21 Novembre 2024
News
percorso: Home > News > Cronaca

Alle Cantine Leonardo si guarda al futuro con fiducia

02-08-2024 20:42 - Cronaca
C’era aria di crisi, in cantina. Nelle scorse settimane si sono succedute assemblee e incontri tra i dipendenti, i soci – che sono circa duecento - i manager per capire quale fosse la strada da seguire. Alle Cantine Leonardo si è deciso di intraprendere la procedura di composizione negoziata. E’ stata avviata a metà maggio, il percorso fatto fino a oggi è ritenuto più che positivo.

Il pagamento del primo acconto sulla vendemmia 2023, che scadeva il 31 luglio, è andato a buon fine e ora il team di professionisti che si occupa della procedura può proseguire nel suo percorso con maggiore tranquillità e senza l’assillo del tempo. La procedura prevede la nomina di un esperto che agevoli le trattative tra l'imprenditore, i creditori e gli altri possibili soggetti interessati, con la prospettiva di un accordo che ristrutturi il debito e ripristini l'equilibrio economico dell'impresa. In questo caso l’equilibrio è quello della situazione economico-finanziaria della cooperativa di Vinci.

La cena sociale che c’è stata l’altra sera, dalle parole del presidente delle Cantine Leonardo, Lorenzo Melani è stata l’occasione per «ricompattare tutti coloro che fanno parte della cooperativa. Siamo coscienti di attraversare un periodo difficile ma lo viviamo con l’aiuto di professionisti validi, lo studio legale Stefanelli, quello di commercialisti Sani e il professor Francesco D’Angelo. Rispettiamo le linee guida che hanno caratterizzato la nostra storia, ma dobbiamo adeguarci al presente. Vanno trovate strade alternative per restare sul territorio con capacità produttiva».

«Con procedura di composizione negoziata – spiega l’avvocato Gian Paolo Stefanelli – abbiamo fatto un ricorso che è stato accolto dal tribunale e ha avuto come effetto di consentirci di lavorare per rimettere in equilibrio la situazione della cooperativa». Per uscire dalla procedura negoziata in maniera positiva, Cantine Leonardo, dovrà nell’ordinario trovare un equilibrio. Un ruolo importante potrà averlo Caviro, col quale è già stata avviata un’interlocuzione per far crescere la sua quota in Fattoria Montalbano. Caviro rafforzerà le proprie radici nel territorio, cosa che consentirebbe alle Cantine di avere la liquidità necessaria per superare le difficoltà di questo periodo. Caviro, partner delle Cantine Leonardo, ha avuto un importante ruolo di sostegno in quest’ultimo periodo di difficoltà.

A sovraintendere la procedura, su nomina della Camera di commercio di Firenze c’è il professor D’Angelo si dice soddisfatto del risultato, il primo ottenuto da quando è stata avviata la procedura, che sottolinea un percorso trasparente.

Sondaggi
Menzione speciale "Selezione dei lettori": vota il libro preferito
01-10-2024/30-11-2024
[]



Sponsor
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
(Testo completo) obbligatorio
generic image refresh