Ecco Gaia, il festival delle arti per la cultura sostenibile
19-09-2023 14:45 - Lifestyle
Dal 23 settembre al 30 settembre 2023 a Fucecchio e a San Miniato al via la seconda edizione di GAIA festival delle arti per la cultura della sostenibilità, organizzato dal Teatrino dei Fondi, con il sostegno dei Comuni di San Miniato e di Fucecchio, della Regione Toscana, del Ministero della Cultura, della Città Metropolitana, della Fondazione CR Firenze.
Il festival multidisciplinare delle arti con spettacoli, talk, film, incontri, percorsi formativi, camminate nella natura darà occasione a tutti gli interessati di affrontare la sostenibilità nei suoi vari aspetti come modello culturale, economico e sociale.
Il teatro, in quanto specchio della società, ha il compito di riflettere su temi e contraddizioni del quotidiano, con il festival, intitolato Gaia in riferimento alla divinità Terra (Γαῖα) nella mitologia greca, il Teatrino dei Fondi intende focalizzarsi su un’azione culturale per soffermarsi su una tematica così urgente per il futuro del nostro pianeta.
Questa edizione vede una direzione artistica a più voci: Enrico Falaschi, Micle Contorno, Alberto Ierardi, Giorgio Vierda. Saranno presenti compagnie di grande spessore nel panorama teatrale, esperti scientifici, divulgatori ambientali.
Apre gli appuntamenti sabato 23 settembre la mattina alle ore 10:00 al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio, un incontro per le scuole secondarie di II grado, Viaggio in un mondo dov’è bello circolare con Vinicio Di Iorio, assegnista di ricerca presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Sarà un’occasione per evidenziare che, nell’economia circolare, le nostre scelte di consumatori guidano il cambiamento. Introduce e modere l’incontro Diego Barsotti, responsabile comunicazione Revet.
Sabato 23 settembre alle ore 21:30 al Teatro Pacini a Fucecchio Babilonia Teatri, compagnia vincitrice del Leone d’argento e per due volte del Premio Ubu, presenta Mulinobianco, back to the green future, di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, con Ettore Castellani e Orlando Castellani e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Luca Scotton. Uno spettacolo che si interroga sulla relazione che abbiamo instaurato con il pianeta che abitiamo, a quanto pare l’unico abitato, nonché l’unico abitabile nell’intero universo. In scena due bambini ci raccontano il loro punto di vista sul futuro del mondo.
Domenica 24 settembre alle 21:30, sempre al Teatro Pacini – Fucecchio, sarà proiettato il film La donna elettrica, diretto da Benedikt Erlingsson, che racconta le vicende di una donna che compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, l’Islanda.
Lunedì 25 e martedì 26 settembre dalle ore 17:45 alle 23:00, a Fucecchio si terranno i laboratori teatrali dal titolo La Sostenibile leggerezza dell’essere, a cura di Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri. I ragazzi di varie fasce di età (7-11 anni, 12-18 anni e under 25 anni) saranno accompagnati in un percorso teatrale tematico per affrontare in modo ludico e dinamico la sostenibilità.
Martedì 26 mattina al Teatro Pacini Giorgia Pagliuca, al primo posto della 10 top Ten del “Sole 24 ore”, presenterà il suo libro, Aggiustiamo il mondo, Diario di un'ecologista in crisi climatica, pubbicato da Aboca EdizionI. Un incontro per le scuole secondarie di I grado in cui Giorgia Pagliuca con i suoi ecotips si concentrerà su esperienze vere, quotidiane, suggerendo gesti concreti e mostrando come realizzarli.
Mercoledì 27 settembre alle ore 21:00 all’Auditorium San Martino a San Miniato, sarà la volta della La Ribalta Teatro/Officine Papage con ACQUA. Primo Capitolo di uno spettacolo Idrofilo
di e con Alberto Ierardi, Giorgio Vierda, Luca Oldani e Margherita Galli. Quattro attori girano intorno al dramma: non c’è più acqua. Dall’interrogarsi su quali siano le cause del disservizio, gli attori, senza vestire dei veri e proprio personaggi e senza seguire una linearità narrativa, giocano su differenti argomenti e tematiche intorno al rapporto idrofobo che l’essere umano ha instaurato con questo elemento.
