Azione: utile la scelta del Pd, ora serve cambio di passo
19-09-2023 15:36 - Politica
Questione multiutility, le parole di Luca Ferrara Referente Empoli in Azione
È di ieri la notizia che il PD Toscano ha concordemente deciso di sospendere la procedura finalizzata a giungere alla quotazione in borsa della “Multiutility” Regionale dei servizi. Auspichiamo che questa decisione sia utile. Utile a far sì che si comincino ad affrontare finalmente gli aspetti di gestione delle risorse idriche, senza ulteriori discussioni ideologiche e pregiudiziali, concentrandoci sulla riduzione delle perdite dei nostri acquedotti e sul come pensiamo di affrontare la crisi idrica che si va delineando negli anni. Il F.A.I. - Fondo per l’Ambiente italiano stima nel 41% le perdite sulle tubazioni degli acquedotti in Italia, sarà necessario fare una seria riflessione sulla situazione delle perdite dei nostri acquedotti e sul modo in cui pensiamo di poter finanziare quegli interventi necessari a dare soluzione a questo drammatico problema.
Auspichiamo che si avvii un reale processo di analisi di un piano industriale serio e credibile, che getti le basi di uno sviluppo aziendale finalizzato al consolidamento delle realtà societarie esistenti ed a garantire la massima tutela della rete e della risorsa idrica nell’interesse dei cittadini. È a nostro avviso necessario concentrare la discussione, a partire da adesso, sulla creazione di impianti ed asset che garantiscano servizi alle nostre città, per risolvere gli annosi problemi che oggi esistono e che vanno ad incidere sulle tariffe dei servizi al cittadino, portando ad aumenti non più sostenibili per le famiglie e le imprese.
Auspichiamo inoltre che venga definita una governance credibile della società, che dovrà essere rappresentata da persone vicine al territorio e che non si scontrano con esso; persone credibili che abbiano la fiducia della collettività e possano mettere le proprie competenze e la propria faccia nel lavoro che fanno, sempre finalizzato all’interesse comune. Vogliamo assolutamente evitare il ripetersi di “uscite” scomposte quale quella, recentissima, dell’Amministratore Delegato che ormai troppo spesso non è stato in grado di recepire le istanze del territorio e di percepire i reali umori, sia della cittadinanza che della Politica.
Che questa decisione segni il passo di un cambiamento di “vision”, portando l’azienda a servizio delle nostre città, e non viceversa.