Ascolto, dialogo, fiducia e... La ricetta del gruppo Scarsocchi degli Scout 2 di Empoli sulle differenze generazionali
24-10-2023 16:34 - Cronaca
"Siamo il Clan Scarsocchi e facciamo parte del gruppo scout AGESCI Empoli 2. Quest'anno ci siamo concentrati particolarmente sul tema della gioventù e delle differenze tra generazioni. In questo breve articolo proveremo a condividere con voi ciò che abbiamo scoperto". Questo il messaggio che è arrivato alla redazione di Clebs.it. E il materiale prodotto dai ragazzi del clan Scarsocchi, li pubblichiamo molto volentieri:
NON MI CAPISCI!!
Quante volte lo abbiamo detto o lo abbiamo sentito dire!
È una frase molto utilizzata al giorno d’oggi. Ma perché?
Le incomprensioni, i preconcetti, gli stereotipi fanno parte della nostra quotidianità, dalle relazioni con i propri familiari fino al rapporto con ciò che ci circonda. Ciò è tanto più evidente quando gettiamo lo sguardo verso generazioni a cui non apparteniamo, che incarnano valori distanti dai nostri e ci sembrano così lontani.
Ma è sempre stato così? Abbiamo un’idea sbagliata forse?
Abbiamo cercato di rispondere a queste domande in un progetto portato avanti durante lo scorso anno che ci ha visto impegnati in una serie di incontri volti a sfatare o confermare i nostri dubbi.
Al termine di questi sono venute fuori considerazioni riguardati temi come il lavoro, la famiglia, la religione, l’ambiente, il ruolo della donna e moltissimi altri.
Noi ragazzi del clan Scarsocchi dell’Empoli 2 riteniamo sia necessario diffondere ciò che abbiamo appreso, per questo siamo giunti alla conclusione che per una sana convivenza tra generazioni diverse di una stessa società siano necessari, da parte di entrambi, ascolto, dialogo, fiducia, confronto e comprensione. Sarebbe opportuno che le persone riuscissero a comunicare in modo pacifico senza cedere ai pregiudizi e senza temere il giudizio altrui. Solo in questo modo sarà possibile comprendere meglio non solo il mondo che ci circonda ma anche le speranze, i sogni e le paure di una generazione passata che forse non è poi così diversa da quella attuale.
NON MI CAPISCI!!
Quante volte lo abbiamo detto o lo abbiamo sentito dire!
È una frase molto utilizzata al giorno d’oggi. Ma perché?
Le incomprensioni, i preconcetti, gli stereotipi fanno parte della nostra quotidianità, dalle relazioni con i propri familiari fino al rapporto con ciò che ci circonda. Ciò è tanto più evidente quando gettiamo lo sguardo verso generazioni a cui non apparteniamo, che incarnano valori distanti dai nostri e ci sembrano così lontani.
Ma è sempre stato così? Abbiamo un’idea sbagliata forse?
Abbiamo cercato di rispondere a queste domande in un progetto portato avanti durante lo scorso anno che ci ha visto impegnati in una serie di incontri volti a sfatare o confermare i nostri dubbi.
Al termine di questi sono venute fuori considerazioni riguardati temi come il lavoro, la famiglia, la religione, l’ambiente, il ruolo della donna e moltissimi altri.
Noi ragazzi del clan Scarsocchi dell’Empoli 2 riteniamo sia necessario diffondere ciò che abbiamo appreso, per questo siamo giunti alla conclusione che per una sana convivenza tra generazioni diverse di una stessa società siano necessari, da parte di entrambi, ascolto, dialogo, fiducia, confronto e comprensione. Sarebbe opportuno che le persone riuscissero a comunicare in modo pacifico senza cedere ai pregiudizi e senza temere il giudizio altrui. Solo in questo modo sarà possibile comprendere meglio non solo il mondo che ci circonda ma anche le speranze, i sogni e le paure di una generazione passata che forse non è poi così diversa da quella attuale.