant'anni. Ha all'attivo tre album e un quarto in arrivo per la primavera del 2024. Con la canzone "Badabùm" vince il Premio Fabrizio De André nel 2014, il Premio Botteghe d'Autore (miglior testo) nel 2015, è finalista al Tour Music Fest nel 2016 e tra i primi quattro finalisti del Premio Musicultura nel 2019.
Nel gennaio 2023 partecipa alla serata in onore di Piero Ciampi, a Camaiore.
A ottobre uscirà il suo primo romanzo.