Barsottini riparte dalla val di Merse
02-01-2024 21:00 - Politica
Dallo scorso mese di dicembre Fabio Barsottini è un dipendente dell'Unione dei comuni della Val di Merse. Come la sindaca Brenda Barnini a Pontedera, il vicesindaco empolese è entrato in seguito ad un concorso pubblico anche se, diversamente dalla prima cittadina che è andata subito in aspettativa, ha già preso servizio e si divide quindi fra Empoli con i suoi impegni istituzionali ed il suo ufficio che si trova nel comune di Sovicille.
Assessore ormai dal 2014, vicesindaco dal 2019 con deleghe importanti (lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, urbanistica, edilizia, rapporti con il consiglio comunale) terminerà i suoi incarichi istituzionali nel maggio di quest'anno nel rispetto del regolamento interno del Partito democratico che non gli consentirà di proseguire nel suo impegno come amministratore, ovviamente se il suo partito vincerà le elezioni. La sua eventuale candidatura a sindaco (cinque anni fa era il grande favorito alla successione della Barnini) avrebbe reso possibile il proseguimento del suo impegno politico in campo amministrativo ma, avendo il partito fatto un'altra scelta, ha così dovuto scegliere una nuova strada. Resta da capire se in futuro per lui si apriranno nuove possibilità vista l'esperienza maturata negli ultimi dieci anni ed anche le sue personali caratteristiche di serietà e capacità dimostrate, ma di questo si parlerà più avanti. Intanto il suo nome figura nella nuova segreteria di Simone Falorni, in futuro si vedrà se ci saranno per lui altri sviluppi.
L'ormai prossima fine del suo percorso amministrativo nella giunta Barnini, vissuto a tempo pieno negli ultimi nove anni, lo ha inevitabilmente portato a cercare altre strade professionali ed una di queste è stata quella del concorso pubblico, fuori dall'ambito dei comuni dell'Empolese-Valdelsa per non prestare adito ad illazioni e voci. Entrato in graduatoria nella Val di Merse, ha così preso servizio all'inizio dello scorso mese di dicembre. Nonostante la lontananza da Empoli (un'ottantina di chilometri) riesce comunque a conciliare i suoi impegni istituzionali col nuovo lavoro e quindi terminerà regolarmente la sua legislatura assieme al resto della giunta.
Assessore ormai dal 2014, vicesindaco dal 2019 con deleghe importanti (lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, urbanistica, edilizia, rapporti con il consiglio comunale) terminerà i suoi incarichi istituzionali nel maggio di quest'anno nel rispetto del regolamento interno del Partito democratico che non gli consentirà di proseguire nel suo impegno come amministratore, ovviamente se il suo partito vincerà le elezioni. La sua eventuale candidatura a sindaco (cinque anni fa era il grande favorito alla successione della Barnini) avrebbe reso possibile il proseguimento del suo impegno politico in campo amministrativo ma, avendo il partito fatto un'altra scelta, ha così dovuto scegliere una nuova strada. Resta da capire se in futuro per lui si apriranno nuove possibilità vista l'esperienza maturata negli ultimi dieci anni ed anche le sue personali caratteristiche di serietà e capacità dimostrate, ma di questo si parlerà più avanti. Intanto il suo nome figura nella nuova segreteria di Simone Falorni, in futuro si vedrà se ci saranno per lui altri sviluppi.
L'ormai prossima fine del suo percorso amministrativo nella giunta Barnini, vissuto a tempo pieno negli ultimi nove anni, lo ha inevitabilmente portato a cercare altre strade professionali ed una di queste è stata quella del concorso pubblico, fuori dall'ambito dei comuni dell'Empolese-Valdelsa per non prestare adito ad illazioni e voci. Entrato in graduatoria nella Val di Merse, ha così preso servizio all'inizio dello scorso mese di dicembre. Nonostante la lontananza da Empoli (un'ottantina di chilometri) riesce comunque a conciliare i suoi impegni istituzionali col nuovo lavoro e quindi terminerà regolarmente la sua legislatura assieme al resto della giunta.
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