Consorzio di Bonifica, si vota: la lista Puntualità, efficienza, passione si presenta
27-09-2024 18:22 - Cronaca
Meno apparenza e maggiore sostanza: è questa, in sintesi la filosofia che sta alla base di “Puntualità Efficienza e Passione”, la lista che si presenta, in alternativa all'attuale governante, alle elezioni del nuovo direttivo del Consorzio di Bonifica MedioValdarno3 che si tengono dal 1 al 5 ottobre.
Lorenzo Cecchi De Rossi, candidato all'assemblea consortile, Sandro Orlandini, presidente della Cia e Luca Magazzini, presidente di Confagricoltura, hanno presentato le linee della loro lista in una conferenza stampa.
«Il nostro obiettivo? Riportare la manutenzione nelle mani di chi vive il territorio, devono farla i contadini che sono vere sentinelle dei luoghi che abitano e vivono. Questo darebbe tranquillità ai cittadini: se si puliscono i fossi, si migliora la situazione idraulica delle città».
Il dito è puntato anche sulle politiche adottate negli ultimi dieci anni di gestione: le casse di espansione utilizzate come giardini pubblici, gli argini dei fiumi trasformati in piste ciclabili. «Tutti provvedimenti che hanno più il merito di mettere in evidenza chi li realizza che non il conseguimento dellefficienza delle opere», dicono i rappresentanti della lista.
La loro candidatura, spiegano, nasce dall'esigenza che molte categorie economiche hanno sentito di cambiare il ritmo del Consorzio, di portarlo indietro di una decina di anni, quando l'amministrazione che era alla guida si preoccupava maggiormente del territorio affidandone la cura a chi il territorio lo conosce e lo vive: ridare il consorzio nelle mani dei consorziati».
SI vota dall'1 al 5 ottobre. Quest'ultimo sarà l'election day, quando i seggi saranno aperti ovunque. Ma sulla tipologia di votazione c'è una polemica che racconta Lorenzo Cecchi De Rossi: «I direttori generali dei consorzi avevano chiesto che si potesse votare on line, in modo da avere una platea di elettori più ampia. Invece è stato scelto di far votare in presenza. Peccato, è un'occasione sprecata».
E soprattutto limitata. Nell'ultima tornata su682 mila aventi diritti al voto nei 62 Comuni di competenza del Consorzio di Bonifica, si presentarono alle urne meno di duemila elettori.
ISTRUZIONI D'USO
Il Consorzio di Bonifica è governato dai suoi stessi consorziati, attraverso le elezioni consortili, che si tengono ogni 5 anni.
Le elezioni sono necessarie per eleggere i 15 consiglieri che rappresenteranno i consorziati nell'Assemblea Consortile, organo di indirizzo politico-amministrativo del Consorzio di Bonifica. A questi si aggiungeranno 13 consiglieri nominati dal CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) tra i rappresentanti degli enti pubblici locali.
L'Assemblea così composta eleggerà il Presidente ed il Vicepresidente del Consorzio tra i 15 membri eletti.
L'Assemblea dura in carica 5 anni, al termine dei quali ci saranno nuove elezioni. Il Presidente può essere confermato una sola volta.
Le elezioni consortili sono regolate sulla base della L.R. 79/2012 e del D.P.G.R. 71/R/2018 (“Disposizioni sul procedimento elettorale per le elezioni dell'Assemblea e del Presidente dei Consorzi di Bonifica”).
Ai fini dell'elezione, i consorziati sono suddivisi in tre sezioni elettorali e la suddivisione è effettuata in modo che ciascuna sezione rappresenti un uguale carico contributivo. Ad ogni sezione elettorale compete un numero di membri dell'Assemblea pari a cinque.
A questa tornata i consorziati sono così suddivisi:
• 1^ SEZIONE: n. 438.902 votanti con contributo di bonifica da 0,00 euro a 42,05 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.002,51.
• 2^ SEZIONE: n. 99.805 votanti con contributo di bonifica da 42,06 euro a 350,42 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.676,22.
• 3^ SEZIONE: n. 5.018 votanti con contributo di bonifica da 350,46 euro a 524.939,10 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.814,74.
• QUANDO E DOVE SI VOTA?
• Il Consorzio ha predisposto 46 seggi.
• Tutti i seggi saranno aperti sabato 5 ottobre dalle 9 alle 19.
DIRITTO AL VOTO
Sono elettori i consorziati, maggiori di età, che, in possesso dei requisiti di legge, si trovino iscritti nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto. L'iscrizione nell'elenco costituisce titolo per l'esercizio del diritto di voto.
