Donna di 35 anni in arresto cardiaco salvata al San Giuseppe con un trattamento innovativo
13-11-2023 09:53 - Cronaca
Nelle scorse settimane il personale dell'Emergenza Sanitaria Territoriale di Empoli ha condotto una giovane ragazza di 35 anni del territorio empolese, al pronto soccorso dell'Ospedale San Giuseppe, diretto dalla dr.ssa Paola Bartalucci, con un forte dolore toracico. Appena arrivata il suo cuore ha smesso di battere, pertanto sono state avviate tempestivamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare, utilizzando un massaggiatore esterno meccanico, dispositivo che, una volta posizionato correttamente sul torace della persona colpita da arresto cardiaco improvviso, esegue il massaggio cardiaco in maniera meccanica automatica.
Questo ha permesso di poter eseguire sulla ragazza nella sala di Emodinamica della Cardiologia di Empoli, diretta dal dr Attilio Del Rosso, una procedura salvavita a cuore fermo continuando senza interruzione le manovre di rianimazione .
Al termine della procedura il cuore della ragazza ha ripreso a battere ed è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva, diretto dal dr Rosario Spina, dove la sera stessa si è svegliata dal coma senza aver riportato alcun danno a livello cerebrale, nonostante il lungo tempo di rianimazione cardiopolmonare eseguito.
“Per la prima volta abbiamo applicato un trattamento salvavita di questo tipo. Tale risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione e all'ottimo lavoro di squadra tra il personale coinvolto nell'evento ed in particolare il personale dell'Emergenza Sanitaria Territoriale di Empoli, del pronto soccorso, anestesisti-rianimatori, cardiologi e grazie anche alla tecnologia attualmente esistente nel presidio ospedaliero che consente di poter effettuare trattamenti salvavita non applicabili fino a qualche anno fa- commenta il dr Spina, Direttore Anestesia e Rianimazione Empoli.”
Questo ha permesso di poter eseguire sulla ragazza nella sala di Emodinamica della Cardiologia di Empoli, diretta dal dr Attilio Del Rosso, una procedura salvavita a cuore fermo continuando senza interruzione le manovre di rianimazione .
Al termine della procedura il cuore della ragazza ha ripreso a battere ed è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva, diretto dal dr Rosario Spina, dove la sera stessa si è svegliata dal coma senza aver riportato alcun danno a livello cerebrale, nonostante il lungo tempo di rianimazione cardiopolmonare eseguito.
“Per la prima volta abbiamo applicato un trattamento salvavita di questo tipo. Tale risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione e all'ottimo lavoro di squadra tra il personale coinvolto nell'evento ed in particolare il personale dell'Emergenza Sanitaria Territoriale di Empoli, del pronto soccorso, anestesisti-rianimatori, cardiologi e grazie anche alla tecnologia attualmente esistente nel presidio ospedaliero che consente di poter effettuare trattamenti salvavita non applicabili fino a qualche anno fa- commenta il dr Spina, Direttore Anestesia e Rianimazione Empoli.”