La città che non respinge: la Costituzione a 178 nuovi empolesi
03-06-2023 09:43 - Cronaca
La Festa della Repubblica è anche la festa dei nuovi cittadini empolesi. Sono 178 e hanno ricevuto, per l'occasione, una copia della Costituzione durante una cerimonia, ormai divenuta consuetudine, per la città, e che si è tenuta nel Cenacolo degli Agostiniani, alla presenza di tutte le autorità civili, militari e religiose. A fare da cerimonieri e da padroni di casa, la sindaca Brenda Barnini e il presidente del Consiglio comunale Alessio Mantellassi.
La Costituzione è stata consegnata nelle mani di 178 stranieri che dal primo maggio 2022 al 3 maggio di quest'anno, hanno acquisito la cittadinanza italiana. Sessantotto sono quelli nati in Italia, ben 51 sono nati a Empoli. E, nonostante questo, seguendo quel che prevedono le leggi attuali, hanno dovuto fare il percorso per il riconoscimento della cittadinanza esattamente come chi è nato e ha vissuto gran parte della propria vita in un altro Stato.
«Questa iniziativa è un appuntamento fisso per la nostra comunità – ha detto la sindaca in apertura della cerimonia – : quando decidemmo qualche anno fa di organizzarlo sembrò una cosa molto naturale. Il 2 giugno è la Festa della Repubblica e credo che vada onorata guardando al futuro, non solo alla storia. Da qui l'idea di organizzare un momento di condivisione con tutti coloro che sono diventati ufficialmente cittadini italiani nell'ultimo anno. E i numeri sono numeri importanti anche quest'anno: i nuovi cittadini italiani residenti a Empoli sono 178, un numero significativo se si pensa che la nostra è una comunità di poco meno di 50mila abitanti. È bello che ogni anno entrino così tante persone, è bello perché non c'è possibilità di portare avanti, tramandare storie, tradizioni e culture se la popolazione non cresce».
«In questo anno, avete ricevuto la cittadinanza italiana, questa mattina ricevete la Costituzione – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale, Alessio Mantellassi, rivolgendosi ai neo cittadini italiani – È un momento di festa bellissima, non solo perché è la Festa della Repubblica italiana ma perché stringete fra le mani la Costituzione, compimento di un percorso che ha portato il Paese prima a liberarsi e poi a decidere che cosa voleva essere, ovvero una Repubblica».
La Costituzione è stata consegnata nelle mani di 178 stranieri che dal primo maggio 2022 al 3 maggio di quest'anno, hanno acquisito la cittadinanza italiana. Sessantotto sono quelli nati in Italia, ben 51 sono nati a Empoli. E, nonostante questo, seguendo quel che prevedono le leggi attuali, hanno dovuto fare il percorso per il riconoscimento della cittadinanza esattamente come chi è nato e ha vissuto gran parte della propria vita in un altro Stato.
«Questa iniziativa è un appuntamento fisso per la nostra comunità – ha detto la sindaca in apertura della cerimonia – : quando decidemmo qualche anno fa di organizzarlo sembrò una cosa molto naturale. Il 2 giugno è la Festa della Repubblica e credo che vada onorata guardando al futuro, non solo alla storia. Da qui l'idea di organizzare un momento di condivisione con tutti coloro che sono diventati ufficialmente cittadini italiani nell'ultimo anno. E i numeri sono numeri importanti anche quest'anno: i nuovi cittadini italiani residenti a Empoli sono 178, un numero significativo se si pensa che la nostra è una comunità di poco meno di 50mila abitanti. È bello che ogni anno entrino così tante persone, è bello perché non c'è possibilità di portare avanti, tramandare storie, tradizioni e culture se la popolazione non cresce».
«In questo anno, avete ricevuto la cittadinanza italiana, questa mattina ricevete la Costituzione – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale, Alessio Mantellassi, rivolgendosi ai neo cittadini italiani – È un momento di festa bellissima, non solo perché è la Festa della Repubblica italiana ma perché stringete fra le mani la Costituzione, compimento di un percorso che ha portato il Paese prima a liberarsi e poi a decidere che cosa voleva essere, ovvero una Repubblica».