L'elenco è composto da 3 sezioni elettorali, comprendenti ognuna gli elettori ammessi a votare.
SUGGERIMENTO
Per controllare se si è nell'elenco degli aventi diritto al voto, si può fare una ricerca qui: https://votanti.bonificalvoto.toscana.it/index.php/ricerca?cs=cb3
Ogni partita consorziata iscritta nel registro degli aventi diritto al voto ha diritto a un voto, a prescindere dal numero degli intestatari che la compongono.
In caso di comunione, il diritto di voto è esercitato dal soggetto presente nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, in genere il primo intestatario della corrispondente partita risultante dai registri del Consorzio o individuato dalla maggioranza degli intestatari (Art. 10 L.R.T. 79/2012 e smi e Art. 7 c. 2 Regolamento elettorale).
Nel caso in cui, ad esprimere il voto sia un soggetto diverso rispetto a quello riportato nell'elenco definitivo, l'elettore dovrà esibire al seggio al momento della votazione un'autocertificazione firmata dai membri della comunione.
ESEMPIO
Pina e Mauro sono consorziati perché proprietari, insieme, di una casa. Nell'elenco degli aventi diritto al voto c'è Pina in qualità di primo intestatario del bene, ma lei non può recarsi al seggio.
Mauro può votare presentando al seggio un'autodichiarazione in cui entrambi designano Mauro come proprietario titolato a votare. La dichiarazione dovrà essere firmata da entrambi e dovrà avere allegato il documento di Pina (Mauro dovrà comunque avere con sé il proprio documento per poter votare)
Per le persone giuridiche, le società di persone, i minori e gli interdetti, il diritto di voto è esercitato dai rispettivi legali rappresentanti o da soggetti a ciò autorizzatidelegati con idonei atti come previsto dai rispettivi statutitti regolamentari; per i falliti ed i sottoposti all'amministrazione giudiziaria, viene esercitato dal curatore o dall'amministratore.
I titoli di legittimazione di cui sopra (per esempio, la visura camerale per i legali rappresentanti), devono essere presentati a cura degli interessati direttamente al seggio, al momento della votazione.
La stessa persona fisica può trovarsi nella condizione di esercitare il diritto di voto, oltre che per la partita consorziata di cui figuri intestatario come persona fisica, anche per le partite consorziate intestate a persone giuridiche delle quali abbia la legale rappresentanza. 5
Il diritto di voto per gli enti pubblici, in assenza del legale rappresentante, è esercitato dal soggetto delegato ai sensi di quanto disposto dal rispettivo ordinamento. A tal fine il soggetto delegato produce al Presidente del seggio la certificazione della propria facoltà di rappresentare l'ente pubblico avente diritto al voto.
In caso di decesso del consorziato iscritto nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, l'esercizio del voto compete all'erede che, al seggio, è tenuto a presentare copia della dichiarazione della successione o autocertificazione del proprio stato.
Se gli eredi sono più di uno oppure il defunto non era unico intestatario o intestatario di una quota di proprietà superiore al 50%, il diritto di voto è esercitato con le regole della comunione. Al seggio, al momento della votazione, l'interessato deve presentare copia della dichiarazione della successione o autocertificazione del proprio stato.
In caso di compravendita di immobili, successiva all'approvazione dell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, esercita il voto il nuovo proprietario, depositando al seggio, al momento della votazione, l'autocertificazione del proprio stato. Il consorziato legittimato esercita il diritto di voto nella sezione in cui era iscritto il consorziato che ha ceduto l'immobile. Se il consorziato subentrato al precedente, in seguito all'acquisizione dell'immobile, è già iscritto ad altra sezione elettorale, può esercitare il suo diritto una sola volta, previa scelta della sezione elettorale.
DELEGHE
Non è ammesso l'uso delle deleghe. Ogni consorziato è chiamato ad esprimere direttamente il proprio voto o il voto per il soggetto fisico e giuridico per cui è legittimato.
MODALITA' DI VOTO
Le votazioni sono effettuate a scrutinio segreto e sono valide quale che sia il numero degli aventi diritto che ha effettivamente preso parte al voto.
Ogni iscritto nelle liste elettorali di ciascuna sezione ha diritto ad un unico voto, pertanto gli viene consegnata una sola scheda relativa alla sezione nella quale risulta iscritto.
I rappresentanti delle persone giuridiche esercitano il diritto di voto distintamente per gli immobili di proprietà delle persone giuridiche che rappresentano e per gli eventuali immobili di cui sono personalmente proprietari.
ESEMPIO
Andrea è proprietario di una casa, di un terreno insieme a suo cugino e di 2/3 di un garage. Andrea voterà comunque una sola volta.
