Empoli, un paio di elementi in più e ci siamo

Il primo elemento balzato agli occhi nella gara di esordio degli azzurri contro il Monza è stato sicuramente il pessimo stato del manto erboso del Carlo Castellani Computer Gross Arena. La mancata possibilità di poter effettuare le consuete cure nel mese di giugno (l'impianto era stato promesso insieme ad altri di Toscana e Lazio alla federazione della Libia per le finali della massima divisione calcistica, evento tra l'altro poi saltato pochi giorni prima del via, ndr), il gran caldo dell'ultimo mese e mezzo, l'assenza di piogge, hanno fatto il resto. Davvero da tantissimi anni non assistevamo ad un manto erboso di così scarsa qualità. Un elemento, questo, che ha sorpreso tutti, e condizionato anche le prestazioni di Empoli e Monza: "era veramente difficile provare a fare qualche giocata", e "faccio i complimenti ai giocatori perché non era semplice giocare su un terreno di gioco in questo stato", sono le parole rispettivamente dei tecnici Rubinacci del Monza e Sullo dell'Empoli.

Lorenzo Rubinacci e Salvatore Sullo sono stati, tra l'altro, le novità di panchina delle due formazioni: gli allenatori "titolari" del Monza Alessandro Nesta e dell'Empoli Roberto D'Aversa erano entrambi squalificati, quello azzurro ne avrà ancora per altre tre gare, e curiosamente si trovavano entrambi sugli spalti dello stadio a comandare a distanza le rispettive formazioni. Sugli spalti anche ottomila spettatori, poco meno per la verità, un dato interessante se si prende in considerazione la collocazione della sfida: un sabato sera e due giorni dopo ferragosto, dato sulle presenze molto interessante. Così come è interessante il dato diffuso dalla società alla vigilia del match: seimilaseicentosessantuno abbonati, una manciata alla quota dei settemila, l'obiettivo "non dichiarato" ma desiderato dal club di Monteboro. Si può ancora fare perché la campagna abbonamenti prosegue e ci sarà tempo fino a metà settembre (un mese, ndr), quando al Castellani gli azzurri ospiteranno per la quarta giornata di campionato la Juventus.

Nel frattempo l'Empoli giocherà due volte lontano dal terreno amico, e lo farà andando a fare visita a due squadre difficili da affrontare e di altra caratura: la Roma e poi il Bologna, prima della sosta per le Nazionali nel primo week-end di settembre. Da qui a fine mese, invece, il DS Gemmi ed il Presidente Fabrizio Corsi dovranno lavorare ancora molto per rinforzare una squadra a cui manca almeno un elemento per reparto, se non forse qualcosina di più.

Intanto l'ultimo arrivo in ordine cronologico, ovvero il norvegese Solbakken, ha esordito in maglia azzurra e nei minuti finali, con una pregevole giocata da fondo campo, per poco non rischiava di regalare tre punti pesantissimi alla squadra di D'Aversa. Una squadra, quella allenata dal tecnico nativo di Stoccarda (Germania), che ha già fatto intuire una particolare qualità, bella e allo stesso tempo da migliorare: costruisce molto, ma finalizza molto poco rispetto a quanto prodotto. A dire il vero scritto così non sembra discostarsi di molto da quanto visto nella stagione passata, però la sensazione che questa squadra sembra dare, o quantomeno l'impressione, è quella di poter far male da un momento all'altro. Gli innesti di Esposito e Colombo, quello ultimo di Solbakken, lo spostamento di Fazzini in un ruolo forse più a lui congeniale, sembra abbia prodotto qualcosa di interessante, a cui però adesso devono essere "regalati" un paio di elementi in grado di "accendere la miccia" e dare al contempo profondità alla rosa.

Il punto a reti bianche conquistato in casa contro il Monza, sommato al 4-1 in Coppa Italia contro il Catanzaro di una settimana fa, hanno il sapore di un mezzo passo avanti se raffrontati agli ultimi due inizi di stagione, in cui gli azzurri erano stati eliminati dalla Coppa Italia al primo colpo e sconfitti all'esordio in campionato sempre di misura, dovendosi confrontare con quello "zero" in classifica poco edificante. E' vero, i più attenti potrebbero rimbrottarmi ricordandomi che è comunque presente lo zero relativo ai gol fatti dopo i primi novanta minuti di campionato, ed un calendario impervio esattamente come lo era stato all'inizio della scorsa stagione. Permettetemi però di voler osservare il bicchiere come mezzo pieno, accogliendo con fiducia quei segnali giunti da un reparto avanzato che, appunto, sembra vivere di una maggiore animosità. E poi gli errori commessi in passato insegnano a non ripeterli, errare humanum est, perseverare autem diabolicum, ergo da qui a due settimane il club lavorerà a completare la rosa con i tasselli mancanti per rendere la squadra qualitativamente più consona alla Serie A.

Una cosa che non mi è piaciuta, oltre al manto erboso ovviamente, è stata la conduzione di gara soprattutto del primo tempo del signor Fabbri di Ravenna. Ha dato l'impressione di volersi erigere a tutti i costi a protagonista in campo, spezzettando e frammentando il gioco più del dovuto, facendo irritare il Castellani più di una volta, già che lo spettacolo era abbastanza deprimente di per sé, e la gente che paga giustamente fischia.

IL TABELLINO

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EMPOLI (3-4-2-1) - 23 Vasquez; 4 Walukiewicz, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 6 Henderson, 93 Maleh (dal 39' st 32 Haas), 3 Pezzella (dal 47' st 13 Cacace); 10 Fazzini (dal 39' st 19 Ekong), 99 Esposito (dal 24' st 17 Solbakken); 29 Colombo (dal 39' st Caputo). A disp. 12 Seghetti, 22 Chiorra; 2 Goglichidze, 14 Guarino, 30 Stojanovic, 31 Tosto, 35 Marianucci, 7 Shpendi, 77 Popov. All. Salvatore Sullo (Roberto D'Aversa squalificato)

MONZA (3-4-2-1) - 21 Pizzignacco; 4 Izzo, 22 Marì, 5 Caldirola; 19 Birindelli, 32 Pessina (dal 1' st 6 Gagliardini), 38 Bondo, 77 Kyriakopoulos; 14 Maldini (dal 17' st 47 Dany Mota), 80 Vignato (dal 24' st 10 Caprari); 37 Petagna. A disp. 23 Sorrentino, 69 Mazza; 12 Sensi, 13 Pedro Miguel, 18 Bettella, 24 Maric, 27 Valoti, 33 D'Ambrosio, 44 Carboni, 70 D'Alessandro. All. Lorenzo Rubinacci (Alessandro Nesta squalificato)

ARBITRO: Sig. Michael Fabbri di Ravenna (Di Gioia-Politi - IV Uff.le Di Marco | VAR Chiffi/Serra)

NOTE: Angoli Empoli 7 Monza 3. Ammoniti: al 3' st 14 Maldini (M), al 22' st 5 Caldirola (M). Ammonito il DS dell'Empoli Roberto Gemmi per proteste. Espulsi: nessuno. Recupero: 6' pt - 4' st. Spettatori: 8mila.