Campinoti: La sicurezza? Le nostre idee in sei mosse
19-05-2024 22:20 - La voce dei candidati
Da Simone Campinoti, candidato sindaco per il Centrodestra (Fi-Fdi-Lega) riceviamo questo comunicato che volentieri pubblichiamo.
«Mantellassi ha dichiarato ieri sera, in occasione del confronto tra candidati Sindaci di Empoli organizzato dalla testata online Gonews.it, che la prima cosa che farà se eletto, sarà quella di spostare il Comando di Polizia Municipale da dove si trova adesso a Piazza della Stazione: luogo indubbiamente "caldo" dal punto di vista della sicurezza. La presenza della Polizia Municipale infatti, a detta sua, dovrebbe essere già di per sé un deterrente.
Quello di cui però si dimentica Mantellassi è che non esiste, a livello di (mancata) sicurezza, solo Piazza della Stazione: le altre piazze, non meno di alcune vie, o di interi quartieri, vivono una condizione non più semplice. Alla mia domanda, quindi, su quali siano le sue intenzioni riguardo "le altre piazze", la sua risposta è stata il silenzio.
Alla mia proposta -ben più realistica della sua- di prendere in considerazione anche l' eventuale intervento dell' Esercito in città, sono stato da lui accusato di "esagerazione" quando, invece, ho solo sottolineato che, in vista di voler risolvere realmente un problema così serio e annoso, vorrei provarne o meno l' eventuale efficacia. Pur sapendo che non può essere solo questa, infatti, la soluzione definitiva al problema della Sicurezza ad Empoli, ritengo che presidi fissi dell' Esercito a supporto delle Forze dell'Ordine del nostro territorio potrebbero essere una concreta risorsa da dover testare prima di accusarla anticipatamente di inutilità.
A tal proposito, per sottolineare come non sia solo quella dell' Esercito la mia idea (e l' idea del Centrodestra tutto) per risolvere definitivamente la questione a Empoli, è bene citare quali idee abbiamo in fatto di Sicurezza, attraverso i punti del nostro programma elettorale: 1) Attuazione del progetto "Strade SIcure"; 2) Uso del Daspo urbano; 3) Lotta alle baby gang; 4) Inasprimento delle sanzioni per spaccio; 5) Istituzione dell' assessorato alla Sicurezza; 6) Incremento della Polizia Municipale e accordi con la polizia privata.
Si può, anzi si deve, far tornare la nostra città sicura come un tempo, ma la "ricetta" per farlo è in mano solo a chi ha una visione chiara di una Empoli del Fare e non di una Empoli delle chiacchiere e della propaganda sterile».
Quello di cui però si dimentica Mantellassi è che non esiste, a livello di (mancata) sicurezza, solo Piazza della Stazione: le altre piazze, non meno di alcune vie, o di interi quartieri, vivono una condizione non più semplice. Alla mia domanda, quindi, su quali siano le sue intenzioni riguardo "le altre piazze", la sua risposta è stata il silenzio.
Alla mia proposta -ben più realistica della sua- di prendere in considerazione anche l' eventuale intervento dell' Esercito in città, sono stato da lui accusato di "esagerazione" quando, invece, ho solo sottolineato che, in vista di voler risolvere realmente un problema così serio e annoso, vorrei provarne o meno l' eventuale efficacia. Pur sapendo che non può essere solo questa, infatti, la soluzione definitiva al problema della Sicurezza ad Empoli, ritengo che presidi fissi dell' Esercito a supporto delle Forze dell'Ordine del nostro territorio potrebbero essere una concreta risorsa da dover testare prima di accusarla anticipatamente di inutilità.
A tal proposito, per sottolineare come non sia solo quella dell' Esercito la mia idea (e l' idea del Centrodestra tutto) per risolvere definitivamente la questione a Empoli, è bene citare quali idee abbiamo in fatto di Sicurezza, attraverso i punti del nostro programma elettorale: 1) Attuazione del progetto "Strade SIcure"; 2) Uso del Daspo urbano; 3) Lotta alle baby gang; 4) Inasprimento delle sanzioni per spaccio; 5) Istituzione dell' assessorato alla Sicurezza; 6) Incremento della Polizia Municipale e accordi con la polizia privata.
Si può, anzi si deve, far tornare la nostra città sicura come un tempo, ma la "ricetta" per farlo è in mano solo a chi ha una visione chiara di una Empoli del Fare e non di una Empoli delle chiacchiere e della propaganda sterile».
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