Segue lo spettacolo un incontro con Edoardo Borgomeo, idrologo, ricercatore associato all'università di Oxford, esperto di gestione dell’acqua e la scrittrice Simona Baldanzi.
Giovedì 28 settembre alle ore 21:00, all’Auditorium San Martino, Stefano Caserini, titolare del corso di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano, accompagnato dal pianista jazz Erminio Cella, con la regia video di Francesca Cella, terrà una conferenza spettacolo dal titollo A qualcuno piace caldo Il racconto scientifico, svolto con immagini e animazioni e accompagnato dalla musica del celebre film di Billy Wilder, invita a riflettere su come individualmente e collettivamente affrontiamo o potremmo affrontare la questione climatica, e sulla sua dimensione etica e politica..
Venerdì 29 settembre alle ore 21:00 all’Auditorium San Martino, Luca D’Arrigo, Chiara Gambino
e Alba Sofia Vella, dopo un periodo di residenza artistica al Quaranthana Teatro Comunale di San Miniato, presenteranno uno studio de LA SORPRESA. Pensavo fosse amore e (invece) era un pianeta. Il progetto nasce dall’urgenza di affrontare attraverso il linguaggio teatrale la realtà dell’attivismo ambientale “radicale”, emerso sempre più nelle cronache nazionali e oltre per tutte quelle azioni di protesta “estrema” quali il blocco del traffico o l’imbrattamento con vernice lavabile di palazzi e opere d’arte.
Sabato 30 settembre dalle ore 15:30 a San Miniato si può intraprendere un’immersione poetica nella natura, con l’iniziativa dal titolo Come gli alberi, da un’idea di Ilaria Gozzini. È un percorso in cammino nella natura, con osservazione e consapevolezza, respiro e ascolto, e inserti narrativo-poetici. Scendendo dal centro di San Miniato, i partecipanti potranno scoprire i paesaggi verdi intorno al paese, fra tratti di boschi e ulivi, spazi aperti e sguardi panoramici, entrando nel suggestivo terreno messo a disposizione dalla famiglia Andreetti-Bakker.
Alle ore 21:00 di sabato 30 settembre all’Auditorium San Martino, la compagnia Usine Baug, finalista premio Scenario e premop In-Boxx , presenterà ILVA FOOTBALL CLUB, liberamente ispirato all’omonimo libro di F. Colucci e L. D’Alò, ed. Kurumuny, regia Collettiva Usine Baug & Fratelli Maniglio, con Manfredi Messana, Andrea Perotti, Ermanno Pingitore, Claudia Russo, Stefano Rocco. Uno spettacolo che parla di un sogno, un sogno grande due volte la città di Taranto, un sogno che lentamente e inesorabilmente si sgretola e si scontra con la realtà.
Attraverso la metafora sportiva, la poesia delle immagini e la verità delle testimonianze, racconta la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto ma domani potrebbe essere un’altra città.
Segue lo spettacolo l'incontro CRISI CLIMATICA: Come agire? che vedrà la presenza di Lorenzo Ciabini, psicologo - AIACC - Associazione Italiana Ansia da Cambiamento Climatico e Diego Barsotti, divulgatore ambientale.
“Le questioni della sostenibilità e del cambiamento climatico - sostiene il direttore artistico Enrico Falaschi - necessitano dell'impegno e della partecipazione di tutta la società e di tutti i cittadini, necessitano di entrare a far parte sempre di più della nostra quotidianità, di divenire sempre più oggetto di discussione e di conoscenza condivisa. Gaia festival, dal canto suo, è nato proprio per contribuire ad alimentare nelle proprie comunità la conoscenza ed il dibattito su queste tematiche e prova a farlo con gli strumenti che gli sono propri: il teatro, il cinema, la cultura.”
