Daspo urbano, ecco dove si può applicare: Montelupo vara il regolamento
28-11-2024 12:49 - Circondiario
È stato approvato ieri sera dal Consiglio comunale. Nel regolamento modifiche anche sull'introduzione del vetro in aree a verde e sul gioco della palla
Dotarsi di maggiori strumenti per tutelare una convivenza rispettosa: è questo ciò che ha mosso la modifica del Regolamento di Polizia Urbana, approvato in Consiglio comunale ieri sera.
La modifica principale riguarda l'individuazione di aree urbane oggetto di misure a tutela del decoro urbano, ossia il cosiddetto "DASPO urbano" (introdotto dal Decreto Legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito con modificazioni dalla Legge 18 aprile 2017, n. 48). La misura prevede la possibilità di applicare particolari divieti, sanzioni e misure a tutela del decoro urbano e della libera accessibilità e fruizione di aree e infrastrutture.
La modifica riguarda l'articolo 13, con l'introduzione degli articoli 13 bis e 13 ter. L'amministrazione comunale, per Montelupo, ha individuato le seguenti aree:
aree adibite a verde pubblico (Piazza VIII Marzo; Area giochi e area verde Piazza Don A. Morara – Via degli Orti; Area adiacente Campo "Amici del Canestro" – Via del Gozio; Area verde Parco Ambrogiana – Via Santa Lucia; Area giochi e area verde adiacente a Piazza dei Continenti – Piazzale dei Continenti; Area verde adiacente a Piazza dell'Unione Europea – Via della Pace; Area fitness e area giochi Parco Ambrogiana – Viale Umberto I; Area verde Parco Ambrogiana – Viale Umberto I; Area verde compresa tra la Scuola Hack e Parco Ambrogiana – Via di Banchino);
aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati, pubblici spettacoli (Piazza dell'Unione Europea, comprensiva del parcheggio sotterraneo).
Il DASPO potrà riguardare chiunque impedisca la fruizione di queste aree attraverso comportamenti che ne rendano difficile o spiacevole l'accesso o il godimento. La fruizione non si limita solo all'accesso fisico, ma comprende anche la possibilità di vedere e apprezzare le bellezze naturali e culturali. Inoltre, rientra nell'impedimento alla fruizione anche il danneggiamento e l'imbrattamento di un bene pubblico.
Un'altra modifica al regolamento è relativa al divieto d'introdurre bottiglie di vetro nelle aree adibite a verde pubblico (art. 34, con introduzione comma 2 bis e variazione comma 4). Questa misura serve a evitare pericolosi resti di vetro nelle aree verdi, fruite in orario diurno dai bambini.
Infine, l'ultima modifica riguarda l'articolo 20, che regolamenta le attività ludiche. Sarà infatti consentito il gioco con la palla, a condizione di non arrecare disturbo, disagio o pericolo per le persone, o danni per le opere a carattere artistico, attrezzature, giochi, panchine, vetrine espositive delle attività commerciali e ogni altra struttura pubblica e privata.
«Abbiamo intrapreso questo percorso per cercare di fornire uno strumento in più alle forze di Polizia sia durante la gestione di eventi che per allontanare chi disturba la quiete pubblica - commenta l'assessore alla Polizia Municipale e alla sicurezza Simone Peruzzi. - Il regolamento che abbiamo modificato ha infatti come sottotitolo 'Disposizioni per una civile convivenza', ed è proprio la tutela di una convivenza rispettosa nei confronti di tutti che ha mosso la nostra decisione».
«Con queste modifiche – commenta il sindaco di Montelupo Simone Londi – ci dotiamo di un ulteriore strumento di tutela della sicurezza. È uno strumento previsto dalla legge e del quale si sono già dotati altri Comuni dell'Unione, come Empoli, Fucecchio, Castelfiorentino. Per poterlo utilizzare, però, dovevamo recepirlo nel nostro regolamento. Preferiamo quindi averlo a nostra disposizione che non averlo, con la speranza, comunque, di non doverlo utilizzare».
Dotarsi di maggiori strumenti per tutelare una convivenza rispettosa: è questo ciò che ha mosso la modifica del Regolamento di Polizia Urbana, approvato in Consiglio comunale ieri sera.
La modifica principale riguarda l'individuazione di aree urbane oggetto di misure a tutela del decoro urbano, ossia il cosiddetto "DASPO urbano" (introdotto dal Decreto Legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito con modificazioni dalla Legge 18 aprile 2017, n. 48). La misura prevede la possibilità di applicare particolari divieti, sanzioni e misure a tutela del decoro urbano e della libera accessibilità e fruizione di aree e infrastrutture.
La modifica riguarda l'articolo 13, con l'introduzione degli articoli 13 bis e 13 ter. L'amministrazione comunale, per Montelupo, ha individuato le seguenti aree:
aree adibite a verde pubblico (Piazza VIII Marzo; Area giochi e area verde Piazza Don A. Morara – Via degli Orti; Area adiacente Campo "Amici del Canestro" – Via del Gozio; Area verde Parco Ambrogiana – Via Santa Lucia; Area giochi e area verde adiacente a Piazza dei Continenti – Piazzale dei Continenti; Area verde adiacente a Piazza dell'Unione Europea – Via della Pace; Area fitness e area giochi Parco Ambrogiana – Viale Umberto I; Area verde Parco Ambrogiana – Viale Umberto I; Area verde compresa tra la Scuola Hack e Parco Ambrogiana – Via di Banchino);
aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati, pubblici spettacoli (Piazza dell'Unione Europea, comprensiva del parcheggio sotterraneo).
Il DASPO potrà riguardare chiunque impedisca la fruizione di queste aree attraverso comportamenti che ne rendano difficile o spiacevole l'accesso o il godimento. La fruizione non si limita solo all'accesso fisico, ma comprende anche la possibilità di vedere e apprezzare le bellezze naturali e culturali. Inoltre, rientra nell'impedimento alla fruizione anche il danneggiamento e l'imbrattamento di un bene pubblico.
Un'altra modifica al regolamento è relativa al divieto d'introdurre bottiglie di vetro nelle aree adibite a verde pubblico (art. 34, con introduzione comma 2 bis e variazione comma 4). Questa misura serve a evitare pericolosi resti di vetro nelle aree verdi, fruite in orario diurno dai bambini.
Infine, l'ultima modifica riguarda l'articolo 20, che regolamenta le attività ludiche. Sarà infatti consentito il gioco con la palla, a condizione di non arrecare disturbo, disagio o pericolo per le persone, o danni per le opere a carattere artistico, attrezzature, giochi, panchine, vetrine espositive delle attività commerciali e ogni altra struttura pubblica e privata.
«Abbiamo intrapreso questo percorso per cercare di fornire uno strumento in più alle forze di Polizia sia durante la gestione di eventi che per allontanare chi disturba la quiete pubblica - commenta l'assessore alla Polizia Municipale e alla sicurezza Simone Peruzzi. - Il regolamento che abbiamo modificato ha infatti come sottotitolo 'Disposizioni per una civile convivenza', ed è proprio la tutela di una convivenza rispettosa nei confronti di tutti che ha mosso la nostra decisione».
«Con queste modifiche – commenta il sindaco di Montelupo Simone Londi – ci dotiamo di un ulteriore strumento di tutela della sicurezza. È uno strumento previsto dalla legge e del quale si sono già dotati altri Comuni dell'Unione, come Empoli, Fucecchio, Castelfiorentino. Per poterlo utilizzare, però, dovevamo recepirlo nel nostro regolamento. Preferiamo quindi averlo a nostra disposizione che non averlo, con la speranza, comunque, di non doverlo utilizzare».