Luigi è proprietario di un appartamento ed è legale rappresentante di un'azienda che possiede un capannone. Luigi potrà votare una volta per sé e una volta per l'azienda.
Le schede per la prima sezione sono di colore verde.
Le schede per la seconda sezione sono di colore giallo.
Le schede per la terza sezione sono di colore grigio.
In ogni sezione sono presenti 2 liste, ognuna con un elenco di candidati i facsimili delle schede elettorali sono disponibili qui https://www.cbmv.it/it/page/elezioni-2024-le-liste
L'elettore esprime il suo voto apponendo un segno su uno dei candidati presenti sulla scheda.
L'elettore può anche esprimere il suo voto apponendo un segno sul nome o simbolo della lista
Quando il voto è attribuito tracciando un segno solo sul nome del singolo candidato e non anche sulla lista, si attribuisce comunque un voto alla lista a cui appartiene il candidato prescelto, oltre che assegnare il voto di preferenza.
Non è ammesso il voto disgiunto, ovvero il voto con un segno ad una lista ed uno sul candidato di un'altra lista.
La validità dei voti contenuti nella scheda è ammessa ogniqualvolta se ne possa desumere la volontà effettiva dell'elettore e, per le modalità di espressione, non sia riconoscibile.
Sono nulle le schede che oltre all'espressione del voto contengono qualsiasi annotazione o segno, anche involontario, che possa rendere identificabile la provenienza del voto.
DOPO IL VOTO
Immediatamente dopo la chiusura dei seggi comincia lo scrutinio.
In ogni sezione la lista che avrà ottenuto più voti eleggerà 4 membri di assemblea (coloro che avranno raccolto più voti di preferenza); l'altra lista ne eleggerà uno (il più votato della lista).
I risultati saranno proclamati nei giorni immediatamente successivi al 5 ottobre dall'Ufficio Elettorale Temporaneo.
RISORSE
Informazioni, aggiornamenti, modulistica e facsimili delle schede elettorali disponibili su www.cbmv.it (https://www.cbmv.it/it/page/123040) e su bonificalvoto.toscana.it
Per dubbi e chiarimenti è possibile scrivere all'Ufficio Elettorale Temporaneo a ufficioelettorale@cbmv.it
Lorenzo Cecchi De Rossi, candidato all'assemblea consortile, Sandro Orlandini, presidente della Cia e Luca Magazzini, presidente di Confagricoltura, hanno presentato le linee della loro lista in una conferenza stampa.
«Il nostro obiettivo? Riportare la manutenzione nelle mani di chi vive il territorio, devono farla i contadini che sono vere sentinelle dei luoghi che abitano e vivono. Questo darebbe tranquillità ai cittadini: se si puliscono i fossi, si migliora la situazione idraulica delle città».
Il dito è puntato anche sulle politiche adottate negli ultimi dieci anni di gestione: le casse di espansione utilizzate come giardini pubblici, gli argini dei fiumi trasformati in piste ciclabili. «Tutti provvedimenti che hanno più il merito di mettere in evidenza chi li realizza che non il conseguimento dellefficienza delle opere», dicono i rappresentanti della lista.
La loro candidatura, spiegano, nasce dall'esigenza che molte categorie economiche hanno sentito di cambiare il ritmo del Consorzio, di portarlo indietro di una decina di anni, quando l'amministrazione che era alla guida si preoccupava maggiormente del territorio affidandone la cura a chi il territorio lo conosce e lo vive: ridare il consorzio nelle mani dei consorziati».
SI vota dall'1 al 5 ottobre. Quest'ultimo sarà l'election day, quando i seggi saranno aperti ovunque. Ma sulla tipologia di votazione c'è una polemica che racconta Lorenzo Cecchi De Rossi: «I direttori generali dei consorzi avevano chiesto che si potesse votare on line, in modo da avere una platea di elettori più ampia. Invece è stato scelto di far votare in presenza. Peccato, è un'occasione sprecata».
E soprattutto limitata. Nell'ultima tornata su682 mila aventi diritti al voto nei 62 Comuni di competenza del Consorzio di Bonifica, si presentarono alle urne meno di duemila elettori.
ISTRUZIONI D'USO
Il Consorzio di Bonifica è governato dai suoi stessi consorziati, attraverso le elezioni consortili, che si tengono ogni 5 anni.
Le elezioni sono necessarie per eleggere i 15 consiglieri che rappresenteranno i consorziati nell'Assemblea Consortile, organo di indirizzo politico-amministrativo del Consorzio di Bonifica. A questi si aggiungeranno 13 consiglieri nominati dal CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) tra i rappresentanti degli enti pubblici locali.
