Ecco Questa è Empoli: addii, conferme e sorprese
03-04-2024 15:51 - Politica
Alessio Mantellassi scopre le prime carte. Domani, nella sede del suo comitato di via Leonardo da Vinci, l'esponente del Pd candidato a sindaco presenta la lista civica Questa è Empoli che, per la terza volta consecutiva, corre alle amministrative. Come già accadde per l'ufficializzazione della sua candidatura, anche stavolta Mantellassi gioca in anticipo sugli avversari e svela i nomi che comporranno la formazione politica di area centrista che ha evitato per due volte il ballottaggio alla Barnini e che, nel 2019, ottenne uno storico 14%.
I nomi, si sa, alimentano sempre la curiosità e domani saranno svelati tutti assieme al nuovo simbolo. Ci saranno conferme e facce nuove, oltre che addii. Iniziamo proprio da questi visto che, rispetto al 2019, mancheranno nomi pesanti. Preferenze alla mano tre su tutti: Antonio Ponzo Pellegrini (226 preferenze) passato ad Azione, Lorenzo Ancillotti (220 preferenze) dimessosi da consigliere comunale dopo la nomina a direttore del centro Busoni ed Andrea Faraoni (168 preferenze) che, dopo una lunga attività con un periodo anche da assessore con la giunta Cappelli dal novembre 2012 al maggio 2014, ha deciso di chiudere con la politica attiva. Se fino a qui siamo alle cose certe, entriamo nel campo del quanto si dice e che sarà confermato solo domani. Un'occhiata si può dare agli over 100 preferenze del 2019. Ecco quindi che ci saranno le conferme dell'assessore Adolfo Bellucci (166 preferenze) e della consigliera Maria Cira D'Antuono (115 preferenze). Anche l'assessora Giulia Terreni (89 preferenze) viene data per confermata.
I nomi, si sa, alimentano sempre la curiosità e domani saranno svelati tutti assieme al nuovo simbolo. Ci saranno conferme e facce nuove, oltre che addii. Iniziamo proprio da questi visto che, rispetto al 2019, mancheranno nomi pesanti. Preferenze alla mano tre su tutti: Antonio Ponzo Pellegrini (226 preferenze) passato ad Azione, Lorenzo Ancillotti (220 preferenze) dimessosi da consigliere comunale dopo la nomina a direttore del centro Busoni ed Andrea Faraoni (168 preferenze) che, dopo una lunga attività con un periodo anche da assessore con la giunta Cappelli dal novembre 2012 al maggio 2014, ha deciso di chiudere con la politica attiva. Se fino a qui siamo alle cose certe, entriamo nel campo del quanto si dice e che sarà confermato solo domani. Un'occhiata si può dare agli over 100 preferenze del 2019. Ecco quindi che ci saranno le conferme dell'assessore Adolfo Bellucci (166 preferenze) e della consigliera Maria Cira D'Antuono (115 preferenze). Anche l'assessora Giulia Terreni (89 preferenze) viene data per confermata.
Sui nomi nuovi, invece, c'è silenzio. Le indiscrezioni filtrate a noi di clebs sono due. Una è quella di Tommaso Alderighi, conosciuto in città per Ludicomix, un'altra è quella di Paolo Pianigiani che sarebbe una vera e propria sorpresa visto che nel 2019, seppur non in lista, era portavoce de ‘La mia Empoli' che sostenne – e sosterrà anche a giugno - Andrea Poggianti con lo slogan: Barnini a casa. Se la notizia fosse confermata, visto anche il nome, sarebbe una vera e propria conversione. Sulla via di Alessio.
Mantellassi sta intanto lavorando anche alla sua lista personale. Ed anche qui, girando sui social e raccogliendo rumors negli ambienti della politica locale, a clebs risultano alcuni nomi. Fra i sicuri dovrebbero esserci due medici, Iacopo Periti e Mario Pelagotti, oltre ad Annamaria Tinacci dell'associazione Algea, da sempre in prima linea sul tema delicato della fibromialgia.
Ancora un po' di pazienza e se ne saprà di più. Come antipastino per stuzzicare un po' la curiosità può bastare.
Mantellassi sta intanto lavorando anche alla sua lista personale. Ed anche qui, girando sui social e raccogliendo rumors negli ambienti della politica locale, a clebs risultano alcuni nomi. Fra i sicuri dovrebbero esserci due medici, Iacopo Periti e Mario Pelagotti, oltre ad Annamaria Tinacci dell'associazione Algea, da sempre in prima linea sul tema delicato della fibromialgia.
Ancora un po' di pazienza e se ne saprà di più. Come antipastino per stuzzicare un po' la curiosità può bastare.