Andrea Faraoni: Questa è Empoli pronta a fare ancora la sua parte
08-09-2023 14:39 - Politica
Numeri alla mano è stata la forza politica che ha consentito a Brenda Barnini di confermarsi sindaca al primo turno nel 2019. Questa è Empoli, la lista civica nata proprio da una felice intuizione della sindaca nel 2014, è pronta a fare ancora la sua parte alle amministrative del 2024. Andrea Faraoni, ex assessore ed ora capogruppo, fa il punto della situazione per quel che riguarda la sua ‘casa politica'
Avverti un po' la sensazione che la lista viva una fase di stanca?
Noi, come del resto molte associazioni, abbiamo risentito della pandemia e della sua onda lunga. Oltre ad interrompere molte relazioni, questo ci ha impedito di fare quelle che erano tradizionali iniziative nostre, tipo la maratonina o i vari eventi in centro. Premesso questo, cosa che può aver anche aver generato quanto detto nella domanda, rispondo di no guardando i fatti. Siamo in Consiglio con quattro persone ed in giunta con due assessori dei tre iniziali vista l'uscita di Antonio Ponzo passato ad Azione. Quindi siamo pienamente al governo della città insieme al Pd e proseguiamo fino alla fine della legislatura prevista per il prossimo anno. Poi, se ci sarà bisogno di noi, faremo come sempre la nostra parte
E' anche vero che, nel 2024, le condizioni saranno diverse a partire da Brenda Barnini che aveva il nome nella lista e che non potrà più candidarsi
Certo, la nostra attività è stata legata a Brenda nel centrosinistra. Lei ha fatto da guida unendo vari mondi della città, dalla sinistra alla parte più moderata. Per noi la sua figura è stata un punto di riferimento e credo che anche in futuro servirà quella capacità di tenere insieme mondi diversi, anche fuori dai partiti
Che caratteristiche vorresti avesse il candidato sindaco che sosterrete?
Il candidato immagino lo sceglierà il PD. Per noi, sulle caratteristiche che ci piacerebbero è facile rispondere. Abbiamo impostato il nostro impegno sull'ascolto delle varie anime della città e Brenda ha saputo cogliere al meglio tutto questo. Vorrei quindi che questo percorso continuasse con una figura molto rappresentativa che conosce bene Empoli e che naturalmente abbia esperienza amministrativa, conoscere sia il Comune che la città è importante
Avvertite comunque una necessità di cambiamento, di rinnovamento della vostra lista per il 2024?
Io giudico positivamente questi primi nove anni di amministrazione Barnini, senza alcun dubbio. Come ho già detto credo che non si possa prescindere dall'ascolto della città che è stato e resta la cosa fondamentale che ha caratterizzato il nostro percorso. Noi siamo nati come quelli che ascoltavano le persone magari lontano dai partiti o di stampo più moderato. Per cui credo che si debba ripartire da qui, dal confronto con la città
Quindi nella scelta del candidato non giocate alcun ruolo?
Credo spetti al PD le loro dinamiche interne non ci competono. Per me le caratteristiche di una figura che rigeneri energie sono quelle che ho detto. Attendiamo che esca la persona con le caratteristiche cui accennavo sopra così da poter partire, come facemmo nel 2014, con una mobilitazione larga e plurale che porti a dieci anni di ulteriore sviluppo della città
Come vedi il quadro generale in vista del 2024?
Vedo un centro-destra col traino nazionale. C'è tempo ancora un anno e, come si sa, le lune di miele finiscono ma credo che, da qui al 2024, la maggioranza sarà sempre la stessa. A Empoli il contesto è diverso col Pd che, seppur non goda più di percentuali bulgare come anni fa, ha sempre governato e gode ancora di un ampio consenso cittadino. A sinistra vedremo che scelta sarà fatta e che alleanze nasceranno
Pensi che al centro nascerà qualcosa? Vi potrebbe disturbare?
Nel 2019, visti i numeri, l'elettorato moderato ha scelto in larga parte noi. Ci sono tanti che, pur non entrando in consiglio, hanno avuto 70-80 preferenze con le quali, in altre liste, sarebbero diventati consiglieri. Vedremo, ma la questione resta sempre quella della composizione delle liste. Se metti dentro degli sconosciuti rischi che le preferenze le prendano in due o tre staccando poi di gran lunga gli altri. Con noi questo non è successo, basta guardare i numeri
Avverti un po' la sensazione che la lista viva una fase di stanca?
