Campinoti: le ragioni della violenza vengono da lontano
17-09-2024 16:29 - Politica
E’ molto triste ormai leggere queste notizie con frequenza crescente, ormai quotidiana, e non più solo nelle aree periferiche ma anche nelle zone centrali, a conferma come se ce ne fosse stato bisogno, che tutto il territorio, del resto basta farsi due passi in giro per vedere direttamente ormai a tutte le ore, ogni genere di sbandati fuori controllo, spavaldi come se fossero i padroni della città e basta farsi vedere a guardarli per ricevere provocazioni immediate o essere rincorsi.
Non è questa l’integrazione che serve ad un paese civile, che paradossalmente avrebbe anche bisogno di una buona integrazione controllata per crescere e contrastare il calo demografico che è una maledizione e quindi prosperare. Ma da troppi anni il tema è stato trattato da una politica ideologica senza alcun senso pratico, solo apparenze e solo teorie scritte, ma forse mai nessuno di questi teorici si è mai abbassato ad andare per strada a toccare con mano se queste loro idee funzionavano davvero e soprattutto salvo il bel taglio del solito nastro e la festa iniziale che hanno generato purtroppo grandi aspettative in queste persone, per poi abbandonarle a se stesse in balia di affaristi e malavita.
Quindi non ho molto da dire sull’ evento stesso, se non che ormai queste cosa sono intollerabili, ma ho molto da dire sia su come si sono originate e anche come affrontarle, e devo dire il governo si sta dimostrando pratico come non si era mia visto, ma ci vuole pazienza e una rivoluzione dal basso per aiutarli ad accelerare processi di cambiamento che diversamente sono lunghi anni appunto..
Fonte: Ufficio stampa
Non è questa l’integrazione che serve ad un paese civile, che paradossalmente avrebbe anche bisogno di una buona integrazione controllata per crescere e contrastare il calo demografico che è una maledizione e quindi prosperare. Ma da troppi anni il tema è stato trattato da una politica ideologica senza alcun senso pratico, solo apparenze e solo teorie scritte, ma forse mai nessuno di questi teorici si è mai abbassato ad andare per strada a toccare con mano se queste loro idee funzionavano davvero e soprattutto salvo il bel taglio del solito nastro e la festa iniziale che hanno generato purtroppo grandi aspettative in queste persone, per poi abbandonarle a se stesse in balia di affaristi e malavita.
La cosa più grave, è che in tanti anni di mala gestione, si è anche creato un politically correct che impedisce a tutti di parlare liberamente o dire quello che la gente pensa, e oggi se tenti sinceramente di affrontare la questione partendo dall’evidenza, i soliti filosofi ti accusano di razzismo e li si ferma la discussione, perchè se non si definiscono bene i problemi, difficile poi trovare soluzioni, o anche solo attuarle, perchè anche queste verrebbero accusate di razzismo. Ma ma ormai siamo un popolo che vive nell’ ipocrisia dilagante, per cui quello che appare deve essere tutto rose e fiori, scusa per dare sempre la colpa ai cattivi razzisti al fascismo e così via, e non dubito che ci siano, ma non lo sono certo tutti quelli che vorrebbero vivere più sereni lo sono.
E questi fatti di cronaca testimoniano che siamo seduti su una polveriera, e non ci vuole molto per comprendere statisticamente che quasi la totalità di questi reati che fanno percepire le nostre strade sempre più insicure sono ad opera di poveracci extracomunitari allo sbando, gente che non ha una collocazione nella nostra società, e invece di integrarsi, sono arrabbiati per il sogno infranto di un paradiso che non esiste e scivolano nel peggio della sopravvivenza, spesso con un valore della vita inferiore ad una bottiglia di vino, e se iniziano ad aggregarsi tra di loro in bande le cose andranno sempre peggio, la dimostrazione è la rissa avvenuta in centro.
Per troppi anni tutto questo e adesso, chi vuole risolvere, deve combattere vari nemici, e il peggiore è la mentalità di questi buonisti che fino quando il rapporto non li tocca personalmente sostengono che vada tutto bene per evitare che un banale ragionamento li metta nell’angolo come i veri colpevoli.
Chiaro che nemmeno a me piace vedere la signora di Viareggio che schiaccia il borseggiatore, ma so anche bene che nel momento seguente all’aggressione l’adrenalina fa il suo gioco, ed è in grado di trasformare una tranquilla signora borghese pacifica, in un assassina assetata di vendetta, poco prima era lei la vittima incapace di difendersi e impaurita quando questo l’ha minacciata di morte per la borsetta ed un secondo dopo lei era dentro una corazza d’acciaio che la rendeva imbattibile e gli ha fatto pagare il conto. Ma non è questo il vero futuro, come non penso che tra lei ed il marocchino sotto falso nome e con vari fogli di espulsione ci sia un martire ed una assassina, sono entrambe vittime di quelli che per anni hanno permesso che si generasse questa situazione. Il governo attuale pur cercando di fare molto, non può fare miracoli e ci vorranno anni per rivedere le strade davvero sicure con un cambio di mentalità generale. E oltre che servire più agenti in strada, serve davvero permettere a quelli che già abbiamo di poter operare meglio, con maggiore efficacia e protezione anche legale per loro perchè la gente dimentica che anche questi uomini coraggiosi sono lavoratori e hanno famiglia dove tornare dopo il lavoro, e dovrebbero essere messi in condizione di proteggerci con maggiore libertà di agire per arginare il fenomeno anche partendo dalla strada.
Chiaro che nemmeno a me piace vedere la signora di Viareggio che schiaccia il borseggiatore, ma so anche bene che nel momento seguente all’aggressione l’adrenalina fa il suo gioco, ed è in grado di trasformare una tranquilla signora borghese pacifica, in un assassina assetata di vendetta, poco prima era lei la vittima incapace di difendersi e impaurita quando questo l’ha minacciata di morte per la borsetta ed un secondo dopo lei era dentro una corazza d’acciaio che la rendeva imbattibile e gli ha fatto pagare il conto. Ma non è questo il vero futuro, come non penso che tra lei ed il marocchino sotto falso nome e con vari fogli di espulsione ci sia un martire ed una assassina, sono entrambe vittime di quelli che per anni hanno permesso che si generasse questa situazione. Il governo attuale pur cercando di fare molto, non può fare miracoli e ci vorranno anni per rivedere le strade davvero sicure con un cambio di mentalità generale. E oltre che servire più agenti in strada, serve davvero permettere a quelli che già abbiamo di poter operare meglio, con maggiore efficacia e protezione anche legale per loro perchè la gente dimentica che anche questi uomini coraggiosi sono lavoratori e hanno famiglia dove tornare dopo il lavoro, e dovrebbero essere messi in condizione di proteggerci con maggiore libertà di agire per arginare il fenomeno anche partendo dalla strada.
Quindi non ho molto da dire sull’ evento stesso, se non che ormai queste cosa sono intollerabili, ma ho molto da dire sia su come si sono originate e anche come affrontarle, e devo dire il governo si sta dimostrando pratico come non si era mia visto, ma ci vuole pazienza e una rivoluzione dal basso per aiutarli ad accelerare processi di cambiamento che diversamente sono lunghi anni appunto..
Fonte: Ufficio stampa