L'Assemblea così composta eleggerà il Presidente ed il Vicepresidente del Consorzio tra i 15 membri eletti.
L'Assemblea dura in carica 5 anni, al termine dei quali ci saranno nuove elezioni. Il Presidente può essere confermato una sola volta.
Le elezioni consortili sono regolate sulla base della L.R. 79/2012 e del D.P.G.R. 71/R/2018 (“Disposizioni sul procedimento elettorale per le elezioni dell'Assemblea e del Presidente dei Consorzi di Bonifica”).
Ai fini dell'elezione, i consorziati sono suddivisi in tre sezioni elettorali e la suddivisione è effettuata in modo che ciascuna sezione rappresenti un uguale carico contributivo. Ad ogni sezione elettorale compete un numero di membri dell'Assemblea pari a cinque.
A questa tornata i consorziati sono così suddivisi:
• 1^ SEZIONE: n. 438.902 votanti con contributo di bonifica da 0,00 euro a 42,05 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.002,51.
• 2^ SEZIONE: n. 99.805 votanti con contributo di bonifica da 42,06 euro a 350,42 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.676,22.
• 3^ SEZIONE: n. 5.018 votanti con contributo di bonifica da 350,46 euro a 524.939,10 euro, per un carico contributivo complessivo di €8.477.814,74.
• QUANDO E DOVE SI VOTA?
• Il Consorzio ha predisposto 46 seggi.
• Tutti i seggi saranno aperti sabato 5 ottobre dalle 9 alle 19.
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Castelfiorentino | via del Tilli, 6 | Palazzo Comunale |
Certaldo | via XX settembre, 18 | Palazzo Comunale - I piano |
Empoli | Via Mario Fabiani, 52 | Fondazione San Girolamo |
Montelupo Fiorentino (2 seggi) | Via Cento Fiori 34 | Palazzo Comunale |
Montespertoli | Via Sidney Sonnino, 1 | Auditorium Centro Culturale Le Corti |
DIRITTO AL VOTO
Sono elettori i consorziati, maggiori di età, che, in possesso dei requisiti di legge, si trovino iscritti nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto. L'iscrizione nell'elenco costituisce titolo per l'esercizio del diritto di voto.
L'elenco è composto da 3 sezioni elettorali, comprendenti ognuna gli elettori ammessi a votare.
SUGGERIMENTO
Per controllare se si è nell'elenco degli aventi diritto al voto, si può fare una ricerca qui: https://votanti.bonificalvoto.toscana.it/index.php/ricerca?cs=cb3
Ogni partita consorziata iscritta nel registro degli aventi diritto al voto ha diritto a un voto, a prescindere dal numero degli intestatari che la compongono.
In caso di comunione, il diritto di voto è esercitato dal soggetto presente nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, in genere il primo intestatario della corrispondente partita risultante dai registri del Consorzio o individuato dalla maggioranza degli intestatari (Art. 10 L.R.T. 79/2012 e smi e Art. 7 c. 2 Regolamento elettorale).
Nel caso in cui, ad esprimere il voto sia un soggetto diverso rispetto a quello riportato nell'elenco definitivo, l'elettore dovrà esibire al seggio al momento della votazione un'autocertificazione firmata dai membri della comunione.
ESEMPIO
Pina e Mauro sono consorziati perché proprietari, insieme, di una casa. Nell'elenco degli aventi diritto al voto c'è Pina in qualità di primo intestatario del bene, ma lei non può recarsi al seggio.
Mauro può votare presentando al seggio un'autodichiarazione in cui entrambi designano Mauro come proprietario titolato a votare. La dichiarazione dovrà essere firmata da entrambi e dovrà avere allegato il documento di Pina (Mauro dovrà comunque avere con sé il proprio documento per poter votare)
Per le persone giuridiche, le società di persone, i minori e gli interdetti, il diritto di voto è esercitato dai rispettivi legali rappresentanti o da soggetti a ciò autorizzatidelegati con idonei atti come previsto dai rispettivi statutitti regolamentari; per i falliti ed i sottoposti all'amministrazione giudiziaria, viene esercitato dal curatore o dall'amministratore.
I titoli di legittimazione di cui sopra (per esempio, la visura camerale per i legali rappresentanti), devono essere presentati a cura degli interessati direttamente al seggio, al momento della votazione.