“Siamo entusiasti di poter dare continuità a GAIA. Festival delle arti per la cultura della sostenibilità con questa seconda edizione – dichiara Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio.Il Festival di grande valore artistico ed educativo, che aprirà sabato 23 settembre al Nuovo Cinema Teatro Pacini, nel cuore pulsante della nostra città, permetterà di coinvolgere e sensibilizzare un pubblico sempre ampio sui temi legati allo sviluppo sostenibile. Incontri con esperti scientifici, divulgatori ambientali, presentazioni, laboratori teatrali, proiezioni cinematografiche e spettacoli offriranno una panoramica multidisciplinare per una maggiore consapevolezza sulla cultura del benessere ambientale, sociale ed economico. L’amministrazione comunale è orgogliosa di accogliere per il secondo anno questa iniziativa, organizzata dal Teatrino dei Fondi, gestore del nostro teatro, realtà culturale dinamica e consolidata che quest’anno festeggerà il trentennale.”
Sostenibilità e cultura sono un binomio indissolubile - dichiara il sindaco di San Miniato Simone Giglioli - conveniente in chiave economica per la filiera delle industrie culturali e creative e per il resto dell’economia ma, soprattutto, decisivo per la cura delle persone e dell’intero pianeta.È proprio in questo contesto, e seguendo questo concetto che, dopo una prima edizione di grande successo, si sviluppa la seconda volta di GAIA. Festival delle arti per la cultura della sostenibilità, organizzato dal Teatrino dei Fondi che da anni collabora a stretto contatto con varie realtà del nostro territorio. È un progetto che il Comune di San Miniato sostiene insieme al Comune di Fucecchio, alla Regione Toscana, al MiC, alla Città Metropolitana e alla Fondazione CR Firenze, naturale evoluzione di Contemporanei Scenari, il festival dedicato alla drammaturgia contemporanea italiana ed internazionale, nato nel 2010. L’obiettivo è approfondire e sviluppare il tema della sostenibilità come modello culturale, economico e sociale.Quest’anno San Miniato ospiterà questo festival multidisciplinare nella seconda parte del calendario (27-30 settembre), dopo l’apertura che si svolgerà a Fucecchio (23-26 settembre), offrendo occasioni di riflessione e spunti per confrontarsi sulle tematiche ambientali, a tutti i livelli, pensate per un pubblico diffuso.
Il festival multidisciplinare delle arti con spettacoli, talk, film, incontri, percorsi formativi, camminate nella natura darà occasione a tutti gli interessati di affrontare la sostenibilità nei suoi vari aspetti come modello culturale, economico e sociale.
Il teatro, in quanto specchio della società, ha il compito di riflettere su temi e contraddizioni del quotidiano, con il festival, intitolato Gaia in riferimento alla divinità Terra (Γαῖα) nella mitologia greca, il Teatrino dei Fondi intende focalizzarsi su un’azione culturale per soffermarsi su una tematica così urgente per il futuro del nostro pianeta.
Questa edizione vede una direzione artistica a più voci: Enrico Falaschi, Micle Contorno, Alberto Ierardi, Giorgio Vierda. Saranno presenti compagnie di grande spessore nel panorama teatrale, esperti scientifici, divulgatori ambientali.
Apre gli appuntamenti sabato 23 settembre la mattina alle ore 10:00 al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio, un incontro per le scuole secondarie di II grado, Viaggio in un mondo dov’è bello circolare con Vinicio Di Iorio, assegnista di ricerca presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Sarà un’occasione per evidenziare che, nell’economia circolare, le nostre scelte di consumatori guidano il cambiamento. Introduce e modere l’incontro Diego Barsotti, responsabile comunicazione Revet.
Sabato 23 settembre alle ore 21:30 al Teatro Pacini a Fucecchio Babilonia Teatri, compagnia vincitrice del Leone d’argento e per due volte del Premio Ubu, presenta Mulinobianco, back to the green future, di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, con Ettore Castellani e Orlando Castellani e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Luca Scotton. Uno spettacolo che si interroga sulla relazione che abbiamo instaurato con il pianeta che abitiamo, a quanto pare l’unico abitato, nonché l’unico abitabile nell’intero universo. In scena due bambini ci raccontano il loro punto di vista sul futuro del mondo.