Noi, come del resto molte associazioni, abbiamo risentito della pandemia e della sua onda lunga. Oltre ad interrompere molte relazioni, questo ci ha impedito di fare quelle che erano tradizionali iniziative nostre, tipo la maratonina o i vari eventi in centro. Premesso questo, cosa che può aver anche aver generato quanto detto nella domanda, rispondo di no guardando i fatti. Siamo in Consiglio con quattro persone ed in giunta con due assessori dei tre iniziali vista l'uscita di Antonio Ponzo passato ad Azione. Quindi siamo pienamente al governo della città insieme al Pd e proseguiamo fino alla fine della legislatura prevista per il prossimo anno. Poi, se ci sarà bisogno di noi, faremo come sempre la nostra parte
E' anche vero che, nel 2024, le condizioni saranno diverse a partire da Brenda Barnini che aveva il nome nella lista e che non potrà più candidarsi
Certo, la nostra attività è stata legata a Brenda nel centrosinistra. Lei ha fatto da guida unendo vari mondi della città, dalla sinistra alla parte più moderata. Per noi la sua figura è stata un punto di riferimento e credo che anche in futuro servirà quella capacità di tenere insieme mondi diversi, anche fuori dai partiti
Che caratteristiche vorresti avesse il candidato sindaco che sosterrete?
Il candidato immagino lo sceglierà il PD. Per noi, sulle caratteristiche che ci piacerebbero è facile rispondere. Abbiamo impostato il nostro impegno sull'ascolto delle varie anime della città e Brenda ha saputo cogliere al meglio tutto questo. Vorrei quindi che questo percorso continuasse con una figura molto rappresentativa che conosce bene Empoli e che naturalmente abbia esperienza amministrativa, conoscere sia il Comune che la città è importante
Avvertite comunque una necessità di cambiamento, di rinnovamento della vostra lista per il 2024?
Io giudico positivamente questi primi nove anni di amministrazione Barnini, senza alcun dubbio. Come ho già detto credo che non si possa prescindere dall'ascolto della città che è stato e resta la cosa fondamentale che ha caratterizzato il nostro percorso. Noi siamo nati come quelli che ascoltavano le persone magari lontano dai partiti o di stampo più moderato. Per cui credo che si debba ripartire da qui, dal confronto con la città
Quindi nella scelta del candidato non giocate alcun ruolo?
Credo spetti al PD le loro dinamiche interne non ci competono. Per me le caratteristiche di una figura che rigeneri energie sono quelle che ho detto. Attendiamo che esca la persona con le caratteristiche cui accennavo sopra così da poter partire, come facemmo nel 2014, con una mobilitazione larga e plurale che porti a dieci anni di ulteriore sviluppo della città
Come vedi il quadro generale in vista del 2024?
Vedo un centro-destra col traino nazionale. C'è tempo ancora un anno e, come si sa, le lune di miele finiscono ma credo che, da qui al 2024, la maggioranza sarà sempre la stessa. A Empoli il contesto è diverso col Pd che, seppur non goda più di percentuali bulgare come anni fa, ha sempre governato e gode ancora di un ampio consenso cittadino. A sinistra vedremo che scelta sarà fatta e che alleanze nasceranno
Pensi che al centro nascerà qualcosa? Vi potrebbe disturbare?
Nel 2019, visti i numeri, l'elettorato moderato ha scelto in larga parte noi. Ci sono tanti che, pur non entrando in consiglio, hanno avuto 70-80 preferenze con le quali, in altre liste, sarebbero diventati consiglieri. Vedremo, ma la questione resta sempre quella della composizione delle liste. Se metti dentro degli sconosciuti rischi che le preferenze le prendano in due o tre staccando poi di gran lunga gli altri. Con noi questo non è successo, basta guardare i numeri
Come avete vissuto l'uscita di Antonio Ponzo?
Da un punto di vista personale mi è dispiaciuto perché speravo continuasse il percorso politico con noi. Però politicamente posso capirlo visto che ha fatto una scelta cercando di mettersi in gioco anche ad un livello diverso da Empoli. Magari, se lo avesse comunicato a noi prima che pubblicamente sarebbe stato meglio. Invece lo abbiamo saputo dai giornali. Io, quando condivido un percorso, se lo interrompo lo comunico prima all'interno. Poi ripeto che ognuno fa le sue scelte e che queste sono perfettamente legittime
Andrea Faraoni che farà?
Ora ho una figlia e ci sono gli impegni professionali. Nella vita ci sono ovviamente delle priorità specie per chi, come noi, fa della politica tutto meno che una professione. Ovviamente sono pronto ad aiutare e darò il mio contributo
Da un punto di vista personale mi è dispiaciuto perché speravo continuasse il percorso politico con noi. Però politicamente posso capirlo visto che ha fatto una scelta cercando di mettersi in gioco anche ad un livello diverso da Empoli. Magari, se lo avesse comunicato a noi prima che pubblicamente sarebbe stato meglio. Invece lo abbiamo saputo dai giornali. Io, quando condivido un percorso, se lo interrompo lo comunico prima all'interno. Poi ripeto che ognuno fa le sue scelte e che queste sono perfettamente legittime
Andrea Faraoni che farà?
Ora ho una figlia e ci sono gli impegni professionali. Nella vita ci sono ovviamente delle priorità specie per chi, come noi, fa della politica tutto meno che una professione. Ovviamente sono pronto ad aiutare e darò il mio contributo
Marco Mainardi