Fucecchio, cinquantenne muore di Dengue: era rientrata da un viaggio in Thailandia
16-11-2023 14:57 - Cronaca
Nella giornata di ieri il Servizio di Igiene Pubblica e Nutrizione ha notificato un caso di Dengue di una donna di 50 anni residente nel Comune di Fucecchio. I sintomi si sono presentati al suo rientro da un viaggio all’estero (Thailandia) e in breve tempo si sono aggravati al tal punto da necessitare di ricovero ospedaliero. La signora è stata ricoverata in terapia intensiva dove è deceduta, visto il suo quadro clinico già compromesso per una grave patologia di cui era affetta.
Il Servizio di Igiene Pubblica e Nutrizione ha avviato immediatamente un’inchiesta epidemiologica che ha permesso di identificare sia il luogo di residenza che di lavoro (nel Comune di san Miniato). E’ stato inoltre effettuato un sopralluogo tecnico nei luoghi interessati al fine di individuare dove effettuare i trattamenti di disinfestazione.
In accordo con i Sindaci dei Comuni di Fucecchio e San Miniato è stata disposta un’ordinanza urgente per motivi di sanità pubblica per predisporre una disinfestazione straordinaria nelle aree interessate nel raggio approssimativo di 100 mt dalla residenza e dal luogo di lavoro del soggetto.
Stanotte verrà effettuata la disinfestazione nelle aree identificate e proseguirà nella mattinata di domani
Durante le operazioni di disinfestazione si raccomanda:
· di non sostare in prossimità degli operatori che effettuano il trattamento di disinfestazione;
· di tenere chiuse le finestre, di non esporre i panni all'esterno;
· di allontanare gli animali di proprietà presenti nelle aree dell'intervento (tartarughe, vasche pesci, cani, gatti, volatili ecc.) e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (es. ciotole per l’acqua);
· di allontanare/proteggere i giochi dei bambini;
· di avvertire il personale in caso di aree adibite ad orti, ed indicare la presenza di vasche con pesci e/o tartarughe.
L’Azienda sanitaria precisa che la Dengue è una malattia infettiva tropicale causata dal virus omonimo (del gruppo degli Arbovirus), di cui si conoscono 4 sierotipi virali, ossia Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4. Viene trasmessa dalla puntura di zanzare Aedes aegypti e albopictus (la comune zanzara tigre) che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si tratta di una malattia contagiosa interumana, in quanto non si ha la trasmissione diretta del virus da persona a persona, ma solo attraverso insetti vettori, ossia le zanzare del genere Aedes. Il periodo di incubazione della malattia può variare da 3 a 14 giorni, con una media di 5-7 giorni. Il virus, una volta entrato nel corpo, circola nel sangue per 2-7 giorni, arco di tempo in cui l'insetto può prelevarlo e trasmetterlo ad altre persone. Diffusa soprattutto nelle aree tropicali e subtropicali di Africa, Cina, India, America latina e centrale e Australia, la Dengue può presentarsi anche in Europa, manifestandosi come malattia di importazione.
Tra i principali sintomi: febbre alta improvvisa, mal di testa, dolore nella zona oculare e forti dolori muscolari, dolore addominale con nausea e vomito, irritazione della pelle.
Nella maggior parte delle persone questi sintomi durano circa una o due settimane, anche se raramente si può sviluppare una forma più grave della malattia, detta dengue emorragica, che può causare shock, sanguinamenti interni e morte.
Nel 2023 in Italia (dato aggiornato al 14 novembre 2023) vi sono stati 317 casi di cui 14 in Toscana.
Il Servizio di Igiene Pubblica e Nutrizione ha avviato immediatamente un’inchiesta epidemiologica che ha permesso di identificare sia il luogo di residenza che di lavoro (nel Comune di san Miniato). E’ stato inoltre effettuato un sopralluogo tecnico nei luoghi interessati al fine di individuare dove effettuare i trattamenti di disinfestazione.
In accordo con i Sindaci dei Comuni di Fucecchio e San Miniato è stata disposta un’ordinanza urgente per motivi di sanità pubblica per predisporre una disinfestazione straordinaria nelle aree interessate nel raggio approssimativo di 100 mt dalla residenza e dal luogo di lavoro del soggetto.
Stanotte verrà effettuata la disinfestazione nelle aree identificate e proseguirà nella mattinata di domani
Durante le operazioni di disinfestazione si raccomanda:
· di non sostare in prossimità degli operatori che effettuano il trattamento di disinfestazione;
· di tenere chiuse le finestre, di non esporre i panni all'esterno;
· di allontanare gli animali di proprietà presenti nelle aree dell'intervento (tartarughe, vasche pesci, cani, gatti, volatili ecc.) e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (es. ciotole per l’acqua);
· di allontanare/proteggere i giochi dei bambini;
· di avvertire il personale in caso di aree adibite ad orti, ed indicare la presenza di vasche con pesci e/o tartarughe.
L’Azienda sanitaria precisa che la Dengue è una malattia infettiva tropicale causata dal virus omonimo (del gruppo degli Arbovirus), di cui si conoscono 4 sierotipi virali, ossia Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4. Viene trasmessa dalla puntura di zanzare Aedes aegypti e albopictus (la comune zanzara tigre) che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si tratta di una malattia contagiosa interumana, in quanto non si ha la trasmissione diretta del virus da persona a persona, ma solo attraverso insetti vettori, ossia le zanzare del genere Aedes. Il periodo di incubazione della malattia può variare da 3 a 14 giorni, con una media di 5-7 giorni. Il virus, una volta entrato nel corpo, circola nel sangue per 2-7 giorni, arco di tempo in cui l'insetto può prelevarlo e trasmetterlo ad altre persone. Diffusa soprattutto nelle aree tropicali e subtropicali di Africa, Cina, India, America latina e centrale e Australia, la Dengue può presentarsi anche in Europa, manifestandosi come malattia di importazione.
Tra i principali sintomi: febbre alta improvvisa, mal di testa, dolore nella zona oculare e forti dolori muscolari, dolore addominale con nausea e vomito, irritazione della pelle.
Nella maggior parte delle persone questi sintomi durano circa una o due settimane, anche se raramente si può sviluppare una forma più grave della malattia, detta dengue emorragica, che può causare shock, sanguinamenti interni e morte.
Nel 2023 in Italia (dato aggiornato al 14 novembre 2023) vi sono stati 317 casi di cui 14 in Toscana.