Empoli tiene a distanza lo spauracchio 40 gradi. Per ora
27-07-2024 09:50 - Opinioni
di Gordon Baldacci
Ad ogni ondata di calore, anche da noi previsori, lo spettro dei 40 gradi viene immesso nella forchetta delle termiche massime, raggiungibili nelle zone interne della Toscana. Nella realtà poi, scopriamo che non è così semplice raggiungere certi picchi di calore se non in zone localizzate. Ad istinto siamo indotti a pensare che città come Firenze siano le prime della lista, ma se andiamo ad analizzare i dati scopriamo che negli ultimi anni, le ondate di calore danno il “meglio” nelle province meridionali, soprattutto fra il senese ed il grossetano.
Ovviamente non è un caso, l’aria calda proveniente da sud/sud-ovest raggiunge con minor fatica le zone interne del centro-sud rispetto alle province centro-settentrionali. Empoli in questo caso, ha più volte evitato di raggiungere la soglia dei 40 gradi, anche se negli ultimi anni, a più riprese, si sono ritoccati record che resistevano in alcune zone della città, da oltre 60 anni. Il nostro territorio è l’esempio di vari microclimi, e se la zona di Monteboro esposta maggiormente alle correnti di Scirocco, almeno una volta in ogni estate raggiunge e supera i fatidici “quarantelli”, le stazioni a ridosso dell’Arno ma anche quelle delle zone più a ovest, hanno bisogno di condizioni di una marcata avvezione di aria calda in quota per stabilire un’asticella così alta delle temperature.
Di fronte all’ennesima (la quarta), ondata di calore della stagione, le previsioni paiono escludere lo spauracchio dei quaranta gradi su Empoli e frazioni attorno; troppa l’umidità che il coriaceo anticiclone apporterà nei bassi strati dell’atmosfera, alimentando durante le ore centrali della giornata la formazioni di nubi basse, che impediranno l’irraggiamento solare necessario al superamento della determinante soglia. Ovviamente non per questo saranno giornate e nottate semplici, proprio perché la cappa umida impedirà soprattutto la notte, di avere quel minimo di escursione termica necessaria a far scendere i valori sotto i 20 gradi.
Per i caldofili che magari resteranno scontenti di non vantare il raggiungimento della soglia dei quaranta, non disperate. Se verrà confermata, una nuova ondata di calore è attesa nella prima decade di agosto, la quinta della stagione. Sempre se verranno centrati impianto barico e termiche in quota, si potrebbe fare meglio anche della fase caldissima registrata a fine agosto dell’anno scorso quando Empoli Monteboro raggiunse il suo record assoluto, 41.8 °C Non ci resta che sperare in un ravvedimento dei modelli a medio termine.
Di fronte all’ennesima (la quarta), ondata di calore della stagione, le previsioni paiono escludere lo spauracchio dei quaranta gradi su Empoli e frazioni attorno; troppa l’umidità che il coriaceo anticiclone apporterà nei bassi strati dell’atmosfera, alimentando durante le ore centrali della giornata la formazioni di nubi basse, che impediranno l’irraggiamento solare necessario al superamento della determinante soglia. Ovviamente non per questo saranno giornate e nottate semplici, proprio perché la cappa umida impedirà soprattutto la notte, di avere quel minimo di escursione termica necessaria a far scendere i valori sotto i 20 gradi.
Per i caldofili che magari resteranno scontenti di non vantare il raggiungimento della soglia dei quaranta, non disperate. Se verrà confermata, una nuova ondata di calore è attesa nella prima decade di agosto, la quinta della stagione. Sempre se verranno centrati impianto barico e termiche in quota, si potrebbe fare meglio anche della fase caldissima registrata a fine agosto dell’anno scorso quando Empoli Monteboro raggiunse il suo record assoluto, 41.8 °C Non ci resta che sperare in un ravvedimento dei modelli a medio termine.
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