Fdi e Empoli del Fare: Masi ha lasciato l'aula durante il minuto di silenzio per Nassirya
13-11-2024 21:23 - Politica
Durante il Consiglio Comunale di Empoli, si è tenuto un minuto di silenzio in
memoria delle vittime della strage di Nassiriya, avvenuta il 12 novembre 2003. Un attacco
terroristico che costò la vita a 19 italiani, tra cui 12 carabinieri, impegnati in una missione di pace
in Iraq.
memoria delle vittime della strage di Nassiriya, avvenuta il 12 novembre 2003. Un attacco
terroristico che costò la vita a 19 italiani, tra cui 12 carabinieri, impegnati in una missione di pace
in Iraq.
La richiesta di osservare questo minuto di silenzio era stata avanzata congiuntamente dal
capogruppo di Fratelli d’Italia, Cosimo Carriero, e dal capogruppo di Forza Italia – Empoli del Fare,
Simone Campinoti, in segno di rispetto e di onore per chi ha sacrificato la propria vita per la nostra
sicurezza.
La denuncia che arriva dai Capigruppo dei due gruppi della coalizione di centrodestra è quella che
durante questo momento di raccoglimento, il consigliere Masi, appartenente al gruppo
“Buongiorno Empoli”, ha deciso di abbandonare l’aula consiliare, rifiutandosi, anche se non
esprimendolo in maniera esplicita, di partecipare al minuto di silenzio. Un gesto che ha suscitato
sdegno e indignazione tra i presenti, considerato come un insulto non solo alle vittime della strage
di Nassiriya, ma anche a tutti coloro che, con sacrificio e dedizione, servono il nostro Paese.
Cosimo Carriero, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha commentato con fermezza: "Oggi ho chiesto,
insieme al collega Consigliere Campinoti, di fermarci un istante per onorare la memoria dei nostri
eroi caduti a Nassiriya. La richiesta fatta al Presidente del Consiglio Cioni è stata accolta subito
senza esitazione. Per noi non si tratta solo di un dovere civico, ma di un atto di profonda
osservanza verso chi ha dato la vita per la libertà di ognuno di noi. Considero il comportamento di
Masi, che ha scelto di lasciare l'aula proprio in quel momento, un segno di alto disprezzo che non
possiamo accettare. Chi dimentica il sacrificio di chi ha servito la patria non merita assolutamente
di rappresentare le istituzioni. Non è giusto disconoscere così facilmente la memoria di chi ha
sacrificato la propria vita per ciascuno di noi. Un atteggiamento del genere dimostra la non
consapevolezza storica di quanto accaduto 21 anni fa. "
Anche Simone Campinoti, capogruppo di Forza Italia – Empoli del Fare, ha espresso il suo
disappunto, concordando con le parole di Carriero: "È inaccettabile che, proprio in un momento
così solenne, un rappresentante delle istituzioni, anche se nelle vesti di una parte politica, scelga di
uscire dall’aula, dimostrando un totale disinteresse per il sacrificio dei nostri soldati. Non possiamo
permettere che chi misconosce il ricordo di Nassiriya continui a sedere su queste poltrone, in
questa aula. La politica deve essere prima di tutto un impegno a difendere e onorare i valori
fondamentali del nostro Paese, iniziando dal rispetto per chi ha dato la propria vita per la nostra
libertà. Abbiamo deciso di parlare qui sui giornali di un atto così grave perché il minuto di silenzio
per le vittime di Nassiriya è un gesto di memoria imprescindibile, che ci ricorda il valore della
nostra libertà. Oggi più che mai, è fondamentale che ci impegniamo a difendere la nostra storia e i
nostri valori, senza alcuna ambiguità."
Fratelli d’Italia e Forza Italia si uniscono nel condannare fermamente il comportamento del
consigliere Masi, ritenendo che chi non rispetta la memoria dei nostri eroi non abbia posto nelle
istituzioni; e ribadendo che la politica, per essere veramente tale, deve essere un esempio di
coerenza e di rispetto.
capogruppo di Fratelli d’Italia, Cosimo Carriero, e dal capogruppo di Forza Italia – Empoli del Fare,
Simone Campinoti, in segno di rispetto e di onore per chi ha sacrificato la propria vita per la nostra
sicurezza.
La denuncia che arriva dai Capigruppo dei due gruppi della coalizione di centrodestra è quella che
durante questo momento di raccoglimento, il consigliere Masi, appartenente al gruppo
“Buongiorno Empoli”, ha deciso di abbandonare l’aula consiliare, rifiutandosi, anche se non
esprimendolo in maniera esplicita, di partecipare al minuto di silenzio. Un gesto che ha suscitato
sdegno e indignazione tra i presenti, considerato come un insulto non solo alle vittime della strage
di Nassiriya, ma anche a tutti coloro che, con sacrificio e dedizione, servono il nostro Paese.
Cosimo Carriero, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha commentato con fermezza: "Oggi ho chiesto,
insieme al collega Consigliere Campinoti, di fermarci un istante per onorare la memoria dei nostri
eroi caduti a Nassiriya. La richiesta fatta al Presidente del Consiglio Cioni è stata accolta subito
senza esitazione. Per noi non si tratta solo di un dovere civico, ma di un atto di profonda
osservanza verso chi ha dato la vita per la libertà di ognuno di noi. Considero il comportamento di
Masi, che ha scelto di lasciare l'aula proprio in quel momento, un segno di alto disprezzo che non
possiamo accettare. Chi dimentica il sacrificio di chi ha servito la patria non merita assolutamente
di rappresentare le istituzioni. Non è giusto disconoscere così facilmente la memoria di chi ha
sacrificato la propria vita per ciascuno di noi. Un atteggiamento del genere dimostra la non
consapevolezza storica di quanto accaduto 21 anni fa. "
Anche Simone Campinoti, capogruppo di Forza Italia – Empoli del Fare, ha espresso il suo
disappunto, concordando con le parole di Carriero: "È inaccettabile che, proprio in un momento
così solenne, un rappresentante delle istituzioni, anche se nelle vesti di una parte politica, scelga di
uscire dall’aula, dimostrando un totale disinteresse per il sacrificio dei nostri soldati. Non possiamo
permettere che chi misconosce il ricordo di Nassiriya continui a sedere su queste poltrone, in
questa aula. La politica deve essere prima di tutto un impegno a difendere e onorare i valori
fondamentali del nostro Paese, iniziando dal rispetto per chi ha dato la propria vita per la nostra
libertà. Abbiamo deciso di parlare qui sui giornali di un atto così grave perché il minuto di silenzio
per le vittime di Nassiriya è un gesto di memoria imprescindibile, che ci ricorda il valore della
nostra libertà. Oggi più che mai, è fondamentale che ci impegniamo a difendere la nostra storia e i
nostri valori, senza alcuna ambiguità."
Fratelli d’Italia e Forza Italia si uniscono nel condannare fermamente il comportamento del
consigliere Masi, ritenendo che chi non rispetta la memoria dei nostri eroi non abbia posto nelle
istituzioni; e ribadendo che la politica, per essere veramente tale, deve essere un esempio di
coerenza e di rispetto.