Il vino è... donna. E fa anche del bene
15-02-2024 19:15 - Lifestyle
di Paolo Feliziani
Le Donne Della Vite si definiscono coltivatrici, ricercatrici, agronome, produttrici,enologhe e giornaliste, ovvero figure professionali legate al mondo della viticoltura. L’Associazione nasce infatti nel 2015, da un’idea di Valeria Fasoli, con lo scopo di promuovere e valorizzare il ruolo femminile nella filiera vitivinicola.Obbiettivo dell’Associazione è essere un punto di incontro nel quale viverequesto settorecon una visione diversa, quella femminile, nonché condividere esperienze econfrontarsi.
L’attività dell’Associazione si esplica nell’organizzazione di convegni e percorsi formativi tecnici, oltre ad eventi culturali. Una particolare attenzione viene rivolta a temi come la tutela del paesaggio, la salvaguardia dei valori storici e culturali, la sostenibilità declinata in tutti i suoi aspetti e il rispetto dell’essere umano nei luoghi di lavoro. Sull’aspetto sociale della sostenibilità, l’Associazione ha organizzato nel novembre scorso un convegno al Castello di Gabbiano a Mercatale Val di Pesa,cui hanno partecipato molti operatori del settore.Si è parlato di sicurezza, di valorizzazione delle professionalità presenti in azienda e di certificazione della sostenibilità sociale. A margine del convegno è stato inoltre presentato DiVento Ritratti, l’edizione 2023del vino solidale e sostenibile che ogni anno le Donne della Vite realizzano, col sostegno di alcuni sponsor,per raccogliere fondi a favore del progetto “La Casa di Anita” di Nairobi, della onlus Amani for Africa. La struttura garantisce ospitalità a bambine e ragazze di strada, facendole studiare e avviandole al mondo del lavoro. Chi volesse contribuire al progetto, effettuando donazioni in cambio di bottigie di DiVento, trova tutte le istruzioni qui: https://www.donnedellavite.com/divento2023
L’attività dell’Associazione si esplica nell’organizzazione di convegni e percorsi formativi tecnici, oltre ad eventi culturali. Una particolare attenzione viene rivolta a temi come la tutela del paesaggio, la salvaguardia dei valori storici e culturali, la sostenibilità declinata in tutti i suoi aspetti e il rispetto dell’essere umano nei luoghi di lavoro. Sull’aspetto sociale della sostenibilità, l’Associazione ha organizzato nel novembre scorso un convegno al Castello di Gabbiano a Mercatale Val di Pesa,cui hanno partecipato molti operatori del settore.Si è parlato di sicurezza, di valorizzazione delle professionalità presenti in azienda e di certificazione della sostenibilità sociale. A margine del convegno è stato inoltre presentato DiVento Ritratti, l’edizione 2023del vino solidale e sostenibile che ogni anno le Donne della Vite realizzano, col sostegno di alcuni sponsor,per raccogliere fondi a favore del progetto “La Casa di Anita” di Nairobi, della onlus Amani for Africa. La struttura garantisce ospitalità a bambine e ragazze di strada, facendole studiare e avviandole al mondo del lavoro. Chi volesse contribuire al progetto, effettuando donazioni in cambio di bottigie di DiVento, trova tutte le istruzioni qui: https://www.donnedellavite.com/divento2023