Corsa a sindaco, Poggianti pronto

“Una poltrona per tre, o per quattro?” Così titolavamo la scorsa settimana riguardo alla corsa a sindaco di Empoli avanzando la possibilità che ci potesse essere una frattura a destra. Col passare delle ore questa possibilità si fa sempre più concreta. Con la scelta ormai fatta al tavolo regionale di puntare su Simone Campinoti, in quota Forza Italia nello scacchiere toscano del centro-destra, Andrea Poggianti è pronto a candidarsi pure lui a sindaco con l'appoggio di una lista a suo nome ed almeno altre due. In altri termini la rottura col suo partito è ormai ad un passo.

Volendo forzare un po' le cose (nemmeno più di tanto), si potrebbe dire che, di fatto, questa rottura si è ormai consumata da tempo. Se a livello regionale i suoi rapporti con gli esponenti di Fdi non erano certo idilliaci, ora il gelo si avverte chiaramente anche a livello locale. L'avvocato empolese, candidato del centro-destra nel 2019, non ha mai accettato il nome di Campinoti e nemmeno ha fatto niente per dimostrare il contrario. E' vero che in politica tutto può cambiare in poche ora ma è difficile pensare che, in questo contesto, possa all'improvviso allinearsi sostenendo l'industriale empolese. Allo stesso tempo Poggianti ha continuato a muoversi anche pubblicamente (stamani era alla commemorazione di Falco e Ceravolo con la fedelissima Dessislava Giordano e Gabriele Chiavacci) ed a lavorare con le altre forze politiche alla ricerca di appoggi, come quello dell'Udc o del popolo della famiglia. Il quadro si presta poi anche ad un'altra considerazione, ovvero il tirare sempre più la corda per poi poter negoziare qualcosa col suo partito, strada non facilmente percorribile ma pur sempre una possibilità.

Poggianti, così, è ormai pronto a scendere in campo appoggiato da una sua lista ed almeno un paio di altre. Come elettorato, potrebbe attingere al mondo cattolico-conservatore che ha sempre guardato a lui come riferimento politico, oltre che alla parte del suo partito sulla quale ha lavorato negli ultimi mesi. Difficile trasformare tutto questo in termini di voti, ma l'obiettivo che si pone è la doppia cifra. Non resta che attendere qualche giorno ancora. La verità si saprà non appena Simone Campinoti avrà il via libera definitivo.

Alessio Mantellassi e Leonardo Masi, intanto, sono già a fare campagna elettorale fra la gente….