Domenica 24 settembre alle 21:30, sempre al Teatro Pacini – Fucecchio, sarà proiettato il film La donna elettrica, diretto da Benedikt Erlingsson, che racconta le vicende di una donna che compie spericolate azioni di sabotaggio contro le multinazionali che stanno devastando la sua terra, l’Islanda.
Lunedì 25 e martedì 26 settembre dalle ore 17:45 alle 23:00, a Fucecchio si terranno i laboratori teatrali dal titolo La Sostenibile leggerezza dell’essere, a cura di Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri. I ragazzi di varie fasce di età (7-11 anni, 12-18 anni e under 25 anni) saranno accompagnati in un percorso teatrale tematico per affrontare in modo ludico e dinamico la sostenibilità.
Martedì 26 mattina al Teatro Pacini Giorgia Pagliuca, al primo posto della 10 top Ten del “Sole 24 ore”, presenterà il suo libro, Aggiustiamo il mondo, Diario di un'ecologista in crisi climatica, pubbicato da Aboca EdizionI. Un incontro per le scuole secondarie di I grado in cui Giorgia Pagliuca con i suoi ecotips si concentrerà su esperienze vere, quotidiane, suggerendo gesti concreti e mostrando come realizzarli.
Mercoledì 27 settembre alle ore 21:00 all’Auditorium San Martino a San Miniato, sarà la volta della La Ribalta Teatro/Officine Papage con ACQUA. Primo Capitolo di uno spettacolo Idrofilo
di e con Alberto Ierardi, Giorgio Vierda, Luca Oldani e Margherita Galli. Quattro attori girano intorno al dramma: non c’è più acqua. Dall’interrogarsi su quali siano le cause del disservizio, gli attori, senza vestire dei veri e proprio personaggi e senza seguire una linearità narrativa, giocano su differenti argomenti e tematiche intorno al rapporto idrofobo che l’essere umano ha instaurato con questo elemento.
Segue lo spettacolo un incontro con Edoardo Borgomeo, idrologo, ricercatore associato all'università di Oxford, esperto di gestione dell’acqua e la scrittrice Simona Baldanzi.
Giovedì 28 settembre alle ore 21:00, all’Auditorium San Martino, Stefano Caserini, titolare del corso di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano, accompagnato dal pianista jazz Erminio Cella, con la regia video di Francesca Cella, terrà una conferenza spettacolo dal titollo A qualcuno piace caldo Il racconto scientifico, svolto con immagini e animazioni e accompagnato dalla musica del celebre film di Billy Wilder, invita a riflettere su come individualmente e collettivamente affrontiamo o potremmo affrontare la questione climatica, e sulla sua dimensione etica e politica..
Venerdì 29 settembre alle ore 21:00 all’Auditorium San Martino, Luca D’Arrigo, Chiara Gambino
e Alba Sofia Vella, dopo un periodo di residenza artistica al Quaranthana Teatro Comunale di San Miniato, presenteranno uno studio de LA SORPRESA. Pensavo fosse amore e (invece) era un pianeta. Il progetto nasce dall’urgenza di affrontare attraverso il linguaggio teatrale la realtà dell’attivismo ambientale “radicale”, emerso sempre più nelle cronache nazionali e oltre per tutte quelle azioni di protesta “estrema” quali il blocco del traffico o l’imbrattamento con vernice lavabile di palazzi e opere d’arte.
Sabato 30 settembre dalle ore 15:30 a San Miniato si può intraprendere un’immersione poetica nella natura, con l’iniziativa dal titolo Come gli alberi, da un’idea di Ilaria Gozzini. È un percorso in cammino nella natura, con osservazione e consapevolezza, respiro e ascolto, e inserti narrativo-poetici. Scendendo dal centro di San Miniato, i partecipanti potranno scoprire i paesaggi verdi intorno al paese, fra tratti di boschi e ulivi, spazi aperti e sguardi panoramici, entrando nel suggestivo terreno messo a disposizione dalla famiglia Andreetti-Bakker.
