Forza Italia, il nuovo stadio cambia il futuro della città: serve rilanciare il centro
18-07-2024 15:09 - Politica
Da Forza Italia, a firma Simone Campinoti, Nicola Nascosti, Claudia Ghezzi e Samuele Spini, arriva un comunicato stampa sulla loro posizione rispetto al progetto di stadio del futuro presentato dall'Empoli calcio. E volentieri pubblichiamo.
Il progetto del nuovo stadio di Empoli richiede un'attenta riflessione perché caratterizzerà il futuro della nostra cittàNoi ci auspichiamo che il percorso partecipativo che verrà attivato sulle opzioni tra struttura ricettiva o parco urbano dell'attuale area del sussidiario possa avere tempi certi, razionalmente brevi e definire unprogetto che è già pronto per essere realizzato.Contestualmente all'importante riqualificazione del Castellani,l'attuale giunta dovrà però occuparsi anche della progettualità, tutta da costruire, sul futuro del centro storico perché con la realizzazione del nuovo stadio, e le previste volumetrie, si aprirà in città un nuovo rilevante centro attrattivo che gli uomini di Mantellassi dovranno essere bravi a valorizzare senza che questo determini l'impoverimento di altre arre urbane.Ecco la necessità di tutelare e rilanciare il centro storico a cui va data una nuova vocazione.
A nostro avviso non è più sufficiente la programmazione di eventi mordi e fuggi, o perlomeno questi dovrebbero essere affiancati a progetti di più lunga durata capaci anche di riqualificare la nostra città.Si potrebbe vagliare la possibilità di riportare in centro il mercato settimanale, ciò consentirebbe oltre che a riportare flussi di gente nel giro d'Empoli, anche di non "ostacolare l'accesso" agli esercizi commerciali che sorgeranno all'interno del nuovo stadio. Si potrebbe trovare il modo di aprire i tanti fondi sfitti ad artisti contemporanei di rilievo, cercando collaborazioni anche con la Affordable Art Fair che dallo scorso anno ha abbandonato Milano e non è più presente in Italia; del resto, la nostra vicinanza con Firenze ci consentirebbe importanti iniziative culturali anche in sinergia con eventi e mostre fiorentine.
L'obbiettivo strategico deve essere quello di aumentare i flussi domestici, anche consentendo il parcheggio gratuito della prima 1/2 ora nelle aree a pagamento, ed i flussi turistici predisponendo un calendario di eventi ed iniziative che invoglino i turisti a visitare e soggiornare nella nostra città.
Facciamo un plauso all'iniziativa Antiquari in centro che porterà il mercato dell'antiquariato e del collezionismo nel centro storico con cadenza mensile da ottobre a maggio ma vogliamo andare oltre e immaginare cosa potrebbe significare legare questo mercato, dioperatori attentamente selezionati, ad iniziative nella casa natale del Pontorme che a breve sarà dotata di una serie di auditorium che inserirà Empoli nei circuiti della convegnistica nazionale.I prossimi anni si presentano ricchi di sfide difficili, che la giunta dovrà vincere nell'interesse di tutti; noi faremo la nostra parte presentando proposte e progetti nell'ottica di portare a far rivivere Empoli agli empolesi e non solo.
A nostro avviso non è più sufficiente la programmazione di eventi mordi e fuggi, o perlomeno questi dovrebbero essere affiancati a progetti di più lunga durata capaci anche di riqualificare la nostra città.Si potrebbe vagliare la possibilità di riportare in centro il mercato settimanale, ciò consentirebbe oltre che a riportare flussi di gente nel giro d'Empoli, anche di non "ostacolare l'accesso" agli esercizi commerciali che sorgeranno all'interno del nuovo stadio. Si potrebbe trovare il modo di aprire i tanti fondi sfitti ad artisti contemporanei di rilievo, cercando collaborazioni anche con la Affordable Art Fair che dallo scorso anno ha abbandonato Milano e non è più presente in Italia; del resto, la nostra vicinanza con Firenze ci consentirebbe importanti iniziative culturali anche in sinergia con eventi e mostre fiorentine.
L'obbiettivo strategico deve essere quello di aumentare i flussi domestici, anche consentendo il parcheggio gratuito della prima 1/2 ora nelle aree a pagamento, ed i flussi turistici predisponendo un calendario di eventi ed iniziative che invoglino i turisti a visitare e soggiornare nella nostra città.
Facciamo un plauso all'iniziativa Antiquari in centro che porterà il mercato dell'antiquariato e del collezionismo nel centro storico con cadenza mensile da ottobre a maggio ma vogliamo andare oltre e immaginare cosa potrebbe significare legare questo mercato, dioperatori attentamente selezionati, ad iniziative nella casa natale del Pontorme che a breve sarà dotata di una serie di auditorium che inserirà Empoli nei circuiti della convegnistica nazionale.I prossimi anni si presentano ricchi di sfide difficili, che la giunta dovrà vincere nell'interesse di tutti; noi faremo la nostra parte presentando proposte e progetti nell'ottica di portare a far rivivere Empoli agli empolesi e non solo.