Andrea Nicolini nuovo coordinatore della Centrale 118
05-09-2024 16:13 - Cronaca
È Andrea Nicolini il nuovo Coordinatore delle Centrali Operative 118 e Reti Territoriali dell'Azienda USL Toscana centro e della Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario –Cross (struttura che opera per conto del Dipartimento nazionale di Protezione Civile per coordinare i soccorsi a livello nazionale). L'avvicendamento con il dottor Piero Paolini è avvenuto in questi giorni: i due direttori, si sono incontrati per passaggi delle consegne. Già al lavoro nelle sedi delle Centrali 118 di Firenze-Prato e Pistoia-Empoli, dallo scorso 1 settembre, Nicolini proviene dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest dov'era Direttore dell'Area Omogenea Dipartimentale Emergenza-Urgenza 118. Scelto per aver dimostrato comprovate competenze, ed un'esperienza professionale tutta interamente maturata nell'ambito dell'emergenza e urgenza del sistema sanitario regionale toscano, il nuovo direttore è stato ritenuto il più idoneo per il conferimento del nuovo incarico.
Residente a Viareggio, 59 anni, Nicolini, inizia il suo percorso professionale al C.N.R a Pisa in cardiochirurgia. Come Anestesista e Rianimatore ha lavorato nell'attuale "Ospedale del Cuore di Massa" occupandosi, in terapia intensiva, del percorso post cardiochirurgico sia nei pazienti pediatrici che adulti. Diventa coordinatore della unità operativa della Centrale operativa 118 dell'allora USL 12 di Viareggio nel 2008, da questo momento in poi non lascerà più il settore dell'emergenza e urgenza al quale si dedicherà completamente sperimentando nuovi modelli organizzativi e introducendo anche cambiamenti significativi e innovativi per migliorare sempre di più i soccorsi sul territorio. È tra i primi medici a capire l'importanza delle manovre rianimatorie sul territorio e diventa direttore del Centro di Formazione B.L.S.D. (Basic Life Support Defrillation), formando centinaia di soccorritori e volontari per l'impiego del defibrillatore. Con l'avvento dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest acquisisce la direzione della Centrale Operativa 118 denominata "Alta Toscana".
Tutti lo ricordano per aver coordinato i soccorsi nella "strage di Viareggio"; nella notte del 29 giugno 2009, Nicolini era presente insieme a medici, infermieri e volontari per salvare coloro che erano stati coinvolti nel terribile incidente ferroviario.
Le due Centrali Operative 118 Firenze-Prato e Pistoia-Empoli recepiscono le chiamate ricevute e processate dal NUE 112.
"Tra gli obiettivi a cui mi dovrò dedicare – ha detto Nicolini- è prevista l'omogeneizzazione dei processi e delle tecnologie tra le due Centrali, in modo da garantire una risposta sempre più qualificata e coerente su tutto il territorio dell'Azienda e, contestualmente, permettere agli operatori un percorso di crescita adeguato ai cambiamenti in atto e in prospettiva. Tra questi l'Azienda intende implementare ulteriormente l'integrazione tra l'attività di soccorso pre-ospedaliero con la parte ospedaliera, attraverso la condivisione di procedure e percorsi con i referenti dei pronto soccorso della rete ospedaliera e delle strutture specialistiche preposte al trattamento dei pazienti afferenti alle reti tempo dipendenti (ad esempio ictus cerebrale e infarto). Saranno anche ottimizzate le funzioni della struttura di coordinamento dell'Elisoccorso, Toscana Soccorso (che ha sede a Firenze e supporta le missioni dei tre elicotteri regionali) e certamente mantenuti gli ottimi standard qualitativi della Centrale Cross che rappresenta un'eccellenza a livello nazionale, grazie alle competenze professionali e alla dedizione del dottor Paolini e del suo team. Eredito strutture all'avanguardia e una squadra di operatori tutti all'altezza del ruolo che svolgono".
Residente a Viareggio, 59 anni, Nicolini, inizia il suo percorso professionale al C.N.R a Pisa in cardiochirurgia. Come Anestesista e Rianimatore ha lavorato nell'attuale "Ospedale del Cuore di Massa" occupandosi, in terapia intensiva, del percorso post cardiochirurgico sia nei pazienti pediatrici che adulti. Diventa coordinatore della unità operativa della Centrale operativa 118 dell'allora USL 12 di Viareggio nel 2008, da questo momento in poi non lascerà più il settore dell'emergenza e urgenza al quale si dedicherà completamente sperimentando nuovi modelli organizzativi e introducendo anche cambiamenti significativi e innovativi per migliorare sempre di più i soccorsi sul territorio. È tra i primi medici a capire l'importanza delle manovre rianimatorie sul territorio e diventa direttore del Centro di Formazione B.L.S.D. (Basic Life Support Defrillation), formando centinaia di soccorritori e volontari per l'impiego del defibrillatore. Con l'avvento dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest acquisisce la direzione della Centrale Operativa 118 denominata "Alta Toscana".
Tutti lo ricordano per aver coordinato i soccorsi nella "strage di Viareggio"; nella notte del 29 giugno 2009, Nicolini era presente insieme a medici, infermieri e volontari per salvare coloro che erano stati coinvolti nel terribile incidente ferroviario.
Le due Centrali Operative 118 Firenze-Prato e Pistoia-Empoli recepiscono le chiamate ricevute e processate dal NUE 112.
"Tra gli obiettivi a cui mi dovrò dedicare – ha detto Nicolini- è prevista l'omogeneizzazione dei processi e delle tecnologie tra le due Centrali, in modo da garantire una risposta sempre più qualificata e coerente su tutto il territorio dell'Azienda e, contestualmente, permettere agli operatori un percorso di crescita adeguato ai cambiamenti in atto e in prospettiva. Tra questi l'Azienda intende implementare ulteriormente l'integrazione tra l'attività di soccorso pre-ospedaliero con la parte ospedaliera, attraverso la condivisione di procedure e percorsi con i referenti dei pronto soccorso della rete ospedaliera e delle strutture specialistiche preposte al trattamento dei pazienti afferenti alle reti tempo dipendenti (ad esempio ictus cerebrale e infarto). Saranno anche ottimizzate le funzioni della struttura di coordinamento dell'Elisoccorso, Toscana Soccorso (che ha sede a Firenze e supporta le missioni dei tre elicotteri regionali) e certamente mantenuti gli ottimi standard qualitativi della Centrale Cross che rappresenta un'eccellenza a livello nazionale, grazie alle competenze professionali e alla dedizione del dottor Paolini e del suo team. Eredito strutture all'avanguardia e una squadra di operatori tutti all'altezza del ruolo che svolgono".