La stessa persona fisica può trovarsi nella condizione di esercitare il diritto di voto, oltre che per la partita consorziata di cui figuri intestatario come persona fisica, anche per le partite consorziate intestate a persone giuridiche delle quali abbia la legale rappresentanza. 5
Il diritto di voto per gli enti pubblici, in assenza del legale rappresentante, è esercitato dal soggetto delegato ai sensi di quanto disposto dal rispettivo ordinamento. A tal fine il soggetto delegato produce al Presidente del seggio la certificazione della propria facoltà di rappresentare l'ente pubblico avente diritto al voto.
In caso di decesso del consorziato iscritto nell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, l'esercizio del voto compete all'erede che, al seggio, è tenuto a presentare copia della dichiarazione della successione o autocertificazione del proprio stato.
Se gli eredi sono più di uno oppure il defunto non era unico intestatario o intestatario di una quota di proprietà superiore al 50%, il diritto di voto è esercitato con le regole della comunione. Al seggio, al momento della votazione, l'interessato deve presentare copia della dichiarazione della successione o autocertificazione del proprio stato.
In caso di compravendita di immobili, successiva all'approvazione dell'elenco definitivo degli aventi diritto al voto, esercita il voto il nuovo proprietario, depositando al seggio, al momento della votazione, l'autocertificazione del proprio stato. Il consorziato legittimato esercita il diritto di voto nella sezione in cui era iscritto il consorziato che ha ceduto l'immobile. Se il consorziato subentrato al precedente, in seguito all'acquisizione dell'immobile, è già iscritto ad altra sezione elettorale, può esercitare il suo diritto una sola volta, previa scelta della sezione elettorale.
DELEGHE
Non è ammesso l'uso delle deleghe. Ogni consorziato è chiamato ad esprimere direttamente il proprio voto o il voto per il soggetto fisico e giuridico per cui è legittimato.
MODALITA' DI VOTO
Le votazioni sono effettuate a scrutinio segreto e sono valide quale che sia il numero degli aventi diritto che ha effettivamente preso parte al voto.
Ogni iscritto nelle liste elettorali di ciascuna sezione ha diritto ad un unico voto, pertanto gli viene consegnata una sola scheda relativa alla sezione nella quale risulta iscritto.
I rappresentanti delle persone giuridiche esercitano il diritto di voto distintamente per gli immobili di proprietà delle persone giuridiche che rappresentano e per gli eventuali immobili di cui sono personalmente proprietari.
ESEMPIO
Andrea è proprietario di una casa, di un terreno insieme a suo cugino e di 2/3 di un garage. Andrea voterà comunque una sola volta.
Luigi è proprietario di un appartamento ed è legale rappresentante di un'azienda che possiede un capannone. Luigi potrà votare una volta per sé e una volta per l'azienda.
Le schede per la prima sezione sono di colore verde.
Le schede per la seconda sezione sono di colore giallo.
Le schede per la terza sezione sono di colore grigio.
In ogni sezione sono presenti 2 liste, ognuna con un elenco di candidati i facsimili delle schede elettorali sono disponibili qui https://www.cbmv.it/it/page/elezioni-2024-le-liste
L'elettore esprime il suo voto apponendo un segno su uno dei candidati presenti sulla scheda.
L'elettore può anche esprimere il suo voto apponendo un segno sul nome o simbolo della lista
Quando il voto è attribuito tracciando un segno solo sul nome del singolo candidato e non anche sulla lista, si attribuisce comunque un voto alla lista a cui appartiene il candidato prescelto, oltre che assegnare il voto di preferenza.
Non è ammesso il voto disgiunto, ovvero il voto con un segno ad una lista ed uno sul candidato di un'altra lista.
La validità dei voti contenuti nella scheda è ammessa ogniqualvolta se ne possa desumere la volontà effettiva dell'elettore e, per le modalità di espressione, non sia riconoscibile.
Sono nulle le schede che oltre all'espressione del voto contengono qualsiasi annotazione o segno, anche involontario, che possa rendere identificabile la provenienza del voto.
DOPO IL VOTO
Immediatamente dopo la chiusura dei seggi comincia lo scrutinio.
In ogni sezione la lista che avrà ottenuto più voti eleggerà 4 membri di assemblea (coloro che avranno raccolto più voti di preferenza); l'altra lista ne eleggerà uno (il più votato della lista).
I risultati saranno proclamati nei giorni immediatamente successivi al 5 ottobre dall'Ufficio Elettorale Temporaneo.
RISORSE
Informazioni, aggiornamenti, modulistica e facsimili delle schede elettorali disponibili su www.cbmv.it (https://www.cbmv.it/it/page/123040) e su bonificalvoto.toscana.it
Per dubbi e chiarimenti è possibile scrivere all'Ufficio Elettorale Temporaneo a ufficioelettorale@cbmv.it