Alle ore 21:00 di sabato 30 settembre all’Auditorium San Martino, la compagnia Usine Baug, finalista premio Scenario e premop In-Boxx , presenterà ILVA FOOTBALL CLUB, liberamente ispirato all’omonimo libro di F. Colucci e L. D’Alò, ed. Kurumuny, regia Collettiva Usine Baug & Fratelli Maniglio, con Manfredi Messana, Andrea Perotti, Ermanno Pingitore, Claudia Russo, Stefano Rocco. Uno spettacolo che parla di un sogno, un sogno grande due volte la città di Taranto, un sogno che lentamente e inesorabilmente si sgretola e si scontra con la realtà.
Attraverso la metafora sportiva, la poesia delle immagini e la verità delle testimonianze, racconta la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto ma domani potrebbe essere un’altra città.
Segue lo spettacolo l'incontro CRISI CLIMATICA: Come agire? che vedrà la presenza di Lorenzo Ciabini, psicologo - AIACC - Associazione Italiana Ansia da Cambiamento Climatico e Diego Barsotti, divulgatore ambientale.
“Le questioni della sostenibilità e del cambiamento climatico - sostiene il direttore artistico Enrico Falaschi - necessitano dell'impegno e della partecipazione di tutta la società e di tutti i cittadini, necessitano di entrare a far parte sempre di più della nostra quotidianità, di divenire sempre più oggetto di discussione e di conoscenza condivisa. Gaia festival, dal canto suo, è nato proprio per contribuire ad alimentare nelle proprie comunità la conoscenza ed il dibattito su queste tematiche e prova a farlo con gli strumenti che gli sono propri: il teatro, il cinema, la cultura.”
“Siamo entusiasti di poter dare continuità a GAIA. Festival delle arti per la cultura della sostenibilità con questa seconda edizione – dichiara Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio.Il Festival di grande valore artistico ed educativo, che aprirà sabato 23 settembre al Nuovo Cinema Teatro Pacini, nel cuore pulsante della nostra città, permetterà di coinvolgere e sensibilizzare un pubblico sempre ampio sui temi legati allo sviluppo sostenibile. Incontri con esperti scientifici, divulgatori ambientali, presentazioni, laboratori teatrali, proiezioni cinematografiche e spettacoli offriranno una panoramica multidisciplinare per una maggiore consapevolezza sulla cultura del benessere ambientale, sociale ed economico. L’amministrazione comunale è orgogliosa di accogliere per il secondo anno questa iniziativa, organizzata dal Teatrino dei Fondi, gestore del nostro teatro, realtà culturale dinamica e consolidata che quest’anno festeggerà il trentennale.”
Sostenibilità e cultura sono un binomio indissolubile - dichiara il sindaco di San Miniato Simone Giglioli - conveniente in chiave economica per la filiera delle industrie culturali e creative e per il resto dell’economia ma, soprattutto, decisivo per la cura delle persone e dell’intero pianeta.È proprio in questo contesto, e seguendo questo concetto che, dopo una prima edizione di grande successo, si sviluppa la seconda volta di GAIA. Festival delle arti per la cultura della sostenibilità, organizzato dal Teatrino dei Fondi che da anni collabora a stretto contatto con varie realtà del nostro territorio. È un progetto che il Comune di San Miniato sostiene insieme al Comune di Fucecchio, alla Regione Toscana, al MiC, alla Città Metropolitana e alla Fondazione CR Firenze, naturale evoluzione di Contemporanei Scenari, il festival dedicato alla drammaturgia contemporanea italiana ed internazionale, nato nel 2010. L’obiettivo è approfondire e sviluppare il tema della sostenibilità come modello culturale, economico e sociale.Quest’anno San Miniato ospiterà questo festival multidisciplinare nella seconda parte del calendario (27-30 settembre), dopo l’apertura che si svolgerà a Fucecchio (23-26 settembre), offrendo occasioni di riflessione e spunti per confrontarsi sulle tematiche ambientali, a tutti i livelli, pensate per un pubblico diffuso.