Consiglio comunale, verso la prima presidenza in rosa?
02-07-2024 22:00 - Politica
Dalla giunta al consiglio comunale. Sabato prossimo si riunisce la prima seduta del nuovo parlamentino locale. L'appuntamento per vecchi e nuovi (in totale 24) è fissato per le 10 del mattino momento in cui inizieranno ufficialmente i lavori.
Il primo, importante atto è la nomina del presidente dell'assise, la persona che succederà ad Alessio Mantellassi in questo ruolo. Dando per scontato che la maggioranza sceglierà per questo ruolo un proprio rappresentante, c'è da capire chi sarà il prescelto o la prescelta, una rosa che le nomine della giunta hanno inevitabilmente ristretto. Fra le voci che circolano si fa strada la possibilità che, per la prima volta, possa essere una donna. E qui il nuovo sindaco potrebbe ripetere la frase che ha usato prima della composizione della giunta, ovvero “non ho che l'imbarazzo della scelta”.
Un nome molto quotato è quello di Simona Cioni (partito democratico), avvocata con alle spalle già una legislatura. Alle urne lo scorso 8 e 9 giugno ha raccolto 129 preferenze ed il suo è un nome che circola molto in questi giorni. Un altro è quello di Sara Fluvi che, come nel 2019, ha raccolto tanti voti ma non è stata inserita nella squadra di governo. Anche lei, nonostante la giovane età, ha già esperienza di aula e quindi conosce i meccanismi che la regolano. Se non fosse la presidente, potrebbe essere la capogruppo. Restando nel Pd da tenere in considerazione anche Viola Rovai, ancora una volta premiata dagli elettori al voto. In via Fabiani non mancano nemmeno neo eletti molto giovani che, proprio per il numero dei voti avuti, potrebbero ambire alla presidenza. In questo caso, però, c'è da dire che il partito democratico, per i suoi giovani, ha sempre scelto la strada di far fare loro prima esperienza e questo rende difficile vederli subito su una poltrona così importante.
Tornando alle rappresentanti del gentil sesso nel cerchio della maggioranza, c'è poi Giulia Terreni, ex assessora di Questa è Empoli che, dopo la nomina di Adolfo Bellucci ad assessore, entrerà in consiglio comunale. Anche lei ha esperienza consiliare, ma la sua scelta avrebbe anche un risvolto politico. La sua lista, non avendo fatto un gran risultato, verrebbe infatti premiata in modo diverso rispetto agli altri che hanno sostenuto la corsa di Mantellassi e questo è un elemento da tenere in considerazione.
Ed a proposito di liste, c'è poi la storia empolese, la lista con gli occhiali. Qui il favorito potrebbe essere Iacopo Periti che, però, è alla sua prima esperienza di consiglio e, di conseguenza, si troverebbe di fronte ad un impegno non di poco conto.
Altro momento importante sarà infine la designazione dei gruppi e dei capi-gruppi consiliari mentre, per Mantellassi, ci sarà anche l'atto formale del giuramento, un momento sicuramente emozionante.
Il primo, importante atto è la nomina del presidente dell'assise, la persona che succederà ad Alessio Mantellassi in questo ruolo. Dando per scontato che la maggioranza sceglierà per questo ruolo un proprio rappresentante, c'è da capire chi sarà il prescelto o la prescelta, una rosa che le nomine della giunta hanno inevitabilmente ristretto. Fra le voci che circolano si fa strada la possibilità che, per la prima volta, possa essere una donna. E qui il nuovo sindaco potrebbe ripetere la frase che ha usato prima della composizione della giunta, ovvero “non ho che l'imbarazzo della scelta”.
Un nome molto quotato è quello di Simona Cioni (partito democratico), avvocata con alle spalle già una legislatura. Alle urne lo scorso 8 e 9 giugno ha raccolto 129 preferenze ed il suo è un nome che circola molto in questi giorni. Un altro è quello di Sara Fluvi che, come nel 2019, ha raccolto tanti voti ma non è stata inserita nella squadra di governo. Anche lei, nonostante la giovane età, ha già esperienza di aula e quindi conosce i meccanismi che la regolano. Se non fosse la presidente, potrebbe essere la capogruppo. Restando nel Pd da tenere in considerazione anche Viola Rovai, ancora una volta premiata dagli elettori al voto. In via Fabiani non mancano nemmeno neo eletti molto giovani che, proprio per il numero dei voti avuti, potrebbero ambire alla presidenza. In questo caso, però, c'è da dire che il partito democratico, per i suoi giovani, ha sempre scelto la strada di far fare loro prima esperienza e questo rende difficile vederli subito su una poltrona così importante.
Tornando alle rappresentanti del gentil sesso nel cerchio della maggioranza, c'è poi Giulia Terreni, ex assessora di Questa è Empoli che, dopo la nomina di Adolfo Bellucci ad assessore, entrerà in consiglio comunale. Anche lei ha esperienza consiliare, ma la sua scelta avrebbe anche un risvolto politico. La sua lista, non avendo fatto un gran risultato, verrebbe infatti premiata in modo diverso rispetto agli altri che hanno sostenuto la corsa di Mantellassi e questo è un elemento da tenere in considerazione.
Ed a proposito di liste, c'è poi la storia empolese, la lista con gli occhiali. Qui il favorito potrebbe essere Iacopo Periti che, però, è alla sua prima esperienza di consiglio e, di conseguenza, si troverebbe di fronte ad un impegno non di poco conto.
Altro momento importante sarà infine la designazione dei gruppi e dei capi-gruppi consiliari mentre, per Mantellassi, ci sarà anche l'atto formale del giuramento, un momento sicuramente emozionante.
Marco Mainardi