Fuori i cellulari dall'aula del consiglio comunale
03-06-2024 10:00 - Opinioni
A pochi giorni dal voto per i consigli comunali mi permetto di proporre ai futuri Sindaci e consiglieri, nonché a chi, a vario titolo, partecipa alle sedute, una raccomandazione: lasciate fuori dall’aula i cellulari!
Ho partecipato e visto in streaming alcune sedute consiliari e ritengo oltraggioso per la sede istituzionale che occupano ma soprattutto per i cittadini vedere i Consiglieri, mentre un collega parla e si sta discutendo un argomento all’ordine del giorno, impegnati col loro telefonino infischiandosene bellamente di quello che succede intorno. E con loro i funzionari presenti. Una vergogna! Che bell’esempio per i cittadini! Vorrei ricordare il secondo comma dell’art. 54 della nostra Costituzione che recita ”I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”. Di quale disciplina si parla stare a scrivere o leggere sul proprio cellulare in piena seduta del Consiglio? E quale onore è quello di un membro eletto dalla comunità che se ne infischia di quello che si discute senza neppure un briciolo di pudore? Lo fanno tutti...anche in Parlamento!, mi sono sentito rispondere. Già, forse anche per questo la gente sta perdendo fiducia nelle Istituzioni e non va piùa votare.
Allora, cari futuri Sindaci, tra i tanti e onerosi impegni che vi siete presi in questa campagna elettorale, prendetene uno semplice semplice, che non costa niente, e che magari vi aiuta a ridare un po’ più di autorevolezza e decoro al vostro consiglio comunale: via io telefonini durante la sedute! Si lascino fuori dalla sala consiliare e si riprendano durante gli intervalli (magari prevedendo pause di 10 minuti magari) o alla fine. Niente in quella sede, può essere più importante di un argomento che riguarda la vita della vostra città che andrete a governare e per rappresentare e risolvere i bisogni ed i problemi della quale siete state eletti. In caso di urgenze di vario tipo ci sono pur sempre gli uscieri che possono rispondere a eventuali chiamate ed informare gli interessati. Prendete questo impegno e aggiungetelo al vostro programma elettorale. Sarebbe un bel segnale di serietà e dignità delle Istituzioni e di chi le rappresenta!
Ho partecipato e visto in streaming alcune sedute consiliari e ritengo oltraggioso per la sede istituzionale che occupano ma soprattutto per i cittadini vedere i Consiglieri, mentre un collega parla e si sta discutendo un argomento all’ordine del giorno, impegnati col loro telefonino infischiandosene bellamente di quello che succede intorno. E con loro i funzionari presenti. Una vergogna! Che bell’esempio per i cittadini! Vorrei ricordare il secondo comma dell’art. 54 della nostra Costituzione che recita ”I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”. Di quale disciplina si parla stare a scrivere o leggere sul proprio cellulare in piena seduta del Consiglio? E quale onore è quello di un membro eletto dalla comunità che se ne infischia di quello che si discute senza neppure un briciolo di pudore? Lo fanno tutti...anche in Parlamento!, mi sono sentito rispondere. Già, forse anche per questo la gente sta perdendo fiducia nelle Istituzioni e non va piùa votare.
Allora, cari futuri Sindaci, tra i tanti e onerosi impegni che vi siete presi in questa campagna elettorale, prendetene uno semplice semplice, che non costa niente, e che magari vi aiuta a ridare un po’ più di autorevolezza e decoro al vostro consiglio comunale: via io telefonini durante la sedute! Si lascino fuori dalla sala consiliare e si riprendano durante gli intervalli (magari prevedendo pause di 10 minuti magari) o alla fine. Niente in quella sede, può essere più importante di un argomento che riguarda la vita della vostra città che andrete a governare e per rappresentare e risolvere i bisogni ed i problemi della quale siete state eletti. In caso di urgenze di vario tipo ci sono pur sempre gli uscieri che possono rispondere a eventuali chiamate ed informare gli interessati. Prendete questo impegno e aggiungetelo al vostro programma elettorale. Sarebbe un bel segnale di serietà e dignità delle Istituzioni e di chi le rappresenta!
Fabrizio Fioravanti